
Il contratto non è ancora stato firmato, ma sarebbe ormai certo il passaggio di Filippo Frati sulla panchina rossoblù. Il nocetano a Rovigo assumerebbe anche il ruolo di direttore sportivo, portando con se Andrea De Rossi e alcuni dei giocatori ora in forza a I Cavalieri Prato – si mormora ben 11 giocatori! -. A confermare indirettamente l’imminente arrivo di Frati, le parole di Massimo Brunello, che sulle pagine de Il Gazzettino ha svelato retroscena della trattativa che tre settimane fa l’aveva portato ad un passo dalla panchina: «Ho confermato alla Fir che resterò nei suoi ranghi. Ringrazio i tifosi per gli striscioni allo stadio, i commenti sui blog e gli attestati di stima. È stata la società a cercarmi e a me faceva grande piacere tornare. Ho informato della cosa la Fir e abbiamo iniziato a trattare. Nei primi due incontri con Francesco Zambelli pareva che le mie condizioni andassero bene. Poi non è stato più così. Lui può legittimante decidere ciò che vuole, è il presidente. Ma se non andavo più bene bastava dirlo, subito e in modo chiaro». Brunello, nell’intervista concessa ad Ivan Malfatto, ha svelato come gli incontri con Zambelli siano stati cinque in tutto, durante i quali il tecnico polesano sostiene di non aver mai posto questioni di budget. Cinque incontri in cui le condizioni in tavola però stavano già mutando.