La presentazione del Torneo dei Due Laghi e del triangolare in programma questa sera tra il Rugby Brescia, la nazionale Vigili del Fuoco e la selezione dei ferrovieri francesi è diventata l’occasione per parlare del futuro del club lombardo. Dopo la salvezza all’ombra del Cidneo si inizia infatti a parlare della prossima stagione. «Vogliamo confermare il gruppo che ci ha dato enormi soddisfazioni, grazie al tecnico Jean Luc Sans – ha svelato l’amministratore delegato Roberto Colosio -. Per la prima volta da lungo tempo, stiamo pianificando un progetto sui prossimi 6-8 anni per avere un settore giovanile competitivo e una squadra maggiore tra le prime 15 d’Italia».
Mi sembra un’ottima base sia ripartire da Jean Luc Sans che pianificare un progetto a lungo termine partendo dal settore giovanile!!!!
Peccato per la struttura sempre più fatiscente in cui gioca il RugbyBrescia. Per ottenere buoni risultati non basta un buon gruppo dirigenziale,staff,giocatori,settore giovanile ma è necessaria anche una buona struttura efficiente x chi ci lavora e che attragga gente allo stadio; e quest’ultima cosa purtroppo a Bs manca!!!
Ben detto!
straordinariamente (in negativo) in una città tra le più ricche d’Italia per la presenza di numerose imprese e industrie, il Brescia rugby non riesce a costruirsi un ampio parco di sponsor per finanziarsi. Soldi che sono indispensabili anche per una buona ristrutturazione degli impianti.Che sia solo un problema di crisi? O qualche inimicizia tra staff-dirigenza e il mondo imprenditoriale bresciano scoraggia chi vuole sponsorizzare la propria attività sulla maglia del primo club della provincia bresciana?