Dopo una stagione difficile e il rischio concreto della sparizione dall’alto livello del rugby italiano Piacenza torna a lavorare per la prossima stagione, con una sola certezza: «Il Piacenza Rugby non chiude». Ad assicurarlo ieri attraverso le pagine di Libertà è stato lo stesso Carlo Mazzoni. Dopo il segnale forte – dato all’indomani dello spareggio perso con le Fiamme Oro – di voler confermare il gruppo che nonostante tutte le sconfitte rimediate ha avuto il merido di garantire la sopravvivenza del club in Serie A, il presidente ha voluto chiarire: «Nessuno di noi ha detto che chiudiamo, il Piacenza Rugby continuerà ad esistere».
Un messaggio breve che lascia spazio a molte interpretazioni, mentre resta da capire che genere di squadra verrà allestita anche in ragione della concreta possibilità di ripescaggio in seguito alle fusioni parmigiane. Entro il 20 giugno chi vorrà fondersi dovrà comunicarlo alla FIR, mentre per conoscere in che categoria giocheranno i piacentini dovremo aspettare il 10 luglio.