Un’eventuale vittoria di Tolone contro i Cardiff Blues nella finale dell’Amlin Challenge Cup domenica a Marsiglia avrebbe regalato a Gloucester la qualificazione all’edizionde 2010/11 della Heineken Cup. Il successo dei gallesi ha invece spianato la strada per gli Scarlets e generato un grosso problema per le casse dei Cherry and Whites, benché come ha spiegato Ken Nottage, managing director del club fin dal 1999, al momento non sia possibile stimare il potenziale mancato introito. L’ultima volta Gloucester aveva fallito la qualificazione alla Heineken Cup nel 2005, vincendo poi l’edizione 2005/06 della Challenge, ma da allora il secondo torneo continentale per importanza è cresciuto molto, avvicinandosi anno dopo anno sempre più pubblico e coinvolgendo club di ottimo livello. Proprio questo lascia ben sperare Nottage, che ha voluto anche minimizzare l’attenzione su un altro problema: la minor attrattiva nei confronti di nuovi giocatori nel breve periodo.
«Abbiamo già allestito quasi completamente la squadra come avremmo voluto – ha spiegato alla BBC – con ancora uno o due movimenti da fare non penso che questo cambi molto le cose. Quando stai ingaggiando giocatori, questi vogliono giocare la Heineken Cup perché la vedono come la massima competizione, ma il gap (con la Challenge) si sta velocemente riducendo».
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