Il 28enne mediano di mischia dell’Inghilterra e dei Leicester Tigers, Harry Ellis, ha annunciato ieri il ritiro dalla carriera agonistica a causa di una successione di problemi al ginocchio che gli impediscono di continuare a giocare. Sottoposto ad un intervento di ricostruzione chirurgica del ginocchio sinistro nel 2007, aveva sofferto di un secondo infortunio nello stesso punto nel corso dell’ultima stagione. Ellis ha spiegato di aver avuto una stagione da dimenticare dal punto di vista fisico, tra dolori, antidolorifici e continui drenaggi di sangue e fluido dall’articolazione. Ora però dopo tanti interventi al ginocchio e con il fisico che non risponde più a dovere, ha fatto sapere di non sentirsi più in grado di offrire quel tipo di prestazione fisica che il gioco professionale richiede al momento. A consigliarlo in tal senso anche un famoso ortopedico, Andy WIlliams, secondo cui un ulteriore infortunio avrebbe potuto compromettere pesantemente l’articolazione, ma anche la consapevolezza di non riuscire più a reggere la situazione. Il continuo uso quotidiano di antifiammatori ed antidolorifici infatti, per sua stessa ammissione, gli ha causato anche gravi problemi di stomaco.
I Tigers perdono così uno degli eroi locali, prodotto dell’Academy e per 27 volte internazionale con l’Inghilterra, che fin dagli esordi ha saputo imporsi come un giocatore di assoluto talento. Delle 173 partite all’attivo con la maglia di Leicester però solo 24 sono state giocate negli ultimi tre anni. Già dopo la rottura del legamento crociato anteriore, nel 2007, aveva infatti faticato a ritrovare una forma ottimale, restando fermo oltre 10 mesi. Da li in poi era cominciato il calvario, benché un anno fa fosse riuscito a farsi convocare con i British & Irish Lions, ottenendo anche un cap in Sud Africa, prima di infortunarsi di nuovo allo stesso ginocchio.
Lascia un commento