L’ufficialità si avrà solo dopo il Consiglio Federale del prossimo 18 aprile, ma già qualcosa di importante è trapelato dalla riunione della commissione Eccellenza tenutasi venerdì a Bologna. A riportare le indiscrezioni è Ivan Malfatto, dalle pagine de Il Gazzettino. La novità principale è certamente la riduzione del numero di club a partire dalla stagione 2014/15, per cui al termine della prossima stagione vi saranno ben tre retrocessioni – a meno di fusioni o ritiri per questioni economiche, evenienza che non può essere esclusa a priori, vista la storia recente del massimo campionato – con una corrente che vorrebbe l’introduzione di uno spareggio tra la prima forza della Serie A e la decima forza dell’Eccellenza.
Top 12/10 che vedrà finalmente l’introduzione di una fidejussione (da versare entro agosto) a tutela di giocatori ed eventuali creditori, un passo avanti storico dal punto di vista simbolico, benché 50mila euro appaiano realmente troppo poco, se raffrontato al monte degli impegni assunti ogni anno da ogni singolo club. Club che potranno ancora contare sui contributi ERC, il cui importo non dovrebbe cambiare dal prossimo anno: le quattro formazioni partecipanti all’Amlin Challenge Cup continueranno così a percepire 450mila euro a stagione, mentre le restanti otto squadre riceveranno 170mila euro ciascuno.
Sul fronte atleti, nel frattempo, cambiano ancora una volta le regole per il tesseramento di giocatori di formazione estera e per l’impiego in Pro12 dei Permit Players. Gli stranieri schierabili da ogni club potranno così essere quattro, senza limitazione di ruolo (sarebbe dunque destinata a cadere la tanto discussa regola dell’apertura), a patto però che almeno due siano Under 24 ed eleggibili per la nazionale. Una definizione che lascia già spazio a molte interpretazioni, in attesa di poter leggere finalmente la circolare informativa 2013/14.
Toccato anche il tema permit player: il Gazzettino dice che «saranno al massimo due per squadra, disponibili tutto l’anno e non solo nelle finestre azzurre. Zebre e Benettonpresenteranno la lista dei nomi entro settembre, ma potranno aggregare giocatori alla preparazione estiva previo accordo con i club. A ogni franchigia saranno abbinate sei squadre, non con criterio geografico, ma di classifica. Ad esempio prima, terza, quinta, settima nona e undicesima dell’Eccellenza con il Benetton Treviso, le altre con le Zebre. O viceversa».