Nulla pare sia stato ancora deciso, anche se le voci che si levano da Prato sono tutt’altro che rassicuranti. A meno di due giorni dal termine ultimo previsto dal regolamento per la cessione del titolo sportivo niente si muove attorno al club toscano, protagonista in negativo di ormai note vicissitudini economiche. Il rischio di non presentarsi al via del prossimo campionato d’Eccellenza c’è e, in tal senso, gli spifferi nei corridoi federali raccontano di una soluzione già a portata di mano, nel caso appunto i Cavalieri si vedano costretti a fare un passo indietro. Al loro posto infatti, nel massimo campionato italiano, potrebbe esserci l’Accademia Fir, impegnata in Serie A fino a poche settimane fa. Se l’indiscrezione venisse confermata nelle prossime settimane, si tratterebbe dell’ennesimo fallimento del rugby italiano, costretto ad incassare un’altra delusione sportiva. Con il fenomeno-Prato poi, cominciato quattro anni fa appena con la promozione in Eccellenza, già finito. Dopo due finali scudetto e tante prove positive in Europa. Ma, purtroppo, niente più.