Lazio, scoppia il caso Panico?

Alessandro Fusco

Sami Panico assente ingiustificato, l’Azzurrino si allena a Calvisano. «Finché qualcuno dei diretti interessati non ci comunica la decisione del ragazzo per noi è un assente ingiustificato» ha spiegato il direttore sportivo biancoceleste Alessandro Fusco, interpellato da OnRugby.it. «Ci dicono che si sta allenando con altri, noi non siamo riusciti a parlare con lui. Comunque né il giocatore, né il procuratore, né il Calvisano si sono comportati correttamente. Questo fermo restando il concetto che alla Lazio non obblighiamo nessuno a rimanere e che se qualcuno vuole andare via non ha che da dircelo rispettando tempi e modi previsti dalla normale educazione».

Già in predicato di lasciare la Lazio con destinazione Calvisano a giugno, per continuare a lavorare con Gianluca Guidi, già suo coach con l’Italia Under 20, Panico era ritornato sui suoi passi nel corso dell’estate. Iniziata la preparazione con la Lazio, si è allenato con i biancoceleste fino alla settimana prima di ferragosto, saltando gli ultimi due allenamenti adducendo problemi personali. Dopo la settimana di vacanza era dunque atteso al rientro il 19 agosto, ma alla ripresa degli allenamenti non si sarebbe presentato. Dirigenti e allenatori laziali avrebbero quindi provato a contattarlo senza fortuna, mentre ieri Panico avrebbe iniziato ad allenarsi a Calvisano.

Autore: Manuel Zobbio

Marketing Communication Manager presso Zani Serafino, azienda storica del cookware e del design made in Italy. Un master di specializzazione del Management dell'Atleta. E' con Marco Martello il referente italiano di Digidust Sport, primaria agenzia internazionale di marketing e sport management specializzata nel rugby. Co-Fondatore di RugbyMercato.it e anima di PiazzaRugby.it dal 2009, ha fatto parte della redazione del mensile Rugby! magazine, del settimanale lameta e di MondoRugby.com, collaborando anche con l'European Rugby Cup.

Un commento su “Lazio, scoppia il caso Panico?”

  1. Vergogna e basta ! Queste sono persone che non dovrebbero fare parte del Rugby,al massimo dei calciofili e nel mondo dello spettacolo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi