I Sale Sharks hanno ingaggiato il giovane Iain Thornley, diciottenne trequarti centro di Wigan dotato di capacità fisiche notevoli, che ha firmato un contratto triennale. Appena maggiorenne Thornely ha giocato per l’England Academy ed è entrato nel mirino di molte franchigie di Rugby League, preferendo però seguire le orme, 10 anni dopo, di Jason Robinson.
Mike Brewer, director of rugby di Sale, ha spiegato che «Iain è uno dei giovani più brillanti in entrambi i codici del rugby», aggiungendo che «dovrà lavorare duramente», ma che gode della sua fiducia. Le qualità non gli mancano, come ha spiegato anche Michael Maguire, coach di Wigan, intervenendo a BBC Radio Machester. E’ spiacevole, ha ammesso Maguire, perdere un giocatore, tanto più se si tratta di un giovane promettente che se ne va a giocare per un club di rugby union. Di Thornley Maguire ha raccontato poi che si tratta di un giovane dotato di fisico, cambio di passo, ottime mani e molto forte in difesa. La speranza espressa dall’australiano Maguire è stata comunque quella di rivederlo presto con la maglia degli Warriors, seguendo la tendenza che vuole molti giocatori del XIII tornare quanto prima alla propria specialità, una volta sperimentato il passaggio al XV. Dello stesso avviso Ian Lenagan, presidente di Wigan, che ha parlato di una situazione irritante, anche alla luce di quanto il club aveva investito su Thornley.
Al termine della stagione scade poi il contratto di Stefan Marsh, 20enne ala di Wigan, finito nel mirino anche lui degli Sharks. Gli Warriors si consolano intanto con l’arrivo di ben tre giocatori del Melbourne Storm: Ryan Hoffman, Brett Finch e Jeff Lima.
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