Alle ore 15.30 di oggi è stato depositato presso la FIR l’accordo per il trasferimento del titolo sportivo della Rugby Roma Olimpic ad un gruppo di ex dirigenti e giocatori della squadra. Alla fine l’Ing. Paolo Abbondanza, il quale ha condotto la società per otto anni, ha preferito dare fiducia alla storia della Rugby Roma e al progetto che gli è stato presentato da Alessandro Missori, Andrea Rossi e Umberto Montella, trascurando i semplici calcoli economici.
Questo comunicato, diffuso lunedì pomeriggio, sancisce una svolta netta nel futuro della Rugby Roma. Scongiurato dunque il fantasma del possibile abbandono del campionato, si riparte dunque da chi ha fatto la storia del club. Misseri è stato infatti l’allenatore degli scudetti Under 17 (’91) e Under 19 (’92 e ’93), nonché vicepresidente e braccio destro dell’indimenticato Renato Speziali, presidente che ha guidato i bianconeri allo scudetto del 2000. La filosofia di questa scelta sembra dunque quella di riportare il club nelle mani di quanti hanno contribuito a farlo grande, “non siamo i padroni della squadra” avrebbero infatti precisato gli interessati.
La Rugby Roma avrà dunque un futuro, anche senza l’editore Caccamo, che inizialmente sembrava l’unico possibile acquirente. Resta da capire però in che termine, anche monetari, i nuovi gestori sapranno rimettere insieme i cocci. Resterà il gruppo di atleti che ha vinto il Trofeo Eccellenza solo pochi mesi fa? Chi guiderà la squadra in panchina? Ancora Danie De Villiers, apprezzato per le indubbie capacità tecniche e con ancora due anni di contratto con la vecchia società, magari ancora in coppia con un Jaco Stoumann amatissimo dagli stessi giocatori? O sarà una gestione autarchica? Di certo per ora c’è solo il passaggio del titolo sportivo alla Rugby Roma Olimpic 1930, mentre le eventuali pendenze resteranno probabilmente in carico alla precedente gestione.
Apprendo con gioia dello sblocco della situazione critica della Rugby Roma,
squadra dove ho giocato fino al ’78/79,
e dove ho passato i miei anni più belli, semmai vi sia modo di partecipare attivamente alla ripartenza, nel mio piccolo sono a disposizione.