Al secondo anno in Serie B l’Alessandria è all’attivo per allestire una squadra competitiva. «Cercheremo di costituire un organico di buon livello tecnico – ha detto l’addetto stampa Diego Baldovino all’edizione locale de La Stampa – per evitare di lottare per la salvezza fino alla penultima giornata come è accaduto al termine della prima esperienza fra i cadetti». Questa volta però non ci sarà German Parrà all’apertura, attualmente in Argentina l’ex giocatore-allenatore non rientra più nei programmi della società rossoblu che si affiderà, peraltro, a un altro argentino, Jeremias Cainzo, l’anno scorso poco utilizzato per i limiti regolamentari che vogliono un solo giocatore di formazione estera in campo. Confermati coach Claudio Deltrovi e il direttore tecnico Daniele Zucconi, con Andrea Lentini mister di riferimento per i responsabili delle diverse squadre del vivaio, sono però in corso trattative per l’acquisizione di due atelti emiliani, un tallonatore e un terza linea, oltre a contatti con club liguri per tesserare un atleta che ricopre il ruolo di apertura. Dall’Asti (serie A) sono in arrivo due giovani, un pilone ed un estremo. Come l’anno scorso, inoltre, il Rugby Alessandria dirotterà a Casale, Gavi e anche ad Asti elementi del vivaio affinché maturino esperienza in Serie C.
Chi sono i giovani di Asti che vanno a Alessandria?