Indipendentemente dall’arrivo del capitano degli Springboks John Smit, Schalk Brits non lascerà la squadra. Lo ha ribadito chiaramente Edwards Griffiths, amministratore delegato dei Saracens, che risponde così a quanti si sono subito chiesti se ci fosse spazio per i due tallonatori della nazionale sudafricana nello stesso spogliatoio. Votato Aviva Premiership Players’ Player of the year nel 2010 e nominato per il Premiership Player of the Year award del 2011, Brits era già volato in Sud Africa per giocare in prestito temporaneo agli Stormers le semifinali di Super Rugby. Questo non ha fatto altro che alimentare le indiscrezioni che la sua strada e quella dei Sarries si stessero separando, tanto più che ieri c’era stato l’annuncio clamoroso dell’arrivo di John Smit, il giocatore col maggior numero di caps da capitano dei Boks. Ai microfoni di BBC Three Counties Radio, Edwards ha sostenuto che le ambizioni dei Saracens di primeggiare sia in Premiership che in Heineken Cup rendono necessaria la costruzione di una squadra (squad) completa e non semplicemente di una formazione di quindici elementi (team). Ciò implica costruire una realtà che possa dare spazio a giocatori di livello assoluto, applicando un sistema di rotazione che possa riservare uguale spazio a dei campioni in molti ruoli, in particolare in prima linea. Per questo, ha spiegato, non vi è nessun dubbio sulla conferma di Schalk Brits.