Ottenuta la permanenza in Serie A1 con la netta vittoria nello spareggio con il CUS Verona, a sua volta possibile ripescata in seguito alla nascita del GranDucato Rugby, lo Zhermack Rugby Badia 2010/11 inizia a prendere forma. Partiti Sanchez (Petrarca), White e Melotto (Villadose), Matteo Equisetto e Massimiliano Dolcetto sono infatti al lavoro per mettere a disposizione del confermato Pierpaolo Tellarini una rosa competitiva, senza le pecche evidenziate nel corso dell’ultima stagione. Secondo il Resto del Carlino sarebbero due i colpi messi a segno nelle ultime ore: l’ingaggio del gigante Stefano Baldo, seconda linea di 206 cm con un trascorso nell’Italia A, che lascerebbe Venezia e il Super10 perché gli impegni di lavoro gli impedirebbero di continuare a fare il pendolare, ed il giovane apertura/estremo ferrarese Nicolò Fratini. Internazionale giovanile fino all’Italia Under 19, Fratini – per cui resta da chiarire la questione tesseramento con la nascita dei Crociati – arriva dal Parma dove negli ultimi due anni si è messo in luce per la precisione al piede, integrando la prima squadra come alternativa a Tommaso Iannone. Servono però anche elementi di prima linea, reparto per cui si parla del tallonatore Giovanni Marchetto e di un altro paio di giovani petrarchini, in seconda linea si registra il ritiro dall’attività agonistica di Ronconi (che coprirà un incarico dirigenziale), mentre c’è ancora da colmare il buco lasciato dalla partenza di White in terza linea. Non è da escludere il ritorno del maori Nordstrom, che a Badia ha lasciato ottimi ricordi, ma si parlerebbe anche di un timido interessamento per Carlin Ayala – tuttora un simbolo d’attaccamento alla maglia per i cugini rossoblu -, di una pista inglese e di un sondaggio sul mercato italiano da cui sarebbe emerso il nome del flanker Damiano Vedrani (classe 1985, 190 cm x 96 kg) del Colorno, club che potrebbe lasciare anche il numero 6/8 Alessandro Da Lisca (33 anni, 190 cm x 104 kg), cresciuto rugbisticamente proprio a Badia.
Per il reparto arretrato il club è intanto in attesa di conoscere il futuro del mediano Zanirato, nel mirino del Rovigo ma con il cartellino di proprietà del Piacenza, e di Guido Barion, che potrebbe anche trasferirsi alle Fiamme Oro. Non è da escludere però la riconferma di Gabriele Brussolo, che potrebbe venire impiegato come centro, mentre in arrivo ci sarebbe anche l’utility back Aldo Pizzardo, cresciuto nel vivaio del Rovigo e protagonista di una stagione da incorniciare con il sorprendente CUS Verona. Manca poi un preparatore atletico, che potrebbe essere Nalin, dopo l’interruzione della collaborazione con Gnani, mentre la rosa è ancora numericamente troppo corta. «Non dimentichiamo mai - ha precisato però Equisetto, sempre sulle pagine del quotidiano citato – che siamo dei super dilettanti e che, in certe situazioni, dobbiamo adattarci alle disponibilità dei ragazzi».