Robertson saluta il Viadana e l’Italia. I rumors delle ultime ore hanno trovato conferma ufficiale attraverso un comunicato diramato pochi minuti fa dalla Fir, che ha ripreso le dichiarazioni rilasciate dal giocatore alla stampa mantovana. “Kaine Robertson, ala del Rugby Viadana, 47 caps con la Nazionale Italiana Rugby tra il 2004 ed il 2010 (Azzurro n. 561), ha annunciato il proprio ritiro dall’attività agonistica. Il trequarti di origine neozelandese, 34 anni il prossimo 29 ottobre, ha scelto le pagine de La Gazzetta di Mantova per comunicare la propria decisione di rientrare nel proprio Paese natale insieme alla famiglia ed iniziare una nuova carriera manageriale in ambito sportivo. Arrivato giovanissimo a Viadana, nel 1998, Robertson ha fatto il proprio debutto con la maglia dell’Italia, in qualità di equiparato, il 20 giugno del 2004 a Bucarest contro la Romania sotto la gestione di John Kirwan dopo essersi messo in evidenza per le grandi doti di velocità con la maglia della Nazionale Italiana 7s. Dalla prima apparizione e sino alla sua ultima uscita internazionale, nel 2010 contro il Sudafrica a Witbank, è stato un punto fermo della linea dei trequarti dell’Italia sia sotto la gestione Berbizier che durante la gestione Mallett, mettendo a segno 14 mete, undicesimo miglior metaman nella storia della Nazionale. Cinque campagne 6 Nazioni ed una Rugby World Cup – quella francese del 2007 – al proprio attivo, con due momenti da incorniciare nel volgere di una manciata di giorni: il 24 febbraio 2007 a Murrayfield contro la Scozia Robertson mise a segno su intercetto la terza meta italiana che portò gli Azzurri in vantaggio sullo 0-21 nel giorno della prima vittoria esterna nel 6 Nazioni e due settimane più tardi, al Flaminio, inventò e concretizzò la meta che mandò l’Italia in vantaggio al riposo contro il Galles e che fu decisiva nella vittoria del XV di Berbizier sui Dragoni e che permise all’Italia di chiudere il Torneo in quarta posizione, miglior piazzamento di sempre poi bissato nel 2013″.