La Federazione francese metterà un freno alle convocazioni in Nazionale: non potranno infatti essere chiamati giocatori ‘stranieri’ non in possesso del passaporto francese. Una decisione in scia con quella che probabilmente World Rugby prenderà in gennaio a San Francisco (sede della prossima riunione), quando con tutta probabilità cambierà la regola riguardante la durata minima di residenza degli atleti in un paese per essere convocati in Nazionale (passerà da 3 a 5 anni). In Franca l’esempio più eclatante è quello di Noa Nakaitaci il quale potrebbe svestire la divisa della Nazionale. Diverso il caso di Virimi Vakatawa e Scott Spedding; i due giocatori, nonostante non siano nati in Francia, sono in possesso del passaporto e potranno così continuare a essere convocati da Guy Novès.