Splendido Treviso contro i Dragons

Porta a casa un’ottima vittoria con il primo punto di bonus offensivo di sempre nella competizione celtica, il Benetton Treviso, lanciato ora in piena corsa play-off e al quarto successo stagionale consecutivo.

Si inizia festeggiando Brendan Williams, che entra in solitaria accompagnato dalla figlia Chanel, e viene premiato per le sue 200 presenze biancoverdi con una maglia speciale dal Vice-Presidente, Alfonso Fuselli.

I Leoni partono subito forte, rinfrancati anche dal ritorno di vari giocatori Nazionali. Proprio uno di questi, Alessandro Zanni, ruba palla da una ruck al 5′ e vola da solo in meta.

Ancora meglio va appena pochi minuti più tardi. Brendan Williams festeggia nel migliore dei modi nella sua giornata.

Conquista una palla a centrocampo e vola verso la meta, resistendo ad un paio di placcaggi e concedendo il tuffo plastico in mezzo ai pali per i fotografi. Inizio eccezionale del XV della Marca che va sul 14-0.

Il folletto di Randwick è in una delle sue giornate di grazia e al 16′ inventa e finalizza la terza meta dei suoi.

Prima riceve da Kris Burton, impegna due avversari e ricicla su Alessandro Zanni, che serve al largo Michele Rizzo.

Il pilone si invola ed impatta, non vedendo a lato Marco Filippucci, che va a pulire, consentendo un pallone rapido a Fabio Semenzato, che serve nuovamente Dingo che slalomeggia tra un paio di avversari e arriva nuovamente in tuffo al centro dei pali: 21-0.

Ancora un paio di occasioni difficili per i Leoni, prima ancora con Williams che rischia la tripletta, poi con Ezio Galon, sfortunato nel rimbalzo dell’ovale.

Ad approfittarne sono così i Dragons che con Tovey, al 27′, realizzano i primi tre punti di giornata su calcio piazzato centrale.

La replica dei padroni di casa, tuttavia, è immediata e porta nuovamente la firma al piede di Burton, che realizza il 24-3.

Al 39′ azione pericolosa dei Dragons, con Tovey che calcia all’ala dopo il bel break di Ashley Smith. La palla arriva in area di meta, ma Tommaso Benvenuti anticipa tutti e libera.

All’ultimo minuto della prima frazione di gioco, Tovey sbaglia un difficile piazzato e si va al riposo sul 24-3.

Ritornano, però, purtroppo i vecchi vizi in casa biancoverde, con il Benetton che subisce la meta ad inizio ripresa.

Chavhanga sembra prendere di sorpresa Antonio Pavanello e compagni, andando a segnare all’angolino con Tovey che trasforma per il 24-10.

La reazione, per fortuna, arriva comunque immediata ed è ancora nel segno di Brendan Williams, che buca la difesa e ricicla all’interno per Ezio Galon.

Il centro serve l’accorrente Ludovico Nitoglia, che si smarca e realizza alla bandierina. Burton continua l’ottima giornata alla piazzola e si va sul 31-10.

Al 17′ ancora una bella azione dei biancoverdi in attacco con Galon che serve Tommaso Benvenuti. L’ala scavalca la difesa con un calcetto, ma viene poi recuperato e placcato una volta lanciato in meta.

Tra 25′ e 27′ della ripresa, il Benetton chiude definitivamente la contesa. Prima Botes batte velocemente un calcio di punizione e realizza. Burton trasforma e chiude la sua partita personale con un 6/6.

Poi una splendida azione corale dei trequarti biancoverdi con ultimo passaggio del neoentrato Luke McLean porta oltre la linea Robert Barbieri.

Lo stesso McLean trova il varco giusto tre minuti dopo, riciclando all’interno per Paul Derbyshire che, con la collaborazione di Botes, realizza il cinquantesimo punto.

Qualche minuto dopo, Chavhanga realizza la sua doppietta e Steffan Jones approffitta ulteriormente della leggerezza difensiva biancoverde nei minuti finali per portare lo score sul definitivo 50-24.

BENETTON TREVISO – NEWPORT GWENT DRAGONS 50-24

MARCATORI: pt 5′ Zanni meta tr. Burton; 8′ e 16′ B. Williams meta tr. Burton; 27′ Tovey p.; 30′ Burton p.; st 2′ Chavhanga meta tr. Tovey; 6′ Nitoglia meta tr. Burton; 25′ Botes meta tr Burton; 27′ Barbieri meta; 30′ Derbyshire meta tr. Botes; 34′ Chavhanga meta tr. Tovey; 37′ S. Jones meta tr. Tovey.

BENETTON TREVISO: Nitoglia; Benvenuti, Galon, Sgarbi, B. Williams; Burton (st 27′ McLean), Semenzato (st 15′ Botes); Filippucci (st 7′ Barbieri), Zanni, Minto; Van Zyl (st 22′ Derbyshire), A. Pavanello; Cittadini (st 15′ Di Santo), Ceccato (st 7′ Vidal), Rizzo (st 7′ Muccignat). A disp.: Bernabò. All. F. Smith.

NEWPORT GWENT DRAGONS: M. Thomas (st 31′ Leadbeater); Chavhanga, Hughes (st 23′ Robling), A. Smith, Poole (pt 9′ Tovey); S. Jones, Bedford; L.Evans (st 18′ Brown), G. Thomas, Coombs (st 9′ Groves); Morgan, A. Jones; Buck (st 1′ Way), Willis (pt 40′ Buckley), Price (st 15′ N. Williams). All. Edwards.

ARBITRO: Lacey della Federazione Irlandese.

NOTE: pt 24-3; spettatori: 4700 circa; man of the match: Brendan Williams (Benetton Treviso); calciatori: Benetton Treviso (Burton 6/6, Botes 1/2), Newport Gwent Dragons (Tovey 4/5); punti in classifica: Benetton Treviso 5, Newport Gwent Dragons 0.

I COMMENTI POST-PARTITA

Arriva scuro in volto e deluso dalla prova dei suoi, il tecnico dei Dragons Darren Edwards, frustrato anche dalla mancanza di una sola meta per ottenere almeno il bonus difensivo.

“Sapevamo che ci aspettava una partita fisica e difficile, d’altronde il RaboDirect PRO12 si sta dimostrando una competizione equilibrata”.

Le ragioni della sconfitta sono, però, da ricercare anche nell’ottima prova offerta dal Benetton.

“Mi aspettavo da parte loro un gioco diverso, con conquista davanti e sfruttamento in maniera tattica del piede, invece sono rimasto impressionato e devo dire che al momento è la squadra che gioca meglio nel torneo. Complimenti al loro allenatore”.

“Ringrazio Edwards e sono molto contento del risultato – ha commentato il tecnico dei Leoni, Franco Smith – Abbiamo creato tante opportunità e potevamo sfruttarne di più, ma l’importante è continuare a creare.

Mi spiace un po’ per la difesa, perchè le mete del finale rovinano una grande prova. Ora continuiamo a fare le nostre cose al meglio”.

Dopo le soste, storicamente, Treviso ha sempre sofferto. Oggi un’ottima inversione di tendenza.

“Abbiamo continuato a giocare bene e aumentato l’intensità. Il gruppo sta lavorando bene. Tanti hanno giocato la prima partita e colto al volo l’opportunità. Sapevamo cosa dovevamo fare e il lavoro in campo si è visto”.

Il ritorno dei Nazionali era un’incognita, ma anche uno stimolo.

“Ho preferito dare un po’ di pausa a Vosawai e ho dovuto rinunciare a Vermaak per infortunio, altrimenti avrebbero giocato oggi.

Il gruppo comunque è vivo. Rientravano giocatori importanti, ma tutti sanno quale è il livello che ci si aspetta. Continuiamo ad aumentare il nostro standard e i risultati si vedranno.

L’idea di gioco è rimasta la stessa che in passato: grande pressione e difesa e saper sfruttare le occasioni.

Al momento, il tutto si vede meglio perchè i ragazzi stanno capendo e si stanno abituando alle differenze di gioco rispetto al passato”.

Molte aspettative ora si sono create attorno ad una squadra che veleggia nei quartieri alti della graduatoria.

“Preferiamo tenere i piedi per terra. Oggi ho chiesto ai ragazzi di onorare chi non scendeva in campo ed i tanti tifosi che sono venuti a tifare per noi. L’obiettivo rimane quello di rendere Monigo una fortezza.

Al momento, comunque, non vogliamo guardare la classifica. Ci sono ancora tantissime partite da giocare e dobbiamo restare focalizzati sul prossimo avversario. Entriamo subito in modalità di pensare ad Edinburgh”.

Tra i protagonisti, al rientro, anche Alessandro Zanni, autore della prima meta e decisivo anche nelle due successive.

“La mia marcatura è nata grazie alla bravura dei compagni davanti. Abbiamo fatto insieme una controruck e ho trovato il pallone lì e son riuscito ad andare in meta.

Siamo tornati dopo il Mondiale e volevamo fare bella figura davanti al nostro pubblico. Abbiamo fatto un gran lavoro e ringrazio lo staff che ci ha messo nelle migliori condizioni per arrivare a questo punto”.

Ora i prossimi avversari saranno avvertiti.

“Tutti sono difficili da affrontare, non ce n’è uno di facile. Ormai sanno cosa aspettarsi quando vengono a Monigo e quindi ci sarà da dare il 110%.

Adesso godiamoci un attimo questa vittoria e poi da lunedì iniziamo a pensare ad Edimburgo. Al momento guardiamo noi stessi e non preoccupiamoci degli altri, con l’obiettivo di vincere ogni partita”.

Un ultimo pensiero, il tecnico Franco Smith lo dedica a Brendan Williams.

“E’ un professionista esemplare e sono orgoglioso per il traguardo che ha raggiunto e mi complimento con lui per la voglia che continua a mettere sul campo. E’ sicuramente un esempio per tutti”.

Dal sito web del Treviso.

Autore: Manuel Zobbio

Marketing Communication Manager presso Zani Serafino, azienda storica del cookware e del design made in Italy. Un master di specializzazione del Management dell'Atleta. E' con Marco Martello il referente italiano di Digidust Sport, primaria agenzia internazionale di marketing e sport management specializzata nel rugby. Co-Fondatore di RugbyMercato.it e anima di PiazzaRugby.it dal 2009, ha fatto parte della redazione del mensile Rugby! magazine, del settimanale lameta e di MondoRugby.com, collaborando anche con l'European Rugby Cup.

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