La Società rossonera non potendo contare sull’inserimento nella rosa della nuova stagione di David Odiete e Marco Fontanesi, che sono stati selezionati per prendere parte all’Accademia Nazionale Under 20 di Tirrenia, ha ingaggiato tre stranieri per rinforzare la linea arretrata. L’apertura/centro neozelandese Thomas William Halse, classe ’88 (183 cm per 96 kg), l’apertura/centro Gareth David Griffiths, anche lui classe ’88 di Bristol (178 cm per 87 kg) nella scorsa stagione in forza al Valladolid, e l’estremo Stephen James Jones (classe ’83, 180 cm per87 kg) l’anno scorso tra le fila del Granducato.
Il tecnico Roberto Manghi commenta così l’arrivo di questi giocatori: “Non potendo avere nella rosa Odiete e Fontanesi abbiamo deciso di rinforzare il reparto dei trequarti con l’inserimento di questi atleti. Jones è un giocatore di esperienza anche a livello internazionale, che nella passata stagione ha fatto molto bene con il Granducato diventando un traino per i trequarti. Griffiths, dopo le trafile delle varie Nazionali Giovanili Inglesi, è andato in Spagna dove ha giocato per due stagioni ed ha contribuito a portare il Valladolid in finale ed alla vittoria della Coppa del Re nel 2010 (ha realizzato 221 punti in 18 partite). Halse è un giocatore che sono sicuro farà bene da noi, ha le caratteristiche del connazionale Kimura, che mi ha contattato per venire a Reggio e tornare con me, ma abbiamo scelto di puntare su un giovane con le stesse potenzialità per portarlo all’alto livello.”
Schede giocatori:
STEPHEN JAMES JONES
Nato a Ashington (England), il 9/1/83
Ruolo: ESTREMO
Altezza:180 cm
Peso:87 kg
Nazionali/Selezioni: Scozia A, Scozia U21
Ultime stagioni
2011 GranDucato
2010 Exter Chief (Premiership)
2009-2010 Edinburgh
2008-2009 Newcastle
2007-2008 Newcastle
2006-2007 Border Reivers
2005-2006 Batley Bulldogs
-2005 Huddersfiled
GARETH DAVID GRIFFITHS
Nato a Bristol(England), il 22/3/88
Ruolo: APERTURA / CENTRO
Altezza: 187
Peso: 87
Nazionali/Selezioni: Inghilterra U19 (RWC nel 2007, 5 caps), U18, U16
Ultime stagioni
Valladolid RAC
Bristol
Newbury Blues
THOMAS WILLIAM HALSE
Auckland(Nuova Zelanda), 13/09/1988
Ruolo: MEDIANO APERTURA
Altezza:183 cm
Peso:96 kg
Nazionali/Selezioni: New Zealand Barbarians (nel 2009 e nel 2011)
Ultime stagioni
2010-2011 Auckland University (Semi FinalistsAucklandCompetition)
2009-2010 Otago University (Champions Otago competition)
2008-2009 Auckland University (Finalists Auckland competition)
2007-2008 Dunedin Rugby Club (Finalists Otago competition)
2006-2007 Dunedin Rugby Club (Semi Finalists Otago U21 competition)
Ha iniziato a giocare a rugby all’età di 4 anni, pregando la madre di convincere il club ad accettarlo ugualmente anche se si potevano iscrivere i ragazzi dai 5 anni. La sorella minore gioca a netball e studia per diventare insegnante, i due fratelli maggiori sono avvocati ed entrambi giocano a rugby con il Counties Manukau. La madre è una cantante, che si è esibita anche in Italia, e ha cantato l’inno degli All Black in Nuova Zelanda.
Il giovane neozelandese Thomas William Halse, nella passata stagione in forza all’Auckland University, commenta così il suo ingaggio: “Durante il periodo della scuola superiore, presso la Grammar School di Auckland, ho giocato e capitanato la squadra della Nuova Zelanda di baseball. Il rugby è una parte importante della vita scolastica in Nuova Zelanda, ma in quel periodo non era il mio sport principale. Mi sono invece dedicato completamente al rugby quando sono entrato nell’ambiente dell’università di Otago. Nel 2010 ho avuto la fortuna di vincere la competizione di rugby con la squadra di Otago University, che è un titolo che amo, e spero nel futuro di poter avere lo stesso successo anche a Reggio Emilia. Il mio obiettivo, nel rugby, è quello di giocare sempre al più alto livello possibile, dando sempre il massimo. Sono un’apertura a cui piace attaccare e portare la palla oltre la linea, mi piace un rugby fluido e veloce, e spero di poter portare questo stile di gioco a Reggio se me ne viene data l’opportunità.
Il mio obiettivo in questa nuova stagione è quello di ripagare la fiducia che il direttore Manghi ha riposto in me, facendomi venire in Italia, impegnandomi duramente sul campo settimana dopo settimana, continuando a costruire e lavorare sul mio ruolo principale di apertura.”
Dal sito rugbyreggio.it