«Ancora due anni e poi smetto, ma prima voglio andare ai Mondiali del 2015» è questo il Bergamauro pensiero, raccontato in un’intervista a Michele Ceparano, per la Gazzetta di Parma. A 34 anni il flanker delle Zebre vuole ancora dimostrare tanto, in primis con la franchigia federale: «Mi sono dato degli obiettivi e dei tempi – racconta Mauro Bergamasco – e penso che tra due stagioni dirò basta con il rugby giocato. Gli obiettivi sono il vero motore per la competizione».
Concluso il Tour in Francia con tre vittorie su tre le Zebre nel frattempo sembrano in forma. «E’ stata un’esperienza positiva perché abbiamo ottenuto tre successi. Dobbiamo però anche considerare gli avversari che abbiamo battuto. Sono squadre di seconda divisione francese che è un buonissimo livello, ma non è elevato come quello del Pro 12 in cui giochiamo noi. Al di là delle tre vittorie, un tour come questo dà segnali positivi per una squadra giovane come la nostra. E poi le vittorie comunque fanno bene specie a un gruppo con nuovi innesti. Adesso ci sono altre due amichevoli (venerdì prossimo alle 18,30 a Mogliano e quello successivo alle 19 a Calvisano, ndr) e anche da quelle aspettiamo risposte».
«..Quella passata è stata un’annata intensa e importante e il gruppo ha dimostrato di volersi mettere in gioco ogni volta. Spesso però i risultati non sono stati lo specchio della mole di lavoro fatta. Nella prima parte del campionato sono stato punito diverse volte con dei cartellini gialli come non mi era mai capitato nella mia carriera, ma forse per troppa volontà di fare. Del resto, venivo da anni difficili a livello fisico. Nella seconda parte del campionato, però, credo di aver fatto meglio»
no perfavore,Bergamasco ai mondiali NO !