La decisione della FIR pare aver colto di sorpresa tutti, compresi gli stessi vertici della Celtic League, se è vero come pare che in Federazione sia arrivato un forte richiamo da parte di John Feehan, chief executive officer della Celtic Rugby, nonché direttore generale del Sei Nazioni. Sorpreso e con toni severi, Feehan avrebbe chiesto conto del comportamento della FIR e del perché il board non sia stato informato per tempo della situazione degli Aironi. La decisione presa dal Consiglio Federale venerdì non solo avrebbe colto di sorpresa tutti, ma anche provocato un grave danno d’immagine ad un torneo che ambisce a diventare importante e ricco quanto Premiership e Top 14.
Hanno ragione se si incazzano, ne hanno ben donde, anzi… ben Dondi. Povero rugby italiano….