Il Rugby Reggio conferma gran parte della rosa che l’anno scorso si è salvata senza patemi. Dopo Mannato e Castagnoli, rimarranno coi Diavoli giocatori originari di Parma come Bricoli, Delendati, Lanfredi, Giannotti, Torri, Rizzelli, oltre ai fratelli Scalvi, bresciani trapiantati in Emilia. Conferme anche per tanti elementi cresciuti nel vivaio reggiano come Carbone, Caselli, Fiume, Grassi, Russotto, Torlai, Maccagnani, Borciani, Maramotti, Ferrari e qualche reggiano d’adozione come il livornese Goti e il tongano Vaki. Fra gli stranieri, dovrebbe restare anche il sudafricano De Bruin. Partente in direzione Stati Uniti per un anno di università americana il mediano Alberto Cigarini.
<<Sono convinto – ha detto il tecnico Sandro Ghini al sito ufficiale del club – che questo gruppo può ancora dare molto, l’anno scorso sono tutti migliorati e hanno lavorato con costanza e sacrificio, raggiungendo un obiettivo prestigioso>>.
Per il presidente Giorgio Bergonzi <<ormai sono diverse stagioni che i Diavoli reggiani sono un mix tra Reggio e Parma e questo ci ha sempre portato a ottimi risultati, quindi siamo convinti che anche nella prossima stagione sarà così>>.