Sembrano lontani i tempi in cui tutti nel Polesine e dintorni Stefano Bordon sembrava prossimo all’assumere un incarico a Modena, il club emiliano sta attraversando un momento di crisi, così il tecnico, comunque accreditato secondo voci riprese da Il Resto del Carlino di numerose altre offerte, nel fine settimana dovrebbe incontrarsi con il club per mettere nero su bianco il rinnovo con il club bianco celeste.
Sfumata la possibilità di un aggancio in extremis ai playoff, la squadra dovrebbe intanto andare in contro ad una serie di importanti cambiamenti, in particolare dovrà fare i conti con il ritiro del pilone Emanuele Brancalion e del seconda linea Mattia De Gasperi, mentre non ci sarà nemmeno il cecchino Nicolò Fratini, destinato a contendere a Davide Duca la maglia n.10 del Rovigo.
Rivoluzionata la mediana, dove per questioni regolamentari e di opportunità nell’utilizzo dei due stranieri disponibili non verrà confermato il n.10/15 sudafricano Charl Kitching, così come non sembra ci sia l’intenzione di tenere il mediano di mischia Simone Baracco. Il ruolo verrebbe infatti ricoperto dal promettente Bosscolo e dal più esperto Filippo Flagiello, del quale non si esclude comunque un impegno come utility nei trequarti nel caso Rovigo dirottasse in via dei Martiri di Villamarzana Marco Zanirato.
Il suo arrivo garantirebbe a Bordon un maggior numero di opzioni, considerando che presto potrebbe lasciare la squadra anche Andrea Rosi, centro di proprietà de I Crociati Parma la cui stagione ha suscitato l’interessamento di alcuni club di categoria superiore. Con lui potrebbe partire anche l’altro pezzo pregiato della rosa polesana, il terza linea Anouer, il cui contratto è stato pagato quest’anno con un contributo finanziario da parte del Rugby Rovigo, che non sarebbe però intenzionato a proseguire nel rapporto.
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