Guinness Pro14 al via su DAZN, che sia la volta buona?

DAZN è  entrata nel mondo dello sport italiano dalla porta principale, pronta a mutare il modo di fruire lo sport del grande pubblico italiano, ma non sono mancati i disservizi e le polemiche in occasione delle prime trasmissioni in streaming della Seria A TIM di calcio. La piattaforma di streaming trasmette infatti in esclusiva 114 partite della Serie A TIM (3 per giornata), tutte le partite di Serie B, La Liga e Ligue 1, il meglio di Copa Libertadores, Copa Sudamericana, FA Cup e EFL Cup, oltre a un’ampia offerta multi-sport composta da sport americani, il nostro amato rugby, ma anche sport da combattimento e molto altro.

Tutto questo con un’unica tariffa di €9,99 al mese, con il primo mese di prova gratuita e la possibilità di disdire l’abbonamento in ogni momento.  Disponibile su una vasta gamma di device connessi a Internet, tra cui Smart TV, PC, smartphone, tablet e console di gioco. Per ogni account DAZN è possibile associare fino a 6 dispositivi, di cui 2 utilizzabili contemporaneamente. Tariffa che risulta poi agevolata per quanti hanno già un abbonamento Skyhttp://www.sky.it/pacchetti-offerte/sky-calcio/dazn.html

L’impatto con gli utenti italiani però non è certo stato dei più incoraggianti, il pubblico ha infatti subito lamentato importanti problemi di rallentamento, fino ad arrivare al blocco delle immagini, con lo streaming di Lazio-Napoli, in particolare nel secondo tempo. Tant’è che il ceo di DAZN James Rushton ha pubblicamente dovuto chiedere scusa ai telespettatori italiani, in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport.

«Per prima cosa – ha spiegato James Rushton–  diciamolo chiaramente: avendo i tifosi al centro del nostro business qualsiasi problema che impatta sull’esperienza di Dazn da parte dei fan è un problema serio e, ovviamente, ci rammarichiamo per i disagi che i tifosi hanno potuto avere. Dazn monitora la sua pila tecnologica e le relative prestazioni per il consumatore finale in tempo reale utilizzando oltre 250 punti dati individuali. Ciò significa che abbiamo avuto assoluta chiarezza delle prestazioni della piattaforma, incluso il peggioramento del servizio nei primi 20 minuti del secondo tempo di Lazio-Napoli. Considerate che le partite Dazn di Serie A di sabato e domenica sono state il più grande e il secondo più grande evento in streaming mai trasmesso in Italia. Abbiamo avuto enormi numeri di registrazioni e la nostra audience ha raggiunto il picco con 440mila dispositivi simultanei all’84’ di Sassuolo-Inter. All’inizio della ripresa di Lazio-Napoli abbiamo avuto un peggioramento della performance, relativo a un singolo Cdn (i Cdn sono reti di server per la distribuzione dei contenuti audiovisivi che gli operatori acquistano per avere una capacità aggiuntiva, ndr). Ciò ha generato il re-buffering (quando l’immagine si impalla, ndr) su tutti i tipi di dispositivi che ha impattato sul 10% di tutti gli utenti per un periodo di 20 minuti, per un totale di 52 secondi di media a utente».

Il problema secondo Rushton era però stato prontamente risolto, tant’è che il manager aveva sottolineato come il sistema DAZN sia pronto a supportare un mercato in forte crescita: se già in occasione del debutto i tre principali dispositivi da salotto hanno fatto registrare una velocità media di oltre 5 MBps, sufficienti per garantire un’immagine HD di alta qualità per l’utente, ancor meglio avrebbero fatto registrare le applicazioni mobile, mentre il futuro sarebbe rappresentato da una crescita per varietà e numero degli accesso da dispositivi da salotto quali PS4, Xbox One, tutte le principali smart TV, Chromecast, Apple TV, Firestick, TIM Vision e il nuovo decoder Sky Q.

Non vi sarebbe così nulla da imputare alla debole infrastruttura informatica del Paese, l’Italia ha infatti è al secondo posto in Europa nella non certo gloriosa classifica della peggio velocità media di connessione, con solo 8,73 MB al secondo (fonte Net Index Data): «L’attuale infrastruttura italiana non è un problema per noi. In occasione del nostro picco di audience domenica sera, Dazn stava utilizzando circa il 30% della capacità che avevamo a disposizione attraverso i nostri partner Cdn e continueremo a lavorare duramente con loro per migliorare costantemente il servizio».

Peccato però che la verifica “sul campo” di tutto questo non sia andata propriamente nel migliore dei modi: centinaia di utenti avrebbero infatti segnalato una “pessima la qualità nella trasmissione delle partite di serie A Lazio-Napoli, Sassuolo-Inter, Napoli-Milan, SPAL-Parma fruite su DAZN” dove si sono avuti “pixel al posto dei giocatori, blocco del segnale, difficoltà ad avviare l’applicazione, buio nei primi 20 minuti”. Segnalazioni raccolte da Altroconsumohttps://www.altroconsumo.it/azioni-collettive/disservizi-dazn

Altroconsumo che sta conducendo da tempo una battaglia contro il doppio abbonamento, presentando reclami alle società coinvolte (Perform Group/DAZN e Sky) e segnalando il tutto ad Antistrust e AGCOM, sostenendo che sia inaccettabile che il consumatore sia costretto a pagare di più senza avere in cambio un adeguato servizio.
Da due mesi, precisa l’organizzazione, sta seguendo da vicino la vicenda del doppio abbonamento che i consumatori hanno dovuto sottoscrivere per accedere all’intera offerta televisiva del campionato di calcio in Tv. Altroconsumo ha chiesto alla Lega Calcio di evitare lo spacchettamento e alle società di scongiurare il doppio abbonamento che ha comportato un esborso economico per i tifosi, adesso anche beffati dai disservizi.
«Nelle settimane scorse abbiamo assistito al rimpallo da parte degli operatori per giustificare i disservizi –  il commento di Ivo Tarantino, Responsabile relazioni esterne di Altroconsumo – Noi non ci stiamo: i consumatori stanno pagando e non devono fare da tester per le nuove piattaforme. Diciamo no allo spacchettamento e al doppio abbonamento, e non è ammissibile che nonostante tutto i tifosi debbano subire anche disservizi nella fruizione delle partite».
Proprio sulla base di quest’iniziativa e di altre segnalazioni, sia di privati cittadini che di altre associazioni di consumatori, l‘Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato così due procedimenti istruttori per presunte pratiche commerciali scorrette e possibili violazioni dei diritti dei consumatori nei confronti di SKY Italia S.r.l. e anche di Perform, società inglese proprietaria di Dazn, “con riferimento alla commercializzazione dei pacchetti delle partite di calcio per la stagione 2018-2019”.
Nel frattempo, se l’impatto sugli utenti del calcio non è stato dei migliori, oggi scopriremo come sarà il servizio per quanti seguono la palla ovale: la piattaforma di streaming trasmetterà infatti, in diretta e on-demandtutte le partite di regular season di Zebre Rugby e Benetton Rugby, oltre ai playoff, alle semifiinalie alla finale per il titolo.

Il primo appuntamento per gli appassionati di rugby su DAZN è previsto per le 20.35 di oggi venerdì 31 agosto, quando allo Stadio “Sergio Lanfranchi” di Parma i padroni di casa delle Zebre affronteranno i sudafricani dei Southern Kings, con il commento di Gianluca Barca e dell’ex mediano di mischia azzurro Paul Griffen.

Domani, sabato 1 settembre, prende invece il via da Newport, contro i gallesi dei Dragons, l’avventura del Benetton Rugby. Il match su DAZN verrà commentato, a partire dalle 20.35, da Federico Meda e dall’ex stella della Nazionale Italiana Rugby Mauro Bergamasco.

Che dire, non resta che augurarci che sia la volta buona e che il servizio sia realmente al di sopra delle aspettative, per il bene stesso del nostro Rugby, che necessita di una cassa di risonanza importante e fruibile dal più alto numero di utenti possibile.

E’ l’argentino Fausto Fortunato il nuovo n.8 del Perugia

Un n.8 argentino per la Barton CUS Perugia: Fausto Fortunato in arrivo dal Belgrano Rugby Club de Mendoza.

Iniziata da poco più di una settimana la preparazione atletica in vista dell’inizio del campionato di serie A, previsto il 14 ottobre in casa contro Alghero, la Barton Cus Perugia rinforza il suo organico con l’acquisto del nazionale argentino Fausto Fortunato. Fortunato, classe 1991, 194 centimetri di altezza e 106 chilogrammi di peso, proviene dal Mendoza rugby club e vanta convocazioni in Nazionale A e nella Nazionale argentina olimpica Seven. Il numero 8 terza linea centro arriverà quindi a Perugia nei prossimi giorni e, dopo essersi sottoposto alle consuete visite mediche, si unirà alla squadra e ai suoi nuovi compagni impegnati nelle prossime settimane in alcuni test match.

Colpo sudamericano per la Barton un terza linea da 194 centimetri di altezza e 106 chilogrammi di peso; alle spalle convocazioni con le nazionali A e olimpica Seven dell’Argentina. Si sottoporrà a visite mediche nei prossimi giorni: «Un giocatore di eccellente caratura – le parole del vicepresidente della Barton Cus Perugia Federico Bevilacquaalla sua prima esperienza europea. Sono convinto, che l’Italia gli sarà utile e che diventerà presto oggetto di desiderio di tanti». Alessio Fioroni, presidente della Barton, sottolinea che «quello portato a termine dal vicepresidente Bevilacqua è stato un ottimo colpo di mercato. Fortunato è il giocatore che cercavamo, specialista nel ruolo di terza centro, con adattabilità a seconda linea. Un rinforzo veramente utile. Benvenuto»

Giovani piloni italiani, opportunità offresi

Giochi in Serie A, Serie B, in Serie C o esci quest’anno dalle giovanili per affacciarti in prima squadra? Pensi di avere del potenziale inespresso e vuoi avere la tua occasione per confrontarti con un rugby di più alto livello?

Quest’anno forse più che nelle passate stagioni è cresciuta la domanda di giocatori di prima linea, giovani validi con le capacità e la struttura fisica per giocare pilone in un Club di Serie A o di Top 12. Le selezioni sono in prevalenza per la posizione di Pilone Destro (3), da sempre il ruolo più ricercato assieme a Seconde Linee – alte, molto alte! – terza linea centro ball carrier – alto e grosso, che porti avanti il pallone – e mediani d’apertura dal piede d’oro.

Ma opportunità anche importanti ci sono anche per chi gioca Pilone Sinistro (1), in particolare per ragazzi giovani e che possono ambire ad avere un grande futuro.

Se sei interessato ad approfondire il discorso  contattami direttamente, inviaci il tuo curriculum via mail, meglio se corredato da alcuni video di gioco!

Scrivi a emanuele@digidust.com 

Lo staff Digidust Sport Italia analizzerà il tuo profilo e ti ricontatterà a breve, assieme potremo così capire se vi sono già delle opportunità da cogliere per te e come eventualmente orientare il tuo percorso di crescita.

AGCM: AVVIATE ISTRUTTORIE NEI CONFRONTI DI SKY E DAZN

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato, su segnalazione di singoli consumatori e di alcune Associazioni di consumatori, due procedimenti istruttori per presunte pratiche commerciali scorrette e possibili violazioni dei diritti dei consumatori nei confronti di SKY Italia S.r.l. e di Perform Investment Limited e Perform Media Services S.r.l. (ovvero Gruppo Perform con nome commerciale DAZN) con riferimento alla commercializzazione dei pacchetti delle partite di calcio per la stagione 2018/2019.

Secondo l’Autorità, la società SKY avrebbe adottato modalità di pubblicizzazione dell’offerta del pacchetto calcio per la stagione 2018-2019 che, in assenza di adeguate informazioni sui limiti dell’offerta relativi alle fasce orarie, potrebbero avere indotto i nuovi clienti ad assumere una decisione commerciale non consapevole.

Per quel che riguarda i clienti già abbonati al pacchetto calcio, la condotta di SKY potrebbe presentare profili di aggressività in quanto – a fronte di un significativo ridimensionamento del pacchetto in relazione al numero delle partite trasmesse e in assenza dell’informativa sulla possibilità di recedere dal contratto senza penali, costi di disattivazione e senza la restituzione degli sconti fruiti – il professionista avrebbe indotto tali soggetti a rinnovare l’abbonamento nell’erroneo convincimento che l’offerta non fosse mutata.
SKY potrebbe altresì avere violato l’articolo 65 del Codice del consumo non avendo acquisito il consenso del consumatore rispetto alla nuova opzione del pacchetto calcio 2018/2019.

Quanto alle società del gruppo Perform (anche DAZN), sono oggetto di attenzione, da un lato, l’enfasi data al claim “quando vuoi, dove vuoi”, che farebbe intendere al consumatore di poter utilizzare il servizio ovunque si trovi, omettendo le limitazioni tecniche che potrebbero impedirne o renderne difficoltosa la fruizione; dall’altro, i messaggi che indicherebbero la possibilità di poter fruire di un “mese gratuito” di offerta del servizio “senza contratto”, mentre in realtà il consumatore stipula un contratto per il quale è previsto il rinnovo automatico, con conseguente esigenza di esercitare l’eventuale recesso per non rinnovarlo.

Inoltre, l’iscrizione per la fruizione gratuita del primo mese comporta l’automatico addebito dell’importo per i mesi successivi, in quanto il consumatore, creando l’account, darebbe inconsapevolmente il proprio consenso all’abbonamento al servizio, dovendosi attivare per esercitare il recesso e quindi evitare gli addebiti automatici.

Tali comportamenti potrebbero integrare distinte pratiche commerciali scorrette in violazione degli artt. 21, 24 e 25 del Codice del Consumo, presentando sia profili di ingannevolezza rispetto alle informazioni comunicate dal professionista in merito alle caratteristiche tecniche di fruibilità del pacchetto e alle modalità di adesione all’offerta, che profili di aggressività, in quanto il professionista potrebbe aver esercitato un indebito condizionamento nei confronti dei consumatori che, accettando l’offerta per fruire gratuitamente il primo mese del servizio, potrebbero subire un addebito automatico quale conseguenza della sottoscrizione inconsapevole di un contratto.

http://www.agcm.it/stampa/comunicati/9474-ps11232-ps11233-calcio-avviate-istruttorie-nei-confronti-di-sky-e-dazn.html

Viadana vestirà ancora Le Coq Sportif

Rinnovato l’accordo di sponsorizzazione tecnica tra Le Coq Sportif e Rugby Viadana 1970.

Prosegue il positivo binomio tra il club giallonero che partecipa al campionato nazionale TOP12 e Le Coq Sportif che dalla scorsa stagione veste la squadra viadanese. «Siamo orgogliosi di poter proseguire la collaborazione con Le Coq Sportif ed entusiasti di abbinare la maglia del Rugby Viadana 1970 ad un marchio che, come noi, vuole crescere sempre di più» ha dichiarato il DS, Alberto Bronzini.

Soddisfazione anche nelle parole di Stefano Longo, responsabile marketing di Le Coq Sportif Italia: «Siamo davvero felici di proseguire la nostra partnership con il rugby Viadana in quanto la società, i giocatori, lo staff e i tifosi rappresentano perfettamente i nostri principali valori di brand come il coraggio, l’autenticità, lo spirito di squadra e la passione. Si realizzano gli obiettivi e si vince attraverso il sudore e la performance ma per noi di Le Coq Sportif uno sportivo o una squadra devono anche avere mentalità e atteggiamento corretti e rispettare sempre l’avversario. Per questi motivi sposiamo soltanto progetti con dei valori sani e forti come quelli del rugby e di società come Viadana».

La linea pensata per il rugby Viadana è la linea performance PRO di Le Coq Sportif con personalizzazione giallonera, caratteristica della squadra mantovana. I materiali sono spessi e confortevoli, asciutti e traspiranti durante lo sforzo e con cuciture rinforzate per garantire una elevata resistenza.

Verona Rugby, ufficializzato Ian Groenewald

«Sono entusiasta di essere qui e non vedo l’ora di scendere in campo». Queste le prime parole di Ian Groenewald, nuovo acquisto del Verona Rugby arrivato nei giorni scorsi alla corte di coach Zanichelli.

Classe 1992, seconda linea di peso (198cm x 117kg) con una forte attitudine all’avanzamento, Ian arriva dal Maties Rugby Club di Cape Town (Sudafrica) e tanta voglia di mettersi alla prova. «Appena sono arrivato mi sono sentito accolto. Sono rimasto affascinato dall’ambizioso progetto del club e dalla visione che questa società ha del nostro sport. La prima amichevole con Petrarca? Ho visto bene la squadra. Sicuramente c’è del lavoro da fare, ma siamo qui per questo: migliorarci per raggiungere i nostri obiettivi. La città? Verona è fantastica», conclude in nuovo arrivato, «Ho potuto vedere poco per ora, ma la prima impressione è senz’altro ottima».

Rugby Rovigo: “Bersaglieri si nasce”, al via la campagna abbonamenti

ROVIGO – È stata presentata questa mattina in conferenza stampa la Campagna Abbonamenti “Bersaglieri si nasce” della Rugby Rovigo Delta per la Stagione 2018/19. Lo slogan “Bersaglieri si nasce” è ben rappresentato dalla grafica della Campagna Abbonamenti che vede raffigurata, oltre alla crescita ideale sportiva di un atleta che inizia a muovere i primi passi fino a raggiungere la prima squadra, l’inserimento di un elemento extra-campo quale il giovane tifoso che segue i rossoblù con passione e un elemento femminile quale il capitano delle Ladies RRD che incarna anche lo spirito delle numerose tifose della Rugby Rovigo Delta.

Partendo dal buon risultato della Campagna Abbonamenti dello scorso anno – ha affermato il Presidente rossoblù Nicola Azziabbiamo deciso di riproporre le tipologie di tessera del 2017, mantenendo invariati anche i prezzi nonostante due partite in più. Le novità di quest’anno sono i gadget offerti dal nostro sponsor tecnico Kappa, che metterà a disposizione una coperta, una sciarpa e un berretto, e una nuova tessera creata in collaborazione con il Rugby Badia».

Si chiama “Weekend di Passione” l’abbonamento che permetterà ai tifosi di seguire il sabato le partite della FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta e la domenica quelle del Borsari Rugby Badia, come ha spiegato Massimiliano Dolcetto, direttore generale del Club di Serie A: “Questo nuovo abbonamento rientra appieno nella collaborazione con la Rugby Rovigo Delta che stiamo portando avanti e che ringraziamo per l’importante opportunità. Con un’unica soluzione il tifoso potrà seguire, risparmiando, sia le partite dei rossoblù che quelle dei biancoazzurri, in un’unione d’intenti che siamo certi sarà apprezzata dai tanti appassionati della palla ovale polesana”.

“Da questo pomeriggio fino alle 18 di venerdì 24 agosto saranno disponibili le tessere PLATINUM, che a differenza delle altre comprendono anche le due prossime partite amichevoli al “Battaglini”: la prima venerdì alle 19 con le Fiamme Oro Rugby e la seconda sabato 8 settembre alle 19 nel triangolare con Valsugana e Noceto – ha sottolineato Andrea Trombini del gruppo Marketing&Eventi della Rugby Rovigo Delta – come lo scorso anno l’abbonamento PLATINUM comprende anche una birra omaggio ad ogni partita di Top12 e Continental Shield, il parcheggio riservato e una coperta di pile come gadget Kappa. Da lunedì 27 agosto saranno a disposizione anche tutte le altre tipologie”.

Gli abbonamenti saranno acquistabili alla Segreteria del “Battaglini”, nei nuovi uffici di viale della Costituzione sotto la Tribuna Est aperti dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18, e nel negozioRobe di Kappa 91” in via Cavour. A tutti coloro che acquisteranno l’abbonamento verrà consegnata anche una Card di Kappa per poter andare a ritirare il gadget nel negozio di via Cavour e per ottenere uno speciale sconto del 20% tutta la stagione.
rugby

Queste, quindi, le varie tipologie di abbonamento:
ABBONAMENTO PLATINUM – 145 Euro
– Disponibile in early booking dal 20 al 24 agosto prima delle 2 amichevoli pre-season
– Tutte le partite (2 amichevoli, 11 Top12, 2 Continental Shield)
– Una birra gratis ad ogni partita di Top12 e Continental Shield
– Parcheggio riservato
– Coperta di pile con chiusura personalizzata Kappa
– BersagliottoLand gratuito

ABBONAMENTO GOLD – 100 Euro
– Disponibile dal 27 agosto
– Tutte le partite di Top12 (11) e Continental Shield (2)
– Sciarpa rossoblù Kappa
– BersagliottoLand gratuito

ABBONAMENTO WEEKEND DI PASSIONE – 130 Euro
RUGBY ROVIGO DELTA + RUGBY BADIA
– Disponibile dal 27 agosto
– Tutte le partite di Top12 (11) e Continental Shield (2) della Rugby Rovigo Delta
– Tutte le partite di Serie A (9) del Rugby Badia
– Sciarpa rossoblù Kappa + Cuscino Rugby Badia
– BersagliottoLand gratuito

ABBONAMENTO SPECIAL – 90 Euro
– Disponibile dal 27 agosto
– Tutte le partite di Top12 (11) e Continental Shield (2)
– Dedicato a Posse, Amici di Boara, Borsea Cuore Rossoblù, donne, over 65 anni, aziende partner della RRD e genitori dei bambini tesserati Monti Junior RRD
– Berretto rossoblù Kappa
– BersagliottoLand gratuito

ABBONAMENTO CLUB – 50 Euro
– Disponibile dal 27 agosto
– Tutte le partite di Top12 (11) e Continental Shield (2)
– Dedicato a staff e giocatori RRD, Rossoblù Per Sempre, tesserati Rugby Club polesani (Monti, Badia, Villadose, Frassinelle, Rosolina)
– Berretto rossoblù Kappa
– BersagliottoLand gratuito

ABBONAMENTO VIP – 250 Euro
– Disponibile dal 27 agosto
– Posto in tribuna VIP centrale
– Tutte le partite di Top12 (11) e Continental Shield (2)
– Accesso all’area hospitality
– Coperta di pile con chiusura personalizzata Kappa
– Parcheggio riservato
– BersagliottoLand gratuito

Il costo del biglietto per assistere alle partite amichevoli pre-season allo Stadio “Mario Battaglini” (sarà aperta la sola Tribuna Est “Quaglio”) è di 5 Euro a partita, l’ingresso è gratuito per i minori di 18 anni.

Allenatori rugby 1°livello, i corsi di aggiornamento di settembre

Si terranno a settembre i seguenti corsi di aggiornamento validi come crediti formativi per coloro che hanno conseguito il Livello 1 Bambini nella stagione sportiva 2017/18 e per gli educatori e allenatori 1° Livello del vecchio ordinamento qualora fossero interessati a mantenere attiva la categoria di allenatore bambino.

Aggiornamento Allenatore Livello 1 Bambini (Nuovo Ordinamento)

Sabato 1 Settembre 2018 a VICENZA c/o Campo Gobbato, via Sant’Antonino,131
dalle ore 17:30 alle ore 19:30,
Tema: ” Sviluppo Area Motoria – L’Educazione Motoria nelle categorie U6 – U8 – U10 – U12
Docenti: Stefano BREDA

Sabato 15 settembre 2018 a VICENZA c/o Campo Gobbato, via Sant’Antonino,131
dalle ore 17:30 alle ore 19:30, Tema: “Sviluppo Area Padagogica Relazionale“.
Docente: Silvia Vianello.

Info ed iscrizoni C.R.Veneto  segreteria@crvenetorugby.it

Lunedì 17 settembre 2018 a ROMA c/o la Sala Auditorium del Palazzo delle Federazioni,
Viale Tiziano,74 Tema: ” Sviluppo dell’Area Motoria“, dalle ore 16:30 alle ore 20:00.
(PARTE TEORICA).

Mercoledì 19 settembre 2018 a ROMA c/o l’impianto sportivo “Antonio Nori”,
Largo Serafino Cervasco, snc “Tema: “Sviluppo dell’Area Motoria“, dalle ore 18:00 alle ore 19:00.
(PARTE PRATICA).
Relatori: Orsini, Carlesimo.

Info ed iscrizione C.R. Lazio ( crlaziale@federugby.it

SECONDA MORAL SUASION PER INFLUENCER: PUBBLICITA’ OCCULTA VIETATA SEMPRE, ANCHE SUI SOCIAL NETWORK

A distanza di un anno dalla prima azione, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato è intervenuta nuovamente sul fenomeno dell’influencer marketing nei social media.

Tale fenomeno è, infatti, sempre più diffuso e rappresenta una modalità consolidata di comunicazione, consistente nella diffusione su blog, vlog e social network (come Facebook, Instagram, Twitter, Youtube, Snapchat, Myspace) di foto, video e commenti da parte di blogger e influencer che mostrano sostegno o approvazione (endorsement) per determinati brand, generando un effetto pubblicitario. Tale forma di comunicazione, inizialmente utilizzata da personaggi di una certa notorietà, si sta diffondendo presso un numero considerevole di utenti dei social network anche con un numero di follower non particolarmente elevato.

Poiché l’influencer marketing può dar luogo a forme di pubblicità occulta, nel proprio intervento del 2017, l’Autorità aveva sollecitato tutti gli operatori coinvolti a vario titolo nel fenomeno a conformarsi alle prescrizioni del Codice del Consumo, fornendo adeguate indicazioni atte a rivelare la reale natura del messaggio, laddove esso derivi da un rapporto di committenza e abbia una finalità commerciale, ancorché basato sulla fornitura gratuita di prodotti.
La risposta al primo intervento dell’Autorità del 2017 è stata positiva. Gli influencer e le imprese coinvolte hanno modificato le proprie condotte in senso più trasparente per i consumatori: si è osservato un maggior utilizzo di hashtag e riferimenti idonei a rivelare la natura pubblicitaria delle comunicazioni. Inoltre, l’Autorità ha rilevato un’evoluzione degli strumenti disponibili sui social network e delle modalità con le quali imprese e influencer possono raggiungere i consumatori. In particolare, le piattaforme di social network mettono a disposizione degli influencer specifici strumenti per rendere manifesto agli utenti il rapporto di sponsorizzazione. I titolari dei brand, a loro volta, possono utilizzare strumenti di notifica e controllo dei richiami ai propri marchi.

In questo secondo intervento, rivolto principalmente a influencer con un numero di follower non elevatissimo, ma pur sempre di rilievo, l’Autorità dopo aver ricordato che la pubblicità deve essere chiaramente riconoscibile come tale, affinché l’intento commerciale di una comunicazione sia percepibile dal consumatore, ha evidenziato come il divieto di pubblicità occulta abbia portata generale e debba, dunque, essere applicato anche con riferimento alle comunicazioni diffuse tramite i social network, non potendo gli influencer lasciar credere di agire in modo spontaneo e disinteressato se, in realtà, stanno promuovendo un brand.
Sotto tale profilo, se da un lato la visualizzazione di prodotti unitamente al posizionamento sull’immagine di un tag o un’etichetta che rinviano al profilo Instagram o al sito del brand sono idonei ad esprimere un effetto pubblicitario; dall’altro, la mancanza di ulteriori elementi può non rendere evidente per tutti i consumatori l’eventuale natura promozionale delle comunicazioni.
L’Autorità ha pertanto ricordato i criteri generali di comportamento e ha chiesto che sia sempre chiaramente riconoscibile la finalità promozionale, ove sussistente, in relazione a tutti i contenuti diffusi mediante social media, attraverso l’inserimento di avvertenze, quali, a titolo esemplificativo e alternativo, #pubblicità, #sponsorizzato, #advertising, #inserzioneapagamento, o, nel caso di fornitura del bene ancorché a titolo gratuito, #prodottofornitoda; diciture alle quali far sempre seguire il nome del marchio.

In ragione dell’ampiezza e del proliferare dei contenuti sui social network, l’Autorità continuerà a monitorare il fenomeno adottando le misure valutate di volta in volta più opportune per contrastarlo.

http://www.agcm.it/stampa/comunicati/9449-seconda-moral-suasion-per-influencer-pubblicità-occulta-vietata-sempre,-anche-sui-social-network.html

VX3 e Lovell Rugby un triennale per i Dragons

I Newport Gwent Dragons hanno annunciato nei giorni scorsi una nuova partnership tecnica con VX3 e con l’azienda madre Lovell Rugby: https://www.vx-3.com/new-kit-partner-for-dragons. L’azienda di abbigliamento tecnico, che solo una settimana fa aveva ufficializzato un accordo simile con i Worcester Warriors (https://www.vx-3.com/warriors-deal) in Premiership, sarà il fornitore ufficiale della Region gallese per le prossime tre stagioni.

L’accordo prevede che VX3 fornisca due divise complete, l’abbigliamento tecnico per l’allenamento e quello per il tempo libero sia per la prima squadra dei Dragons, che per la nuova squadra A, le rappresentative giovanili e le squadre femminili.  Leader mondiale nella vendita online al dettaglio di abbigliamento e accessori nel mondo del rugby, Lovell Rugby continuerà poi a collaborare con i Dragons per tutta la durata dell’accordo come sponsor di maglia.

L’accordo con Lovell Rugby e VX3 succede a quello con Gilbert e con l’azienda retail locale Rugby Heaven, che oltre a fornire i kit si occupava anche della vendita al dettaglio dell’abbigliamento con l’effige dei Dragons. Con il nuovo accordo sarà invece il management del club a riprendere la gestione diretta degli aspetti commerciali legati alla vendita del merchandising.

In attesa del lancio delle nuove divise, che verranno svelate in agosto, il direttore operativo di VX3, Dylan Petche ha voluto sottolineare la soddisfazione dell’azienda per questa nuova partnership, che ne rafforza la presenza nel Pro14 e nella regione del Gwent, dove oltre 7o club satelliti fanno riferimento al Dragons. Azienda e club, secondo Petche, condividono infatti valori comuni e l’ambizione di far crescere il proprio giro di affari, lavorando assieme per far crescere la squadra.

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