L’esplosivo trequarti dei Bulls Richard Kriel firma con le Zebre

Le Zebre mettono sotto il contratto il talento emergente di Richard Kriel, giovane estremo sudafricano dotato di un’eccellente tecnica individuale, una sapiente lettura del gioco ed un istinto naturale nel contrattacco.

Kriel, 22 anni appena compiuti, è reduce dai playoff del campionato nazionale provinciale Currie Cup con i Blue Bulls di Pretoria ed è in procinto di raggiungere i suoi nuovi compagni di club con cui sarà legato per tutta la stagione 2022/23 con possibilità di estendere di un altro anno la sua militanza a Parma.

Oltre ad aggiungere qualità e profondità ad una linea dei trequarti che durante le finestre della Nazionale dovrà fare a meno di numerosi Azzurri, il suo ingresso in rosa sopperisce alla partenza dell’estremo samoano Junior Laloifi.

Le prime dichiarazioni del nuovo estremo delle Zebre Rugby, il 22enne sudafricano Richard Kriel“E’ un onore unirmi alle Zebre, non vedo l’ora di raggiungere Parma e di iniziare questa nuova esperienza! E’ una grande opportunità di crescita che desidero sfruttare appieno: darò il massimo per il club”.

Nato a Potchefstroom il 7 luglio 2000, Kriel scopre il rugby all’età di sei anni, affacciandosi al mondo della palla ovale a livello scolastico ed approfondendo successivamente la sua esperienza sportiva durante gli anni degli studi superiori.

Frequenta il Grey College di Bloemfontein dove conosce un giovanissimo Franco Smith Jr, suo coetaneo e suo prossimo compagno di squadra alle Zebre.

Dopo una breve esperienza giovanile con i Free State Cheetahs, Richard si trasferisce a Pretoria e firma con l’altra franchigia sudafricana dei Bulls, debuttando nel 2021 in prima squadra e scendendo in campo sia nella Currie Cup che nello United Rugby Championship, bagnando il suo esordio ufficiale nel prestigioso torneo internazionale il 3 dicembre 2021 a Durban contro gli Sharks.

A livello accademico rappresenta invece i Tuks dell’Università di Pretoria, prendendo parte al torneo nazionale universitario Varsity Cup.

La stagione 2021/22 del giovane trequarti si è da poco conclusa: dopo aver chiuso al secondo posto la prima fase del campionato nazionale provinciale, l’estremo 22enne è sceso in campo da titolare lo scorso 17 giugno nella semifinale di Currie Cup persa 19-30 contro i Griquas di Kimberley, a loro volta sconfitti 19-26 dai neo-campioni dei Pumas.


La scheda di Richard Kriel, estremo delle Zebre Rugby:

Nome: Richard

Cognome: Kriel

Nato a: Potchefstroom (RSA)

Il: 07/07/2000

Altezza: 192 cm

Peso: 90 kg

Ruolo: estremo

Honours:

Caps: 

Presenze nello United Rugby Championship: 1

Presenze in EPCR Champions Cup: 0

Presenze in EPCR Challenge Cup: 0

Club precedenti: Bulls (RSA), Cheetahs (RSA)

Instagram: @richard_kriel

Il centro dell’Italia Emergenti Matteo Moscardi rinforza il reparto dei trequarti delle Zebre

Dopo essersi affermato nel massimo campionato italiano col Rugby Rovigo Delta ed aver vinto una Coppa Italia e uno scudetto con i Bersaglieri, il giovane centro Matteo Moscardi è pronto a mettersi in gioco nei prestigiosi palcoscenici internazionali dello United Rugby Championship e dell’EPCR Challenge Cup.

L’ex Azzurrino, reduce dal test match di giugno che ha visto l’Italia Emergenti imporsi 50-5 al Battaglini sui Paesi Bassi, ha firmato un contratto biennale con le Zebre, compiendo dunque un ulteriore ed importante passo in avanti nel suo percorso di crescita. Una preziosa opportunità per il 22enne, a caccia dell’esordio con la Nazionale maggiore, e per la franchigia parmigiana che dà il benvenuto ad un altro giovane talento emergente del rugby italiano, valorizzando la sua mission di sviluppo dei migliori prospetti del movimento.

Le prime dichiarazioni del nuovo centro delle Zebre Rugby, il 22enne Matteo Moscardi“Sono molto felice e onorato di essere qui alle Zebre. È una bella sfida personale e sono pronto a lavorare duro per aiutare la squadra in ogni modo. Ci sono stati tanti cambiamenti dentro la squadra e questo ci stimola maggiormente a lavorare assieme. Non vedo l’ora di iniziare!”

Matteo Moscardi nasce il 24 marzo 2000 a Rovigo, una delle piazze storiche del rugby italiano. La passione per la palla ovale è forte in famiglia: il papà Alberto ha giocato per anni con i rossoblù, laureandosi campione d’Italia nel 1988 e ancora nel 1990, mentre lo zio Alessandro (anch’egli in campo nel ’90 in occasione della vittoria dell’undicesimo scudetto del club), ha proseguito la sua carriera con il Benetton Rugby ed in Nazionale, giocando 45 partite in Azzurro e prendendo parte alla Coppa FIRA, al Mondiale del 1999 e alle prime edizioni del Sei Nazioni.

Matteo ha percorso tutta la trafila delle giovanili del Rugby Rovigo Delta, entrando quindi nel centro di formazione permanente U18 di Treviso e successivamente nell’Accademia Nazionale “Ivan Francescato” con cui debutta in Serie A.

Già protagonista con la maglia dell’Italia U17 e U18, nel 2018 esordisce precocemente con la Nazionale U20, prendendo parte sotto coach Roselli (suo attuale capo allenatore alle Zebre) al Mondiale di categoria in Francia chiuso ad uno storico ottavo posto. Ritroverà la maglia degli Azzurrini nel 2019, scendendo in campo al Sei Nazioni U20 e al World Rugby U20 Championship in Argentina.

In quello stesso anno entra nella prima squadra dei Bersaglieri e partecipa alla pre-season col Benetton Rugby, senza però debuttare nell’allora Guinness PRO14 e nell’EPCR Challenge Cup. Nel corso delle ultime tre stagioni, il giovane centro – 182 cm x 91 kg – ha collezionato circa 40 presenze in Top 10 con i rossoblù, mettendo a segno sei mete e vincendo la Coppa Italia nel 2020 e lo scudetto nel 2021.

Moscardi, che è iscritto al corso di laurea triennale in Economia presso l’Università degli Studi di Ferrara, ha già raggiunto la Cittadella del Rugby di Parma, iniziando gli allenamenti con i suoi nuovi compagni di squadra alle Zebre.


La scheda di Matteo Moscardi, centro delle Zebre Rugby:

Nome: Matteo

Cognome: Moscardi

Nato a: Rovigo

Il: 24/03/2000

Altezza: 182 cm

Peso: 91 kg

Ruolo: centro

Honours: Italia Emergenti, Italia U20, Italia U18, Italia U17

Caps: 

Presenze nello United Rugby Championship: 0

Presenze in EPCR Champions Cup: 0

Presenze in EPCR Challenge Cup: 0

Club precedenti: Rugby Rovigo Delta, Accademia Nazionale “Ivan Francescato”

Instagram: @moscateo

Bellini rinnova con il Benetton fino al 2023


Il Benetton Rugby firma un altro rinnovo che rinforza la propria batteria dei trequarti. La franchigia biancoverde è infatti lieta di annunciare che Mattia Bellini resterà un Leone sino al 30 giugno 2023.

Mattia Bellini, alto 193 cm per 101 kg, è nato a Padova l’8 febbraio 1994. Ala destra di ruolo, Bellini ha fatto l’intera trafila giovanile con l’Italia, vestendo i colori nazionali dell’Under 17, Under 18 e Under 20. Inoltre, a livello internazionale, ha fatto parte dell’Italia Emergenti e dell’Italia Seven; con quest’ultima ha inanellato 26 presenze e 4 mete. Infine ha messo in fila 31 caps con l’Italia Maggiore, disputando, tra le altre, 2 presenze nel Mondiale del 2019 e 18 apparizioni nel Sei Nazioni. A livello di club, è sbocciato con la maglia padovana del Petrarca; con i patavini ha giocato dal 2012 al 2016, anni in cui ha disputato 42 gare nel Super 10 e realizzato 13 mete. Dal 2015 il suo percorso di crescita si è incrociato con quello delle Zebre Rugby, vestendo la maglia dei Ducali in 67 occasioni, divise tra URC, Challenge Cup e Champions Cup e condite da 21 marcature pesanti. Nell’aprile del 2022 è approdato alla corte biancoverde e in due mesi ha raccolto tre presenze ed una meta. Attualmente Bellini è impegnato con la Nazionale A guidata da Alessandro Troncon.

“Sono molto felice di avere l’opportunità di continuare anche per la prossima stagione la mia esperienza agonistica nella grande famiglia del Benetton. Sono consapevole delle sfide competitive che ci attendono, sia a livello di Club nei campionati internazionali che all’interno della squadra, dove una rosa di giocatori di notevolissimo talento e capacità cercherà di dare sempre il meglio di sé per guadagnarsi la possibilità di giocare settimana dopo settimana. Tutto ciò rappresenta per me uno stimolo fortissimo, al quale non mi sono mai sottratto per mentalità, carattere e formazione, e spero di aver modo di dimostrarlo in campo. Ringrazio ancora la Società e lo Staff tecnico per l’accoglienza e la rinnovata fiducia, nonché tutti i miei compagni ed i tifosi per il supporto che mi hanno dato fin dal mio primo giorno a Treviso” ha dichiarato Mattia Bellini.

“Siamo contenti di tenere Mattia con noi per l’intera prossima stagione sportiva. Seppur il tempo a sua disposizione in questo finale di campionato sia stato ridotto, abbiamo apprezzato il suo spirito di sacrificio e la sua grande voglia di mettersi in discussione al fine di guadagnarsi un nuovo contratto. Sicuramente poter fare parte del gruppo sin dal pre stagione gli consentirà di inserirsi al meglio nei meccanismi della squadra e mostrare appieno le sue qualità” racconta Antonio Pavanello, dg del Benetton Rugby.

Il seconda linea sudafricano Jan Uys rinforza il pack delle Zebre

 Il reparto di seconda linea delle Zebre è lieto di dare il benvenuto a Jan Uys, potente n° 4 sudafricano proveniente dal Grenoble, club del campionato di seconda divisione francese PRO D2.

Il 28enne ha maturato un’apprezzabile esperienza in Europa e in Sudafrica, avendo giocato e vinto nel settembre 2021 la finale di Currie Cup con i Bulls e disputato circa 70 gare ufficiali col Brive, contribuendo alla promozione dei bianconeri in TOP 14 nel maggio 2019.

Uys ha firmato fino al 30 giugno 2024 ed è in procinto di raggiungere i suoi prossimi compagni di squadra a Parma, aggiungendo valore ed esperienza alla giovane rosa delle Zebre che si sta progressivamente consolidando per competere nei due tornei internazionali United Rugby Championship ed EPCR Challenge Cup.

Le prime dichiarazioni di Jan Uys, neo-seconda linea delle Zebre Rugby: “Sono contento di questa opportunità di unirmi alle Zebre. Non vedo l’ora di iniziare gli allenamenti con i miei nuovi compagni di squadra, integrarmi nel gruppo, crescere e dare il mio contributo come giocatore. Do molto valore alla cultura e al senso di appartenenza di un club: spero di lasciare il segno dentro e fuori dal campo”.

Jan Uys nasce il 3 gennaio 1994 a Potchefstroom, località situata nel nord-ovest del Sudafrica, a circa 120 km da Johannesburg. Scopre il rugby all’età di sette anni ed è subito folgorazione, aiutato da una struttura fisica promettente già in età precoce e dalla solida tradizione ovale che anima il sistema di formazione della Rainbow Nations.

Frequenta il Paul Roos Gymnasium, rappresentando la selezione degli Ikeys di Città del Capo che nel 2014 vinsero il torneo universitario Varsity Cup. Nel frattempo entra nella franchigia dei Western Province, partecipa al raduno U16 degli Springboks e guida da capitano le squadre giovanili dei biancoazzurri, debuttando in prima squadra nel 2014 e disputando otto gare nella Vodacom Cup.

Nel 2015 si trasferisce a Port Elizabeth, rinforzando la rosa U21 degli Eastern Province Kings e giocando sette partite nel campionato nazionale provinciale di categoria.

A metà della stagione 2015/16 Jan decide di tentare la fortuna in Francia e si unisce alla selezione degli Espoirs della Section Paloise. Uys non debutta nella prima squadra del Pau, ma viene notato dal Brive che lo mette sotto contratto a partire dal luglio 2016.

Dal 2016 al 2020 il seconda linea disputa circa 70 gare con i Brivistes al netto di tre stagioni in TOP14, altrettante in Challenge Cup, ed una in PRO D2 che nel maggio del 2019 portò i bianconeri alla riconquista della massima serie.

Nel giugno del 2020 lascia il Corrèze e torna in Sudafrica unendosi alla franchigia dei Vodacom Bulls. Uys disputa cinque gare con la formazione di Pretoria, bagnando il suo esordio nello United Rugby Championship in occasione della finale di Guinness PRO14 Rainbow Cup vinta dal Benetton Rugby e vincendo il campionato nazionale provinciale Currie Cup nel settembre 2021.

L’ultima stagione l’ha visto nuovamente protagonista in Francia, questa volta in PRO D2 col Grenoble con cui è sceso in campo in sei gare ufficiali.


La scheda di Jan Uys, seconda linea delle Zebre Rugby:

Nome: Jan

Cognome: Uys

Nato a: Potchefstroom (RSA)

Il: 03/01/1994

Altezza: 199 cm

Peso: 114 kg

Ruolo: seconda linea

Honours: 

Caps: 0

Presenze nello United Rugby Championship: 1

Presenze in EPCR Champions Cup: 0

Presenze in EPCR Challenge Cup: 16

Club precedenti: FC Grenoble (FRA), Vodacom Bulls (RSA), CA Brive (FRA), Section Paloise (FRA), Western Province (RSA)

Twitter: @MetUysJa

Instagram: @metuysja

Morisi e Coetzee lasciano la Benetton


Il Benetton Rugby comunica che gli atleti Luca Morisi e Andries Coetzee hanno risolto consensualmente i rispettivi contratti che li legavano al club biancoverde sino al 30 giugno 2023.

Arrivato a Treviso nel 2011 dai Crociati Rugby nelle vesti di permit player, Morisi ha trascorso in biancoverde 11 stagioni collezionando 91 presenze e mettendo a segno 6 mete.

“Io e la mia famiglia saremo sempre grati a Treviso per la maniera in cui sono stato accolto e per avermi regalato emozioni indimenticabili, amicizie vere e rare. Dopo aver visto andare via tanti amici, è arrivato anche il mio turno. Vado via con il cuore sereno, sperando di lasciare un buon ricordo nel cuore dei tifosi e della città. Grazie di tutto, Treviso sarà per sempre la mia casa e tornerò di sicuro in futuro per far crescere la mia famiglia” le dichiarazioni del centro italiano.

Il secondo partente è invece Andries Coetzee, estremo sudafricano, giunto la scorsa estate a Treviso provenendo dal club giapponese dei Kintetsu Liners; nel suo anno con la maglia dei Leoni ha raccolto 9 presenze.

Il saluto di Coetzee“Dopo un inizio dell’anno per me positivo, sfortunatamente ho dovuto lottare con un infortunio al ginocchio che ha reso difficile il mio rientro in condizione. Per me e la mia famiglia è molto triste lasciare Treviso perché è un posto incantevole dove vivere e siamo felici di esserci goduti ogni momento. Terremo questa città sempre vicino ai nostri cuori e speriamo di tornare un giorno. Per quanto riguarda la squadra, penso che abbiamo avuto una buona stagione e credo che la squadra abbia veramente tanto potenziale. Ai fan, un enorme ringraziamento per aver reso le partite casalinghe così speciali. Quando ripenserò alla mia stagione qui in Benetton, ricorderò sempre le voci dei nostri tifosi urlare “Leoni”. Auguro il meglio ai miei fantastici compagni di squadra, persone che potrò considerare amiche per la vita. Grazie mille al club ed a tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa opportunità una realtà, in particolare il direttore generale Pavanello ed il team manager Ceccato che hanno fatto sentire me e la mia famiglia a casa”

Ecco le parole del direttore generale Antonio Pavanello“Di comune accordo abbiamo concluso un anno in anticipo i contratti di Morisi e Coetzee. Parliamo di due ragazzi fantastici dal punto di vista umano che probabilmente nella stagione appena conclusa, per ragioni diverse, non hanno avuto la fortuna di trovare ampi spazi e continuità. Ringrazio Boeboes, il quale non è mancato in professionalità e positività all’interno del gruppo ma soprattutto desidero ringraziare Luca per le 11 stagioni trascorse in biancoverde. E’ stato un giocatore che ha sicuramente lasciato il segno all’interno del club e penso che sia giusto per lui avere anche l’occasione di fare un’esperienza all’estero. Per entrambi il Benetton Rugby sarà sempre una seconda famiglia”

Le Zebre mettono sotto contratto il neo-campione d’Italia Muhamed Hasa

Un altro giovane talento di prima linea ha scelto di legarsi alle Zebre per continuare ad alimentare il suo percorso di crescita e la sua esperienza nel rugby internazionale. Si tratta del pilone destro del Petrarca Rugby Muhamed Hasa che proprio sabato scorso si è laureato campione d’Italia al Lanfranchi, battendo 19-6 i rivali storici di Rovigo nella finale del massimo campionato italiano Peroni TOP10.

L’ex Azzurrino ha firmato un contratto biennale con la franchigia federale con cui avrà la possibilità di esordire nei due tornei internazionali United Rugby Championship ed EPCR Challenge Cup e competere contro le principali formazioni d’Europa e Sudafrica.

Le dichiarazioni di Muhamed Hasa, neo-pilone destro delle Zebre Rugby: “Sono molto contento di quest’opportunità, è il coronamento di un sogno e l’inizio di un nuovo grande percorso. Non vedo l’ora di conoscere lo staff, entrare in sintonia con l’ambiente, con i miei nuovi compagni di squadra e poter scendere in campo con loro. Nel mio ruolo c’è una bella concorrenza interna e sarà stimolante competere per la maglia n° 3, in particolare con Ion con cui sono cresciuto in tutte le categorie giovanili della Nazionale. Non vedo l’ora di iniziare gli allenamenti estivi e di dare il mio contributo al club che sta intraprendendo un ambizioso progetto tecnico di valorizzazione dei giovani”.

Nato a Tirana in Albania il 10 settembre 2001, Muhamed si è trasferito in Italia all’età di dieci anni, raggiungendo il papà a Milano insieme alla mamma e alla sorella.

Scopre il rugby in terza media, durante le ore di educazione fisica, su iniziativa di un professore di scienze motorie che lo indirizza verso il vicino club dell’A.S. Rugby Milano.

Dopo essersi messo in mostra con le categorie juniores della società biancorossa, all’età di diciott’anni entra nell’accademia zonale meneghina, collezionando tuttavia pochi minuti con la Nazionale U18 a causa di un infortunio che lo trattenne per un po’ di tempo lontano dal campo.

Nella stagione 2019/20 debutta nel campionato nazionale di Serie A con l’Accademia Nazionale “Ivan Francescato” e nel Sei Nazioni U20, disputando tre partite prima dell’interruzione dovuta alla sopraggiunta emergenza “Covid-19”.

Nell’estate del 2020 passa al Petrarca Rugby con cui esordisce nella massima divisione italiana, ritrovando nel 2021 l’Azzurro dell’Italia U20 con cui scende in campo nelle prime quattro sfide del Sei Nazioni di categoria svoltosi a Cardiff.

Il potente pilone – 182 cm per 125 kg – è stato convocato al raduno dell’Italia Emergenti che sabato 11 giugno affronterà i Paesi Bassi al Battaglini di Rovigo; Muhamed raggiungerà la Cittadella del Rugby di Parma a fine giugno, ritrovando alle Zebre i precedenti compagni di Nazionale Andreani, Ferrari, Genovese, Gesi, Pani, Neculai, Rizzoli, Trulla e Zambonin.

Casilio rinnova con le Zebre

Altro rinnovo importante per le Zebre che continuano a definire la rosa per la prossima stagione, assicurandosi il talento di Nicolò Casilio fino al 30 giugno 2024. Il giovane n° 9 è al suo primo rinnovo con la franchigia federale, accordo raggiunto dopo il positivo percorso di crescita che ha visto il 23enne aquilano collezionare 25 presenze e segnare una meta col XV del Nord Ovest dal suo arrivo a Parma nell’estate del 2020.

Le dichiarazioni di Nicolò Casilio, al suo primo rinnovo con le Zebre: “Sono molto contento di sentire la fiducia e il sostegno della società dopo una stagione un po’ complicata in cui sono stato fermo per via di alcuni infortuni. Sono pronto a mettermi in gioco per trovare più continuità in campo e cercare di raggiungere gli obiettivi personali e di squadra che ci prefiggeremo per la prossima stagione. Abbiamo chiuso l’anno con delle buone prestazioni e vogliamo ripartire dagli aspetti positivi che abbiamo mostrato nelle ultime partite”.

Nato e cresciuto all’Aquila, una delle piazze storiche del rugby italiano, Nicolò ha percorso tutta la trafila delle giovanili del club della sua città natale, trasferendosi all’età di diciott’anni a Remedello dove ha avuto l’opportunità di debuttare nel campionato nazionale di Serie A con la selezione dell’Accademia Nazionale “Ivan Francescato”.

In campo con la maglia dell’Italia U17 e U18, Casilio ha preso parte anche al Sei Nazioni U20 e al Mondiale di categoria nel 2018, edizione chiusa dagli Azzurrini ad uno storico ottavo posto sotto la guida tecnica di Fabio Roselli, attuale capo allenatore delle Zebre.

Nell’estate del 2018 passa al Rugby Calvisano, partecipa alla pre-season di Castello e compagni ed esordisce nel massimo campionato italiano e nella coppa europea Challenge Cup, vincendo lo scudetto con i gialloneri al termine della stagione nel maggio del 2019.

Il 28 settembre 2019 debutta con le Zebre a Murrayfield nella prima giornata del Guinness PRO14: è la prima presenza col XV del Nord Ovest per l’abruzzese che verrà impiegato da coach Bradley in altre tre gare di campionato celtico nel corso della stagione 2019/20 prima di ufficializzare il suo ingresso in franchigia.

Lo scorso autunno il giovane mediano di mischia ha indossato la maglia dell’Italia A nelle due sfide contro Spagna e Uruguay ed è caccia del suo primo cap con la Nazionale maggiore.


La scheda di Nicolò Casilio, mediano di mischia delle Zebre Rugby:

Nome: Nicolò

Cognome: Casilo

Nato a: L’Aquila (AQ)

Il: 12/10/1998

Altezza: 181 cm

Peso: 84 kg

Ruolo: Mediano di mischia

Honours: Italia A, Italia U17, U18, U20

Caps: 0

Presenze in Guinness PRO14: 27

Presenze in EPCR Champions Cup: 0

Presenze in EPCR Challenge Cup: 7

Club precedenti: Rugby Calvisano, Accademia Nazionale “Ivan Francescato”, L’Aquila Rugby Club

Twitter: @CasilioNicolo

Instagram: @nico_casilio 

Sanavia firma con le Zebre. Per l’ex Valorugby tre anni di contratto

Un altro innesto in prima linea per le Zebre che si assicurano per le prossime tre stagioni il pilone sinistro del Valorugby Emilia Alessio Sanavia, reduce dalle semifinali del massimo campionato italiano Peroni TOP10.

Il giovane n° 1 si aggregherà alla rosa della franchigia parmigiana in vista della prossima pre-season ed è pronto a bagnare l’esordio nei due tornei internazionali United Rugby Championship ed EPCR Challenge Cup e a dare battaglia sui prestigiosi palcoscenici europei e sudafricani.

Le prime dichiarazioni del nuovo pilone sistro delle Zebre Rugby, Alessio Sanavia“Sono felice dell’occasione di poter giocare alle Zebre dopo quattro stagioni nel massimo campionato italiano in cui sento di essermi affermato e di aver mostrato il mio valore. Unirmi a un club, come le Zebre, che stanno gradualmente rinnovando la rosa con tanti giocatori giovani è sicuramente un grande stimolo per me. Ho voglia di far bene e sono fiducioso di poter dire la mia anche a questo livello. La Società sta costruendo un percorso ambizioso anche fuori dal campo e sono sicuro che potrò continuare a crescere sotto la direzione di uno staff competente e preparato. Ringrazio il Valorugby Emilia che ha creduto in me nonostante fossi un giocatore proveniente da una squadra neopromossa in Top10, dandomi fiducia e permettendomi di crescere già a partire dal mio primo anno con loro”.

Nato a Dolo in provincia di Venezia il 18 settembre 1996, Alessio comincia a praticare il rugby all’età di tredici anni, iniziando il suo percorso come terza linea e successivamente come tallonatore. Il giovane avanti è cresciuto nel prestigioso club padovano del Valsugana Rugby, in lizza per il titolo di Campione d’Italia della Serie A femminile e della Serie A maschile. Dopo aver percorso tutta la trafila delle giovanili biancocelesti, n° 1 veneziano debutta con la prima squadra con cui ottiene nel maggio 2018 la promozione dal campionato nazionale di Serie A alla massima divisione.

Sanavia, che ha partecipato ad un raduno della Nazionale U20 senza però debuttare con gli Azzurrini, disputa una prima stagione in Top10 col Valsugana, firmando poi il suo passaggio nelle file dei Diavoli nell’estate del 2019.


La scheda di Alessio Sanavia, pilone sinistro delle Zebre Rugby:

Nome: Alessio

Cognome: Sanavia

Nato a: Dolo

Il: 18/09/1996

Altezza: 179 cm

Peso: 109 kg

Ruolo: pilone sinistro

Honours:

Caps:

Presenze nello United Rugby Championship: 0

Presenze in EPCR Champions Cup: 0

Presenze in EPCR Challenge Cup: 0

Club Precedenti: Valorugby Emilia, Valsugana Rugby Padova

Instagram: @sanaviaalessio

Dalle Fiji arriva al Benetton Rugby l’ala Onisi Ratave

l Benetton Rugby alimenta il reparto dei trequarti ed è felice di annunciare l’ingaggio di Onisi Ratave. L’ala fijiana ha firmato un contratto che lo legherà ai colori biancoverdi dall’1 luglio 2022 sino al 30 giugno 2024.

Onisi Ratave è nato il 6 giugno 1992 a Rewa, in un arcipelago dell’Isola Gau nelle Fiji. Alto 179 cm per 100 kg, Ratave è un giocatore dotato di un mix di qualità tecniche e fisiche assolutamente formidabili. Ala, in grado di giocare anche da secondo centro, ha tra le sue doti la capacità di rompere i placcaggi delle difese avversarie. Inoltre Onisi è un giocatore estremamente veloce ed un finisher di ottimo talento. Ratave inizialmente è cresciuto rugbisticamente in una squadra locale di Rewa, poi ha giocato per Namosi nella Skipper Cup, il campionato fijiano, ed è esploso definitivamente nel rugby che conta due anni fa. Ha ricevuto la chiamata dei neozelandesi del Bay of Plenty nel 2021 e nell’NPC ha disputato tre partite segnando tre mete. Ha inoltre fatto parte della selezione delle Isole Fiji di Rugby Seven nel 2020 e nel 2021. Un anno fa ha peraltro figurato nel team allargato dei Flying Fijans che hanno affrontato gli All Blacks. Nell’annata in corso è passato ai Fijian Drua, formazione che appartiene al miglior campionato dell’emisfero australe del Super Rugby. In dieci presenze ha realizzato sei mete, lasciando il segno con le sue accelerazioni poderose. Ora per Ratave il trasferimento alla corte biancoverde.

Sono estremamente felice di aver raggiunto questo accordo con il Benetton Rugby ed entusiasta dell’opportunità che si è presentata. Sarà elettrizzante conoscere un nuovo paese ed entrare di un club così rinomato. Non vedo l’ora di giocare e contribuire ai successi della squadra” ha dichiarato Ratave, pronto alla prima esperienza nel Vecchio Continente.

Con l’inserimento di Ratave in rosa, portiamo all’interno del nostro organico un giocatore dalla abilità tecnico-fisiche importanti e soprattutto capace di rompere le linee e creare pericoli nelle difese avversarie. Al primo anno in un campionato di livello come il Super Rugby ha già dato prova delle sue qualità e speriamo possa fare lo stesso con i nostri colori addosso” le dichiarazioni di Antonio Pavanello, dg del Benetton Rugby.

Altre due stagioni alle Zebre per il n° 8 Taina Fox-Matamua

Zebre Rugby Club è lieto di comunicare di aver raggiunto un accordo per il rinnovo di contratto di Taina-Fox Matamua. Il terza linea neozelandese, sceso in campo in sei gare ufficiali col XV del Nord Ovest dal suo arrivo a Parma lo scorso gennaio, continuerà a vestire la maglia della franchigia parmigiana fino al 30 giugno 2024.

Le dichiarazioni di Taina Fox-Matamua, al suo primo rinnovo con le Zebre Rugby: “Io e mia moglie siamo grati dell’opportunità di rimanere a Parma per i prossimi due anni. Ci siamo entrambi innamorati di questo ambiente e della cultura italiana. Dal punto di vista sportivo, mettermi in mostra in una competizione prestigiosa come lo United Rugby Championship era un mio obiettivo personale. Non vedo l’ora di cominciare la prossima stagione con i tanti nuovi compagni di squadra che arriveranno al club. Abbiamo chiuso la seconda parte dell’anno con delle buone prestazioni, siamo un gruppo in crescita e desideroso di mettersi in gioco per raggiungere traguardi ambiziosi dentro e fuori dal campo”.

Taina Fox-Matamua si è aggregato alla rosa delle Zebre in questa seconda metà dell’anno, scendendo in campo con continuità nelle ultime partite e dando il suo contributo in occasione del successo interno sui Gallesi Dragons dello scorso 30 aprile.

Il terza linea di sangue samoano – 190 cm x 109 kg – ha raggiunto la città di Parma a margine della finalissima del massimo campionato nazionale provinciale Bunnings NPC persa in casa dei rivali di Waikato.

L’ex n° 8 dei Tasman Mako, vincitore della stessa competizione nel 2019 e nel 2020, è nato ad Auckland il 30 gennaio 1997 ed è cresciuto nel club più antico della “Città delle vele”, il Ponsonby Rugby Club.

Dopo aver svolto gli studi al St Peter’s College ed essersi messo in mostra con la selezione scolastica di cui è stato anche capitano, si trasferisce nell’isola del sud ed entra nell’accademia dei Crusaders, una delle cinque massime franchigie neozelandesi che partecipano al prestigioso torneo dell’emisfero australe Super Rugby.

Fox-Matamua viene quindi assegnato ai Nelson Marist con cui vince nel luglio del 2021 il trofeo provinciale Stuff Tasman Trophy.

L’esordio con la selezione dei Tasman Mako arriva nel 2018, un anno dopo la sua convocazione con la Nazionale U20 samoana scelta per preparare il Mondiale di categoria in Georgia.


La scheda di Taina Fox-Matamua, neo-terza linea delle Zebre Rugby:

Nome: Taina

Cognome: Fox-Matamua

Nato a: Auckland (NZL)

Il: 30/01/1997

Altezza: 190 cm

Peso: 109 kg

Ruolo: numero 8

Honours: Samoa U20

Caps: 0

Presenze nello United Rugby Championship: 6

Presenze in EPCR Champions Cup: 0

Presenze in EPCR Challenge Cup: 0

Club precedenti: Tasman Mako (NZL), Marist (NZL), Ponsonby Rugby Club (NZL)

Twitter: @tfmatamua

Instagram: @taina_fox

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