Di Muro e Cafaro al San Gregorio

C’è soddisfazione nell’ambiente catanese per la nomina a consigliere federale di Andrea Nicotra: «Sono felice per l’elezione – ha sottolineato il vice-presidente del San Gregorio,  in un’intervista al quotidiano La Sicilia – condivido questo risultato con tutti i componenti della società, dal presidente Valastro all’intero consiglio d’amministrazione. Porterò avanti il lavoro compiuto in questi anni dallo stesso Arancio e dall’intero consiglio federale. Mi metterò a disposizione delle società siciliane, che ringrazio altrettanto per la fiducia». La squadra nel frattempo si rinforza con due giovani italiani: il centro  Vito Di Muro Tamà e il pilone Enrico Cafaro,  accomunati dalla voglia di riscatto. Arrivato dal Palermo, con cui ha sfiorato l’anno scorso la promozione dalla B, Vito di Muro vanta infatti un passato di ottimo livello con la maglia azzurra, salvo poi perdersi una volta raggiunta la prima squadra del Noceto. Nato a Dakar (Senegal) il 15 marzo 1988 (24 anni), ex terza linea di 180 cm per 100kg, ha vestito la maglia dell’Italia Under 17, Under 18 e Under 20, prendendo parte alla Rugby World Cup Under 19 nel 2007, ma non è mai riuscito ad affermarsi, finendo con l’essere ceduto prima in Serie A e poi approdare in B con i siciliani. Dalla Sicilia potrebbe ora passare il suo rilancio, al pari del pilone destro campano Enrico Cafaro, giocatore classe 1989 formatosi nelle giovanili del Rovigo, prima di esordire in Eccellenza con il VeneziaMestre. Passato al Modena per giocare con continuità in Serie A, era riuscito ad affermarsi ottenendo la maglia n.3 degli emiliani all’inizio della scorsa stagione, salvo poi perderne gran parte per infortunio. Al lavoro agli ordini del tecnico Orazio Arancio, per Cafaro ci sarà subito l’occasione per rifarsi, affrontando la sua ex squadra già alla prima giornata.

Autore: Manuel Zobbio

Marketing Communication Manager presso Zani Serafino, azienda storica del cookware e del design made in Italy. Un master di specializzazione del Management dell'Atleta. E' con Marco Martello il referente italiano di Digidust Sport, primaria agenzia internazionale di marketing e sport management specializzata nel rugby. Co-Fondatore di RugbyMercato.it e anima di PiazzaRugby.it dal 2009, ha fatto parte della redazione del mensile Rugby! magazine, del settimanale lameta e di MondoRugby.com, collaborando anche con l'European Rugby Cup.

12 pensieri riguardo “Di Muro e Cafaro al San Gregorio”

  1. Mi chiedo come sia possibile che questa società acquisti giocatori nuovi quando quasi tutti i giocatori della scorsa stagione ancora aspettano ben 3 mensilità! Curioso no? Sarebbe interessante sapere cosa ne pensa il vice-presidente e consigliere federale, se questo è un comportamento corretto e lineare!

  2. Il Comune di Catania è indietro di otto mesi, la Fiat ha chiuso Termini Imerese e chiuderà il resto degli stabilimenti italiani andandosene all’estero, il Milan ha venduto Ibra e Tiago Silva, ed il San Gregorio andrà in Celtic!

  3. Non credo proprio che sia la società che paga più in regola..forse è dietro solo ai Crociati delle squadre di eccellenza dello scorso anno. Purtroppo la verità brucia evidentemente..E poi resta il fatto che non è un comportamento corretto quello di non pagare i giocatori della stagione passata, e comprarne di nuovi. o no???

  4. mi spiace ma non brucia proprio nulla, sei male informatO. Magari non saranno puntuali, ma chi lo è??? Ma stai tranquillO che salderanno tutto e tutti come sempre.

  5. Non sono male informato… te chi sei visto che sei così informato? Non ti ho mai sentito.. Il discorso che anche gli altri hanno dei ritardi è ridicolo, e poi spiegami se è corretto comprare giocatori nuovi e lasciare senza soldi (3 mesi di stipendi è quasi la metà di un’intera stagione) i giocatori della stagione passata. Inoltre (visto che sono male informato) alcuni giocatori aspettano i soldi di 2 stagioni fa, e qui il tuo “saldreanno tutto e tutti come sempre” viene a cascare. Purtroppo manca l’umiltà e l’onestà.

  6. un pirla di ex giocatore che non ha gli attributi per scrivere e si trincera dietro il nome di donna è penoso. Abbi il coraggio di scrivere il tuo nome e cognome e vedrai che sarai pagato per primo.

  7. ..il frinquello è diventato martellini….ma la “persona” è sempre quella..
    frinquello,martellini o total…cambiano i nick ..ma
    i discorsi sono sempre quelli..
    ..lo stesso che per magia fa “sparire” i post dei giocatori che chiedono gli stipendi arretrati

Rispondi a Gionny Lovely Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi