Cape Town – Tempi duri per gli Springboks che devono fare i conti con la fuga di ABSA dal rugby.
L’attuale sponsor di maglia della nazionale sudafricana ha infatti deciso di non rinnovare il contratto con la South African Rugby Union. Un contratto da 100 milioni di rand l’anno, circa 6,7 milioni di euro, solo per gli Springboks, mentre si parla di 600 milioni di rand sui quattro anni nel globale.
Abba all’inizio dell’anno aveva già lasciato intendere che il 2015 sarebbe stato l’ultimo anno di sponsorizzazione anche per la Currie Cup, il campionato più vecchio del mondo e uno dei tornei più antichi nella storia dello sport mondiale in assoluto, torneo cui la banca affiancava il proprio nome fin dal 1985!
A prenderne il posto sarebbe ora un’altra banca, la FNB, pronta a sponsorizzare sia la Currie Cup, che la nazionale olimpica, dato che anche gli Sprinboks Sevens erano finora sostenuti da Absa. Diverso il destino, a quanto pare, per la Nazionale maggiore, gli Springboks che non solo hanno ora il posto libero sulla maglia, ma devono fare i conti pure con l’addio dello sponsor presente sui pantaloncini.
Diederik Reitsma, portavoce della BMW, ha spiegato ieri a Netwerk24 che il colosso automobilistico tedesco non rinnoverà infatti l’accordo di sponsorizzazione ins cadenza alla fine dell’anno. Accordo che durava da cinque anni e che prevedeva il logo della casa bavarese sul pantaloncino sinistro dei Boks e la presenza di autoveicoli allo stadio in occasione dei Test match.
BMW non lascia però lo sport, il prossimo gennaio sarà infatti title sponsors in occasione dei SA Open al Glendower Golf Club.