Gli Ospreys hanno ufficializzato oggi la firma del primo contratto da professionista per il 20enne seconda linea Jack Jones, che ha siglato con la Regione un contratto per le prossime due stagioni. Di rientro dal prestito al Rugby Rovigo, con cui è sceso in campo 15 volte nel campionato d’Eccellenza e in quattro partite dell’Amlin Challenge Cup, il 20enne Jones è stato selezionato per far parte del Galles Under 20 per la Junior World Championship, arrivando a giocare la finale e mostrando la propria versatilità nel giocare n.4 e blindside flanker. Nativo di Neath e cresciuto nelle squadre di Tonmawr, Ysgol Gyfun Ystalyfera, Llandovery College e Neath Port Talbot College, Jack Jones è esordito negli All Whites dello Swansea RFC a 18 anni, diventando il capitano del club per la stagione 2011/12 e rappresenta un prodotto di successo per il modello allargato di formazione degli Ospreys.
«Sono arrivato» ha commentato lo stesso Jack Jones: «Dopo essere stato via l’anno scorso in Italia era ciò che speravo di fare, tornare qui e cercare di entrare a far parte della regione degli Ospreys. L’esperienza all’estero in Italia è stata ottima per me. Si trattava di un buono standard di rugby che mi ha aiutato a crescere come giocatore, ma non vedo l’ora delle nuove sfide di questa stagione che mi potranno aiutare ad andare avanti ancora. Sono fortunato a potermi allenare con giocatori come Alun Wyn Jones e Ian Evans, top, top players nella mia posizione che hanno lavorato veramente duro per diventare quello che sono. Con grandi giocatori e grandi allenatori attorno a te questo è il migliore ambiente dove poter stare per un giovane giocatore. Per me quest’anno si tratta di lavorare duramente ogni giorno, mettere sempre più rugby nelle gambe e si spera di fare il prossimo passo».
Andy Lloyd, il Rugby Operations Manager degli Ospreys ha quindi aggiunto: «E’ una buona notizia per Jack. Ha fatto veramente bene la stagione scorsa in Italia e alla Junior World Championship all’inizio dell’estate ed ha mostrato tutto il suo potenziale per affermarsi come un Osprey. Lo abbiamo avuto come membro del gruppo ‘A’ nel corso della pre-season e si è adattato bene nella squadra. In tutta onestà Jack ha abbassato al testa e lavorato duramente. Ovviamente ha ancora una lunga strada da percorrere prima di essere un giocatore completo ma con la giusta attitudine e la giusta etica del lavoro potrebbe avere un futuro luminoso. Ha avuto alcuni modelli eccezionali nel suo ruolo nell’ambiente da osservare e da cui imparare, giocatori che hanno dimostrato le loro capacità ai livelli più alti e sono sicuro che ne beneficerà ad essere parte del gruppo».
«L’esperienza per la stagione trascorsa in Italia con Rovigo è stato un reale beneficio per Jack, dentro e fuori dal campo» ha aggiunto Lloys. «Come per Scott Baldwin a Milano l’anno precedente, essere fuori casa in un ambiente nuovo e dover badare a se stesso gli ha consentito di diventare più autosufficiente, mentre l’esperienza acquisita giocando un rugby competitivo e di buon livello gli farà bene per la prossima stagione e in futuro. L’intera esperienza lo ha aiutato a maturare come persona e come giocatore nel corso degli ultimi 12 mesi. Jack è il settimo, e l’ultimo, dei nostri giocatori che hanno fatto parte della squadra del Galles Under 20 che ha raggiunto la finale della Junior World Championship quest’estate che abbiamo garantito per il futuro. Il nostro percorso di sviluppo sta continuando a produrre giovani talento, con un incremento degli investimenti del 600% abbiamo garantito un futuro luminoso per la Regione».