Il tecnico del Benetton Treviso, Franco Smith, ha optato per la continuità nello stilare la formazione che questa sera affronterà i Warriors di Glasgow al Firhill Stadium nella quarta giornata di RaboDirect PRO12.
I Leoni inseguono il primo successo stagionale, ma anche la prima affermazione lontano dall’Italia dal 2007, quando in Heineken Cup sconfissero i Newport Gwent Dragons.
La squadra è partita ieri pomeriggio da Venezia alla volta di Gatwick.
Venerdì mattina breve rifinitura per sistemare gli ultimi dettagli e poi la partenza per lo stadio. Il rientro a Treviso è previsto nella serata di sabato 24.
Rispetto al XV visto a Monigo contro gli Ospreys, sono solamente tre i cambi decisi da Franco Smith.
Ludovico Nitoglia si conferma tra i titolari, ma viene spostato all’ala per far fronte alla doppia indisponibilità di Benjamin De Jager e Michele Sepe, entrambi usciti per infortunio contro il team di Swansea.
Al suo posto, viene proposto come estremo Willem De Waal, a garantire una maggior copertura tattica grazie all’uso sapiente del gioco al piede.
L’altro cambio riguarda, invece, il pacchetto di mischia, con Gonzalo Padrò tenuto a riposo e Manoa Vosawai schierato così flanker, con la conferma di Marco Filippucci a numero 8.
In panchina le uniche novità riguardano il ritorno di Tommaso Iannone ed Alberto Di Bernardo tra i trequarti.
Questa la formazione scelta:
15 Willem De Waal, 14 Ludovico Nitoglia, 13 Ezio Galon, 12 Luca Morisi, 11 Brendan Williams, 10 Kristopher Burton, 9 Alberto Chillon, 8 Marco Filippucci, 7 Francesco Minto, 6 Manoa Vosawai, 5 Benjamin Vermaak, 4 Antonio Pavanello (capitano), 3 Pedro Di Santo, 2 Diego Vidal, 1 Michele Rizzo
A disposizione: 16 Enrico Ceccato, 17 Matteo Muccignat, 18 Augusto Allori, 19 Valerio Bernabò, 20 Gonzalo Padrò, 21 Simon Picone, 22 Tommaso Iannone, 23 Alberto Di Bernardo.
Il XV scozzese.
Sono tre in totale i cambi scelti da Sean Lineen dopo il match della Royal Dublin Society, che ha sicuramente lasciato il segno in alcuni giocatori.
Sono, infatti, usciti malconci dalla battaglia irlandese il tallonatore Finlay Gillies, sostituito da Pat MacArthur e Scott Wight, che sarà rimpiazzato all’apertura da Duncan Weir.
Quest’ultimo è una conoscenza estiva dello Stadio Monigo, essendo stato il numero 10 titolare ed il capitano della Nazionale Scozzese Under 20 all’ultimo Junior World Championship.
Ryan Wilson, infine, sostituisce Rory Pitman a terza centro, mentre in panchina potrebbe tornare a trovare spazio il flanker Johnnie Beattie, a lungo assente per un infortunio al ginocchio, motivo per cui non è stato considerato per la Coppa del Mondo.
Non considerati per infortunio Calum Forrester, Dave McCall, Peter Murchie, Fergus Thomson e Jon Welsh, ancora incerta la panchina con dieci nomi per otto maglie.
Questa la formazione scozzese:
15 Stuart Hogg, 14 Federico Aramburu, 13 Rob Dewey, 12 Troy Nathan, 11 Colin Shaw, 10 Duncan Weir, 9 Henry Pyrgos, 8 Ryan Wilson, 7 Chris Fusaro, 6 Rob Harley (capitano), 5 Nick Campbell, 4 Tom Ryder, 3 Ed Kalman, 2 Pat MacArthur, 1 Ryan Grant.
Panchina da decidere tra: Finlay Gillies, Gordon Reid, Michael Cusack, James Eddie, Johnnie Beattie, Rory Pitman, Colin Gregor, Scott Wight, Peter Horne, Tommy Seymour.
Head Coach: Sean Lineen.
Dal sito web del Benetton Treviso.