Retrocessi in Championship dopo una sola stagione di Premiership, i London Welsh sono ora alle prese con il futuro del club, ben coscienti che tutto passerà dalla risoluzione delle problematiche relative alla necessità di trovare una nuova casa al club. La questione stadio sarà vitale per attirare nuovi investitori, dopo che il principale investitore, Kelvin Bryon, ha annunciato che a giugno farà un passo indietro. Il Kassam Stadium, casa dell’Oxford United e sede delle partite interne degli Exiles quest’anno, è certamente una soluzione troppo dispendiosa per una stagione di Championship, ma proprio ad Oxford il club sembrerebbe aver trovato una buona base di tifosi, fan che difficilmente seguirebbero la squadra qualora vi fosse un ritorno all’Old Deer Park. Una soluzione andrà però trovata a breve, in quanto senza nuovi investitori il futuro dei Lonodn Welsh appare a rischio. A confermarlo lo stesso presidente Bledyn Philips, guida del club dopo le dimissioni del CEO Tony Copsey, che si è detto convinto che il club ha i giocatori, lo staff e lo spirito necessari per superare le difficoltà. Parole di circostanza o i London Welsh sapranno far tesoro dell’esperienza maturata in un anno certamente non facile, per porre le basi per un futuro ancor più solido?