Il sudafricano Dennis Visser è un nuovo giocatore delle Zebre

 Il pacchetto di mischia delle Zebre si rinforza con l’ingresso di Dennis Visser, esperto e potente seconda linea sudafricano proveniente dal club della seconda divisione francese RC Narbonne.

L’ex n° 4 dei Cheetahs e degli Springboks U20 ha firmato fino al 30 giugno 2023 con possibilità di estendere di un altro anno la sua esperienza col XV del Nord Ovest. L’atleta si unirà ai nuovi compagni di squadra quest’estate in vista dell’inizio della stagione 2022/23 nei due tornei internazionali United Rugby Championship ed EPCR Challenge Cup.

Le prime dichiarazioni del nuovo n° 4 delle Zebre Rugby, il 29enne sudafricano Dennis Visser: “Sono onorato di unirmi alle Zebre ed impaziente di raggiungere Parma. Voglio sfruttare al meglio ogni opportunità ed ogni sfida che mi si presenta per crescere come giocatore, lasciando il segno e dando il mio contributo al club”.

Nato a Benoni il 20 febbraio 1993, Dennis è un prodotto dell’academy dei Blue Bulls dove sono cresciuti seconda linea del calibro di Bakkies Botha, Victor Matfield, Danie Rossouw e RG Snyman.

Visser emerge subito per le sue importanti doti fisiche: il potente n° 4 (201 cm x 118 kg) ha partecipato con la selezione U20 degli Springboks al Mondiale di categoria in Francia, chiudendo il torneo al terzo posto.

Il seconda linea ha trascorso tre anni a Pretoria, prendendo parte alle competizioni U19 e U21 dei Bulls ed intervallando le tre stagioni con la partecipazione al campionato universitario Varsity Cup con gli UP Tuks, raggiungendo le semifinali della competizione nel 2015.

In quello stesso anno debutta con la prima squadra dei Bulls in Vodacom Cup, ma un infortunio alla caviglia lo trattiene fuori dal campo fino al termine della stagione.

Una volta ristabilitosi, si trasferisce a Bloemfontein dove ha la possibilità di svolgere la pre-season con la prima squadra dei Cheetahs, una delle sei franchigie sudafricane che nel 2016 parteciparono al massimo campionato australe Super Rugby.

Visser indossa la maglia dei “Ghepardi” fino al 2019; nell’intermezzo, viene momentaneamente ceduto ai Griffons di Welkom con cui vince nell’ottobre 2016 la competizione cadetta della Currie Cup. Ritorna quindi ai Cheetahs con cui debutta nel massimo campionato nazionale e colleziona due presenze con la prima squadra nell’allora Guinness PRO14, scendendo in campo il 4 novembre 2017 a Galway e 15 settembre 2018 al Free State Stadium contro i Glasgow Warriors.

Nel 2019 si trasferisce a Narbonne in Francia, dando il suo contributo al cammino trionfale che, nel corso della stagione 2020/21, ha condotto gli occitani alla finalissima del campionato di terza fascia. Nonostante la sconfitta 26-16 contro l’USB di Bourg-en-Bresse, gli Audois vengono comunque promossi alla seconda divisione PRO D2.

Nel corso delle ultime tre stagioni, il 29enne ha raccolto 49 presenze con i Transalpini, di cui 42 da titolare.

Finale di stagione alle Zebre per Franco Smith Jr

Il giovane centro Franco Smith Jr si aggrega alla rosa delle Zebre in vista della fine della stagione 2021/22 che vedrà Sisi e compagni scendere in campo in casa dei Cardiff Rugby, del Benetton Rugby e del Connacht.

Il 22enne sudafricano proviene dall’altra franchigia italiana del Benetton Rugby e ha già raggiunto la Cittadella del Rugby di Parma unendosi alla squadra allenata da coach Roselli in qualità di permit player; un trasferimento che si colloca sulla scia del propositivo dialogo tra le due formazioni e in linea con i principi di sviluppo tecnico definiti dalla Federazione Italiana Rugby per la crescita dell’Alto Livello del rugby italiano.

Nato a Newport in Galles il 3 maggio 2000, Smith è un noto figlio d’arte (papà Franco ricopre l’incarico di responsabile dell’Alto Livello per la FIR ed è stato ct dell’Italia). Dopo aver iniziato a giocare a rugby con le giovanili del Benetton Rugby, il giovane trequarti si trasferisce in Sudafrica, militando tra il 2014 e il 2018 col Grey College di Bloemfontein.

Smith entra quindi nell’University of the Free State, ricevendo successivamente una chiamata dai Cheetahs con cui esordisce nel campionato nazionale Currie Cup U21.

Nel 2020 ritorna in Italia ed approda al Rugby Colorno con cui debutta nel massimo campionato italiano Perona TOP10, trasferendosi al Benetton Rugby al termine della stagione 2020/21.

Il n° 12 sudafricano è a caccia della sua prima presenza nello United Rugby Championship, traguardo che potrebbe raggiungere venerdì 6 maggio in occasione della trasferta delle Zebre al Cardiff Arms Park, sfida valevole per il recupero del 12° turno del torneo, in programma alle ore 20:35 italiane con diretta su Mediaset Infinity.

Il terza linea italo-argentino Guido Volpi rinforza il pack delle Zebre

Zebre Rugby Club è lieto di comunicare l’ingaggio del terza linea italo-argentino Guido Volpi.

Il flanker originario di Quilmes proviene dai Doncaster Knights, club del campionato di seconda divisione inglese Championship, e vanta sette presenze ufficiali con la franchigia gallese degli Ospreys con cui ha debuttato nell’allora Guinness PRO14 e nelle due coppe europee EPCR Champions e Challenge Cup.

Il 26enne ha firmato un contratto biennale con la franchigia federale e si unirà ai nuovi compagni di squadra in vista della prossima prossima pre-stagione.

Il potente flanker – 193 cm per 112 kg – avrà dunque la possibilità di tornare a giocare nel prestigioso torneo internazionale United Rugby Championship, ma anche di mettersi in mostra per ritagliarsi uno spazio in Azzurro; Guido infatti è infatti in possesso del doppio passaporto italo-argentino ed è eleggibile per la Nazionale Italiana in virtù delle sue chiare origini italiane: la nonna paterna e i nonni materni sono infatti rispettivamente originari delle provincie di Cosenza e Macerata.

Le prime dichiarazioni del nuovo terza linea delle Zebre Rugby, il 26enne italo-argentino Guido Volpi: “Sono molto contento di unirmi alle Zebre e di tornare a giocare e a confrontarmi con giocatori di un torneo così prestigioso come lo United Rugby Championship. Sono consapevole che in squadra nel mio ruolo c’è un’elevata concorrenza interna. Per me è una bella opportunità ma anche una grande sfida: sono impaziente di raggiungere Parma e di iniziare gli allenamenti con i miei nuovi compagni di squadra”.

Guido Volpi nasce Quilmes nella provincia di Buenos Aires il 22 agosto 1995. La sua prima esperienza col rugby avviene a livello scolastico all’età di undici anni con la selezione dell’istituto St Georges. Guido entra quindi a far parte del Club Universitario de Quilmes, perfezionando il suo percorso di crescita con la squadra di Buenos Aires dell’Old Georgian Rugby con cui si guadagna la convocazione per la selezione provinciale e con l’Argentina U18.

All’età di diciannove anni ritorna al CUQ con cui disputa due stagioni in prima squadra prima di trasferirsi a Narbonne in Francia ed esordire con la selezione U23 nel campionato di seconda divisione degli Espoirs, guidando anche da capitano gli occitani al termine della stagione 2017/18.

Nell’estate del 2018 passa agli Ospreys con cui debutta in Guinness PRO14, collezionando la sua prima presenza il 14 settembre 2018 al Musgrave Park entrando in campo al 49’ al posto di Morgan Morris. Volpi trascorre una stagione e mezzo a Swansea, rappresentando sia la selezione cadetta in Celtic Cup che la prima squadra con cui esordisce anche in Challenge Cup e in Champions Cup, disputando la sua unica gara nella massima coppa europea il 13 dicembre 2019 a Parigi in casa del Racing 92.

Nel gennaio del 2020 viene ceduto in prestito ai Doncaster Knights che lo riconfermano per altre due stagioni in Championship. Negli ultimi due anni Guido ha raccolto 34 presenze e segnato 5 mete con i Knights che hanno recentemente chiuso la stagione 2021/22 al secondo posto nel campionato di seconda divisione inglese con 77 punti. Tre in meno dei vincitori Ealing Trailfinders.

Erich Cronjé rinnova con le Zebre

Dopo una positiva stagione d’esordio con le Zebre condita da 13 presenze e tre mete nei due tornei internazionali United Rugby Championship ed EPCR Challenge Cup, il centro sudafricano Erich Cronjé ha scelto di prolungare la sua esperienza con la maglia del XV del Nord Ovest per altre due stagioni.

Le dichiarazioni di Erich Cronjé, al suo primo rinnovo con le Zebre Rugby: “Sono molto orgoglioso di rinnovare per altre due stagioni la mia esperienza con le Zebre. Il mio motto nella vita è ‘essere sempre l’1 % meglio di ieri e credere nel processo di crescita’. Sono felice ed entusiasta di contribuire con tutto me stesso allo sviluppo del club, un compito che reputo prioritario nei miei obiettivi personali. Ringrazio la società e lo staff tecnico per la fiducia riposta in me, cercherò di ricambiarla al meglio”.

Nato a Kempton Park il 1 gennaio 1997, il duttile trequarti è alla sua prima stagione al club e si è unito alla rosa allenata da coach Roselli lo scorso autunno, giocando la sua prima partita il 9 ottobre in casa dei campioni in carica del Leinster.

Non fu un debutto in campionato per il prodotto dell’academy dei Bulls: prima di unirsi ai ducali Cronjé aveva infatti già collezionato 10 presenze nell’allora Guinness PRO14 con l’ex franchigia di Port Elizabeth dei Southern Kings.

Nonostante l’ingresso in rosa a stagione in corso, il 25enne ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nella linea dei trequarti della franchigia parmigiana. Ne sono una testimonianza i ben 955 minuti giocati sin qui con le Zebre: cifra che fa dell’ex centro della formazione sudafricana dei Pumas l’atleta più impiegato dallo staff tecnico del club dopo l’estremo vicentino Jacopo Trulla (primo con 1069 minuti).

Cronjé, che ha firmato fino al 30 giugno 2024, è attualmente impegnato insieme ai suoi compagni di squadra nella preparazione della sfida di sabato 30 aprile, quando Sisi e compagni disputeranno la loro ultima gara della stagione al Lanfranchi, ospitando i Gallesi Dragons nel 17° turno dello United Rugby Championship.

Le Zebre si assicurano il talento dell’ala dell’Italia Emergenti Simone Gesi

Il talentuoso trequarti Simone Gesi ha firmato un contratto biennale con la franchigia federale che partecipa ai due tornei internazionali United Rugby Championship ed EPCR Challenge Cup.

Nato a Livorno il 23 maggio 2001, il giovane n° 11 proviene dal club del massimo italiano Rugby Colorno con cui si è messo in mostra nelle ultime due stagioni, collezionando 29 presenze ufficiali, mettendo a segno 16 mete e debuttando con l’Italia A e l’Italia Emergenti nella passata finestra dei test match autunnali.

Gesi, che lo scorso marzo è stato anche convocato senza però esordire con la Nazionale maggiore in vista delle due sfide del Guinness Sei Nazioni contro Scozia e Galles, è un prodotto dello storico club biancoverde Livorno Rugby, società per cui milita anche suo fratello Alessandro, mediano d’apertura/estremo classe 2003, anch’egli convocato con la nazionale U18.

La passione per la palla ovale è di casa nella famiglia di Simone: suo padre Stefano, suo zio Andrea e suo nonno paterno Silvano sono stati infatti a lungo protagonisti con ottimi risultati nella massima lega con i labronici.

Dopo aver percorso tutta la trafila delle giovanili nel club toscano ed aver esordito nel 2018 nel campionato di Serie B, Gesi ha debuttato l’anno scorso con l’Italia U20 nel Sei Nazioni di categoria, segnando due mete nelle cinque partite in cui è sceso in campo da titolare nel ruolo di ala, posizione preferitogli dal ct Massimo Brunello rispetto a quella di apertura con cui si distinse nella prima squadra livornese.

Il 20enne è già arrivato a Parma dove ha ritrovato i precedenti compagni di U20 Andreani e Neculai e dove ha già iniziato ad allenarsi con le Zebre, scendendo in campo da permit player nella sfida di Challenge Cup in casa dei Newcastle Falcons e nelle tre gare di United Rugby Championship contro Cell C Sharks, Scarlets ed Edinburgh Rugby, segnando persino una meta nella trasferta scozzese di venerdì scorso.

Le prime dichiarazioni della nuova ala delle Zebre Rugby, Simone Gesi“Sono molto contento di iniziare questo nuovo percorso club che mi offrirà la possibilità di confrontarmi con giocatori di alto livello e con degli standard di lavoro elevati. E’ un grande stimolo di crescita, mi impegnerò ogni giorno per ripagare la fiducia dei miei compagni di squadra, dello staff e di tutta la società. Ho accettato di venire alle Zebre perché sento di poter essere protagonista del progetto tecnico e societario che il club sta intraprendendo dentro e fuori dal campo. Il mio principale obiettivo è crescere, dare il mio contributo alla squadra e trarre il meglio da questa mia nuova esperienza nel rugby internazionale”.

LE ZEBRE SI ASSICURANO IL TALENTO DELL’ALA DELL’ITALIA EMERGENTI SIMONE GESI

Parma, 26 aprile 2022 – Il talentuoso trequarti Simone Gesi ha firmato un contratto biennale con la franchigia federale che partecipa ai due tornei internazionali United Rugby Championship ed EPCR Challenge Cup.

Nato a Livorno il 23 maggio 2001, il giovane n° 11 proviene dal club del massimo italiano Rugby Colorno con cui si è messo in mostra nelle ultime due stagioni, collezionando 29 presenze ufficiali, mettendo a segno 16 mete e debuttando con l’Italia A e l’Italia Emergenti nella passata finestra dei test match autunnali.

Gesi, che lo scorso marzo è stato anche convocato senza però esordire con la Nazionale maggiore in vista delle due sfide del Guinness Sei Nazioni contro Scozia e Galles, è un prodotto dello storico club biancoverde Livorno Rugby, società per cui milita anche suo fratello Alessandro, mediano d’apertura/estremo classe 2003, anch’egli convocato con la nazionale U18.

La passione per la palla ovale è di casa nella famiglia di Simone: suo padre Stefano, suo zio Andrea e suo nonno paterno Silvano sono stati infatti a lungo protagonisti con ottimi risultati nella massima lega con i labronici.

Dopo aver percorso tutta la trafila delle giovanili nel club toscano ed aver esordito nel 2018 nel campionato di Serie B, Gesi ha debuttato l’anno scorso con l’Italia U20 nel Sei Nazioni di categoria, segnando due mete nelle cinque partite in cui è sceso in campo da titolare nel ruolo di ala, posizione preferitogli dal ct Massimo Brunello rispetto a quella di apertura con cui si distinse nella prima squadra livornese.

Il 20enne è già arrivato a Parma dove ha ritrovato i precedenti compagni di U20 Andreani e Neculai e dove ha già iniziato ad allenarsi con le Zebre, scendendo in campo da permit player nella sfida di Challenge Cup in casa dei Newcastle Falcons e nelle tre gare di United Rugby Championship contro Cell C Sharks, Scarlets ed Edinburgh Rugby, segnando persino una meta nella trasferta scozzese di venerdì scorso.

Le prime dichiarazioni della nuova ala delle Zebre Rugby, Simone Gesi: “Sono molto contento di iniziare questo nuovo percorso club che mi offrirà la possibilità di confrontarmi con giocatori di alto livello e con degli standard di lavoro elevati. E’ un grande stimolo di crescita, mi impegnerò ogni giorno per ripagare la fiducia dei miei compagni di squadra, dello staff e di tutta la società. Ho accettato di venire alle Zebre perché sento di poter essere protagonista del progetto tecnico e societario che il club sta intraprendendo dentro e fuori dal campo. Il mio principale obiettivo è crescere, dare il mio contributo alla squadra e trarre il meglio da questa mia nuova esperienza nel rugby internazionale”.

La scheda di Simone Gesi, ala delle Zebre Rugby:

Nome: Simone

Cognome: Gesi

Nato a: Livorno

Il: 23/05/2001

Altezza: 183 cm

Peso: 80 kg

Ruolo: ala

Honours: Italia Emergenti, Italia A, Italia U20, Italia U18

Caps: 

Presenze nello United Rugby Championship: 3

Presenze in EPCR Champions Cup: 0

Presenze in EPCR Challenge Cup: 1

Club precedenti: Rugby Colorno, Livorno Rugby

Instagram: @simone_gesi_10.smy

L’Azzurrino Lorenzo Pani rinforza la rosa delle Zebre per questo finale di stagione

 La rosa delle Zebre è lieta di dare il benvenuto al giovane n° 11 Lorenzo Pani, trequarti 19enne proveniente dall’altra franchigia italiana del Benetton Rugby con cui ha collezionato tre presenze ufficiali nel corso della stagione 2021/22, bagnando il suo debutto nello United Rugby Championship e nell’EPCR Challenge Cup.

Contestualmente all’arrivo a Parma dell’ala toscana, Zebre Rugby Club saluta Mattia Bellini che ha già raggiunto la formazione biancoverde con cui sarà legato fino al termine della stagione.

Tutta la Società, lo staff e i compagni di squadra salutano il 31 volte Azzurro che lascia il club dopo 67 gare ufficiali e 21 mete segnate nel corso delle ultime sei stagioni.

A Mattia va un sentito ringraziamento per il contributo, l’impegno e la dedizione alla maglia espressi in questi ultimi anni e un caloroso in bocca al lupo in vista della sua nuova avventura con i Leoni.

Nato a Firenze il 4 luglio 2022, Lorenzo Pani sarà a disposizione di coach Roselli per questo finale di stagione, con possibilità di estendere ulteriormente la sua militanza col XV del Nord Ovest per le prossime annate sportive.

Dopo aver indossato la maglia dell’Italia U18, il prodotto del Sesto Rugby e dei Cavalieri Union Prato ha esordito nel 2021 nel Sei Nazioni U20 ed è stato impiegato anche quest’anno dal ct Massimo Brunello nel torneo di categoria che ha visto gli Azzurrini imporsi sui pari età inglesi, scozzesi e gallesi raggiungendo uno storico quarto posto nella competizione.

Zebre-Errea: avanti insieme

Zebre-Errea: un binomio che continuerà anche la prossima stagione come comunica la società ducale. I bianconeri hanno infatti rinnovato la sponsorizzazione tecnica; riportiamo di seguito il comunicato della franchigia.

‘E’ stato rinnovato l’accordo di sponsorizzazione tecnica tra Erreà Sport e Zebre Rugby Club. Prosegue dunque il positivo binomio tra la franchigia federale che partecipa ai due tornei internazionali del Guinness PRO14 e della EPCR Challenge Cup ed Erreà che dal 2014 veste il XV del Nord-Ovest.

Insieme ad Erreà le Zebre Rugby Club hanno sviluppato un anno fa tutta la linea d’abbigliamento sportivo da gioco e da tempo libero nonché la nuova maglia zebrata arcobaleno che rappresenta tutti i colori dei club italiani, vera novità per l’immagine della nuova società che ha avuto un positivo riscontro tra tifosi ed addetti ai lavori del rugby.

Sulla base dell’innovativa scelta multicolor sarà sviluppata durante l’estate la nuova serie di capi per gli atleti ed anche quella pensata al merchandising. Grande attenzione sarà altresì dedicata ai club del territorio affiliati al progetto franchigia “Zebre Family” ed alle aziende partner delle Zebre che potranno così toccare con mano l’ampia conoscenza, l’efficienza operativa e gli alti standard dei prodotti.

“Nel progetto marketing-strategico dello Zebre Rugby Club una delle componenti di maggior rilievo sarà la sviluppo delle linee tecniche come supporto per la creazione di un brand riconoscibile ed immediatamente identificativo che possa riscuotere un forte appeal nei supporters e nel mondo dell’abbigliamento sportivo” ha dichiarato l’amministratore unico della franchigia federale Andrea Dalledonne. “La partnership con Erreà rappresenta pertanto uno dei pilastri su cui verrà costruita la nuova identità e la base delle politiche di sviluppo commerciale”.

Soddisfazione anche nelle parole di Angelo Gandolfi, Presidente di Erreà: “Siamo felici di questo ulteriore rinnovo che rappresenta la conferma di una collaborazione che in questi anni si è dimostrata proficua e che ci ha permesso di lavorare con soddisfazione con una società di rilevo internazionale ma fortemente legata al nostro territorio. Metteremo a disposizione tutta la nostra esperienza e competenza per migliorare sempre di più la nostra offerta, le nuove divise e tutta la linea di abbigliamento”’.

Ufficiale: Francois Brummer è il nuovo mediano di apertura delle Zebre

Le Zebre hanno ufficializzato l’arrivo del mediano di apertura dei Bulls Francois Brummer. La società ducale ha confermato l’ingaggio tramite la nota ufficiale che riportiamo in seguito.

‘Arriva dal Sudafrica la nuova apertura dello Zebre Rugby Club: si tratta di Francois Brummer, giocatore d’esperienza proveniente dai Bulls che partecipano al Super Rugby, il massimo campionato internazionale di club dell’Emisfero Sud. L’ultima stagione del 29enne è cominciata in Giappone ad Agosto 2017 col club giapponese dei Toyota Industries Shuttles nel massimo campionato nipponico Japan Top League. Tornato in patria il numero 10 é sceso in campo con la franchigia delle città natale, Pretoria, nel Super Rugby e pure nel campionato sudafricano SuperSport Rugby Challenge – ex Vodacom Cup – cominciato a fine Aprile che terminerà a fine Giugno.

Il giocatore è cresciuto nelle giovanili dei Bulls guadagnandosi la chiamata nella nazionale U19 che ha disputato il mondiale in Irlanda. Non ancora vent’enne Brummer ha esordito nella prima squadra dei Bulls prima di essere convocato ancora con la nazionale U20 del Sudafrica con la quale ha giocato da titolare il mondiale di categoria nel 2008 in Galles a quello successivo del 2009 in Giappone chiusi entrambi al terzo posto.

Dopo il mondiale giapponese Brummer ha proseguito la sua carriera trovando il cuo primo cap prima nel massimo torneo sudafricano Currie Cup e poi nella primavera 2010 anche nel Super Rugby, sempre coi Bulls. Nella stagione 2012 è arrivato il passaggio ai Griquas coi quali ha giocato 72 gare ufficiali fino al 2015 intramezzate da altre 4 gare di Super Rugby giocate in prestito alla franchigia dei Cheetahs di Bloemfontain, ora inseriti nel Guinness PRO14 nella stessa conference delle Zebre.

Nel 2016 l’apertura è tornata a vestire la maglia dei Bulls nel Super Rugby giocando 14 delle 15 gare in calendario. Le buone prestazioni sono valse al giocatore la chiamata nella selezione nazionale degli “Emerging Springboks” che hanno sfidato per due volte la seconda selezione inglese dei Saxons, in tour in Sudafrica nell’estate 2016.

In totale sono 27 le presenze nel Super Rugby, 76 quelle nella Currie Cup e 51 nel SuperSport Rugby Challenge nella carriera del futuro giocatore dello Zebre Rugby Club.

Il team manager Andrea De Rossi da il benvenuto alla nuova apertura: ”Inseriamo nella nostra rosa un’apertura di grande esperienza internazionale. Brummer ha dimostrato nei 7 anni di Super Rugby ottime doti di piazzatore e pure di calciatore di drop, unite ad una buona tecnica di distribuzione del gioco. Un’apertura moderna e completa che sa anche difendere; siamo certi che nelle prossime due stagioni Francois andrà sicuramente ad innalzare ancora di più il nostro tasso tecnico, ampliando le soluzioni offensive a disposizione dei nostri tecnici. Brummer manterrà alto lo standard tecnico soprattutto nelle finestre internazionali in particolar modo nell’anno 2019 che vedrà tante gare della nazionale italiana tra test match e mondiale in Giappone”.

Le dichiarazioni del neo bianconero Francois Brummer :”Conosco poco del rugby italiano ma so quanto sia grande la vostra passione verso questo sport e la dedizione in campo che ha portato il movimento a migliorare molto negli ultimi anni. Tutti i giocatori che conosco che sono stati alle Zebre mi hanno parlato bene del club: so che col nuovo staff tecnico la squadra ha espresso un buon rugby cogliendo anche vittorie importanti. In Europa mi aspetto un rugby più tattico e con gare più combattute rispetto al Super Rugby che sto giocando ora. Ho deciso di accettare la proposta delle Zebre per mettermi alla prova in una cultura ovale diversa, proseguire la mia crescita tecnica e cercare di fare la differenza in positivo per il mio nuovo club. Sono un gran lavoratore, molto tenace. In campo cerco sempre di anticipare gli avversari con le mie scelte offensive, ma non disdegno anche il confronto fisico in difesa”.

La scheda del giocatore:

Nome:Francois

Cognome:Brummer

Nato a:Pretoria (Sudafrica)

Il:17/05/1989

Altezza:183 cm

Peso:91 kg

Ruolo:apertura

Honours:Sudafrica Emergenti, Sudafrica U20, Sudafrica U19

Caps:0

Presenze in Guinness PRO14:0

Presenze in EPCR Champions Cup:0

Presenze in EPCR Challenge Cup:0

Club Precedenti:Toyota Industries Shuttles (JAP), Pumas (SAF), Bulls (SAF), Cheetahs (SAF), Griquas (SAF), Blue Bulls (SAF)

Instagram:brummer_10‘. (foto sito Zebre)

Le Zebre ufficializzano tre arrivi

Dall’ufficio stampa delle Zebre Rugby.

‘La rosa dello Zebre Rugby Club 2018/19 accoglierà a partire dalla ripresa collettiva del 9 Luglio 2018 anche i tre isolani Paula Balekana, Apisai Tauyavuca e Matu Tevi. La 25enne ala figiana Balekana arriva dal club dei Sydney Rays nel massimo torneo nazionale australiano che ha visto in campo anche il duttile connazionale seconda/terza linea Tauyavuca nelle fila della franchigia figiana dei Fiji Drua. Il giovane tongano Tevi –anch’esso capace di ricoprire i ruoli di seconda e di terza linea- proviene invece dal club neozelandese di North Harbour nella provincia di Auckland. Tutti e tre i nuovi acquisti sono dunque pronti a fare il loro esordio assoluto in Europa con la maglia dello Zebre Rugby Club.

Balekana, grazie alle doti nel rugby ha vinto una borsa di studio nel 2010 per proseguire la carriera di studi nel Kelston High School di Auckland in Nuova Zelanda, scuola con la quale ha giocato anche a livello seven. Dopo in rientro in patria e l’esperienza nel 2016 con la nazionale a sette delle Isole Fiji, il giocatore ha deciso di proseguire la sua carriera ovale in Australia firmando per i Gordon Highlanders nel torneo della provincia del New South Wales. Nella prima stagione sono arrivate 6 mete in nove gare, mentre nella seconda sono state ben 22 le mete segnate in 18 presenze. Grazie alle sue buone prestazioni il giocatore è stato selezionato dal club dei Sydney Rays col quale ha partecipato all’ultimo campionato nazionale segnando tre mete nelle prime tre gare. Le caratteristiche di Balekana sono quelle della rapidità nei cambi di direzione e nello sgusciare tra le maglia avversarie trovando varchi nella linea di difesa, grazie anche alla sua esperienza nel rugby a sette.

Nato nelle isole Figi, il 25enne Tauyavuca nell’ultima stagione si è confrontato con molti atleti nazionali australiani nel National Rugby Championship in preparazione alla stagione 2018 del Super Rugby. Dopo essersi trasferito in Nuova Zelanda per partecipare alla scuola superiore, il giocatore ha poi proseguito la sua carriera in Giappone nel massimo campionato nipponico col club dell’Università di Tokyo. Conclusa la stagione 2013 il possente avanti è ritornato nelle isole Figi nel QVSOB Rugby di Suva -la capitale dell’arcipelago- e poi nel Suva Rugby dove si è fatto notare meritando nella stagione 2017 la chiamata nella neonata franchigia Fijian Drua arrivata alle semifinali dell’ultimo NRC. Dinamismo, fisicità e solidità nelle fasi statiche fanno di questo giocatore un’arma in più in attacco ed in difesa per la franchigia federale.

Tevi invece è nato nelle Isole Tonga e fa anch’esso della sua fisicità l’ingrediente chiave del suo stile di gioco. A livello giovanile il 22enne è stato selezionato nella Under 20 della franchigia neozelandese degli Auckland Blues, città dove ha completato i suoi studi e dove risiede. L’esordio nel rugby seniores è arrivata col club di Kumeo RFC –lo stesso del futuro compagno allo Zebre Rugby Club Jimmy Tuivaiti- che fa parte della franchigia di North Harbour che partecipa al massimo campionato nazionale neozelandese, la Mitre10 Cup. La duttile seconda e terza linea è stato parte della rosa di North Harbour che ha preparato il campionato 2017 senza però essere mai convocato in gara ufficiale.

I tre atleti presentati da parte del team manager Andrea De Rossi :”Diamo in benvenuto a due avanti che possono ricoprire il ruolo sia di seconda che di terza linea. Oltre alla loro duttilità porteranno alle Zebre le loro qualità dinamiche e di ottimi portatori di palla. Allo stesso tempo aumenteranno i nostri centimetri in rimessa laterale. Due isolani che, nel sistema di gioco espresso quest’anno dalle Zebre, possono offrire alternative interessanti allo staff tecnico con le loro qualità offensive, tipiche della loro cultura ovale. Stesso dicasi per Balekana: giocatore molto veloce ed imprevedibile con buone qualità di placcaggio. Avendo giocato anche a Seven con le Fiji potrà sicuramente arricchire ancora di più di fantasia e velocità la linea dei trequarti delle Zebre: un’ottima alternativa come utility back”.

Le dichiarazioni del neo bianconero Paula Balekana :”Vorrei ringraziare le Zebre per avermi dato questa opportunità di continuare la mia esperienza internazionale al livello massimo in Europa. Non vedo l’ora di conoscere lo staff ed i nuovi compagni e di scoprire la cultura italiana e farmi apprezzare dai tifosi delle Zebre. I miei punti di forza sono l’imprevedibilità in attacco, la velocità e l’abilità nel segnare mete: mio obiettivo in campo. Spero di continuare a segnare tanto anche a Parma ed essere utile per costruire un’altra positiva stagione”.

Il figiano Apisai Tayavuca è pronto per affrontare questo nuovo passaggio della sua carriera :”Avere l’opportunità di competere in Europa e nel Guinness Pro14 rappresentano per me la più alta sfida professionale della mia carriera. Ho visto alcune gare della scorsa stagione e sono conscio che affronterò uno stile di rugby ed una cultura ovale diversa che potrà migliorarmi come giocatore e come uomo. Alle Zebre mi aspetto però un rugby molto veloce ed intenso, simile al nostro stile isolano che ricerca di tenere sempre vivo l’ovale ed evitare il più possibile i punti d’incontro con offloads e giocate stimolanti per giocatori e pubblico. A livello personale il mio obiettivo è quello di dare il massimo per compagni e staff tecnico di assoluto livello per guadagnarmi il più possibile la fiducia di tutti. Toso Zebre, forza Zebre nella mia lingua!“

Le prime parole da zebra di Matu Tevi :”Non vedo l’ora di cominciare questa nuova esperienza, un sogno che si realizza per me. Il rugby europeo ed in particolare il Guinness PRO14 rappresentano una sfida dura in un sistema professionale: spero di poter contribuire al successo della prossima stagione del club e dei tifosi della franchigia. In queste settimane mi sono preparato molto per quella che si prospetta una stagione davvero esaltante per me!”

 


 

La scheda dei giocatori: 

Nome:Paula

Cognome:Balekana

Nato a:Suva (FJI)

Il:18/05/1993

Altezza:183 cm

Peso:90 kg

Ruolo:ala

Honours:Fiji Sevens

Caps:0

Presenze in Guinness PRO14:0

Presenze in EPCR Champions Cup:0

Presenze in EPCR Challenge Cup:0

Club Precedenti:Sydney Rays (AUS), Gordon Highlanders (AUS), NSW Waratahs (AUS), Northland (FJI), Waitemata (NZL), Kelston Boys High School (NZL)

Instagram:paulbalekana


Nome:Apisai

Cognome:Tauyavuca

Nato a:Suva (FJI)

Il:04/01/1993

Altezza:199 cm

Peso:113 kg

Ruolo:seconda, terza linea

Honours: 

Caps: 

Presenze in Guinness PRO14:0

Presenze in EPCR Champions Cup:0

Presenze in EPCR Challenge Cup:0

Club Precedenti:Fijian Drua (FJI), Suva Rugby (FJI), Queen Victoria School Old Boys (FJI), Tokyo University RFC (JAP), Hamilton Boys High School (NZL),

Instagram:tauyavucaapisai6


Nome:Matu

Cognome:Tevi

Nato a:Tofoa (TON)

Il:04/10/1995

Altezza:194 cm

Peso:106 kg

Ruolo:seconda, terza linea

Honours: 

Caps: 

Presenze in Guinness PRO14:0

Presenze in EPCR Champions Cup:0

Presenze in EPCR Challenge Cup:0

Club Precedenti:Kumeu RFC (NZL), North Harbour (NZL), Auckland Blues (NZL), Kelston Boys High (NZL)

Instagram: tevi_95‘. (foto sito Zebre Rugby)

Ufficiale: Jimmy Tuivaiti è delle Zebre

Mancava solo l’ufficialità, arrivata oggi dalle Zebre. Jimmy Tuivaiti è un giocatore bianconero. Ecco la nota della società parmense.

‘Un altro importante innesto nella terza linea dello Zebre Rugby Club che da il benvenuto a Jimmy Tuivaiti, terza centro classe ’98 nato ad Auckland in Nuova Zelanda negli ultimi tre anni in forza al Rugby Calvisano nel massimo campionato italiano Eccellenza.

Cresciuto nel club del Kumeo Rugby, Tuivaiti a 24 anni ha vinto il torneo della provincia di North Harbour con la maglia dei Western Pioneers guadagnandosi anche la convocazione con North Harbour per il campionato nazionale ITM Cup. Nell’estate del 2015 il trasferimento in Italia nelle fila del Rugby Calvisano, club col quale ha vinto il campionato italiano 2016/17. Coi gialloneri è arrivato anche l’esordio nelle coppe europee nella EPCR Challenge Cup 2015/16 e poi nella EPCR Continental Shield 2016/17 e 2017/18.

La stagione appena conclusa ha visto il numero 8 neozelandese esordire anche nel Guinness PRO14 con la maglia dello Zebre Rugby Club in qualità di permit player nella trasferta di Limerick contro il Munster durante la finestra del Natwest Sei Nazioni 2018.

La presentazione del giocatore da parte del team manager Andrea De Rossi:”Tuivaiti ha esordito con le Zebre pochi mesi fa come permit player: da subito ha impressionato positivamente lo staff tecnico non solo per le sue qualità tecniche. Jimmy è un ottimo ball carrier e placcatore ma si è fatto subito notare anche per la grande professionalità e voglia di emergere. Riteniamo che il suo utilizzo allo Zebre Ruby Club sarà fondamentale per dare stimolo ed ulteriore qualità ad un reparto già di altissimo livello”.

Le dichiarazioni del neo bianconero Jimmy Tuivaiti:”Sono molto contento per questo mio nuovo capitolo della mia carriera: sono orgoglioso di essere stato scelto dalle Zebre e nono vedo l’ora di cominciare con questa nuova maglia. Mi dispiace lasciare Calvisano dopo tre anni bellissimi con tre finali del campionato nazionale; non smetterò mai di ringraziare il club per questa opportunità di crescita che mi ha portato alla franchigia di Guinness PRO14, un altro passo verso i miei obiettivi di carriera fissati quando sono arrivato in Italia. Il mio stile di rugby è molto fisico: amo avanzare con l’ovale e andare oltre la linea del vantaggio come obiettivo personale, strutturale all’avanzamento della squadra verso la meta”.

La scheda del giocatore:

Nome:Jimmy
Cognome:Tuivaiti
Nato a:Auckland (NZL)
Il:02/01/1988
Altezza:185 cm
Peso:108 kg
Ruolo:terza linea
Honours:
Caps:
Presenze in Guinness PRO14:1
Presenze in EPCR Champions Cup:0
Presenze in EPCR Challenge Cup:5
Club Precedenti:Rugby Calvisano, North Harbour (NZL), Western Pioneers (NZL), Kumeu Rugby (NZL)
Instagram:jimmytuivaiti‘. (foto sito Zebre Rugby)

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