‘Finito il Sei Nazioni, i club dovrebbero lasciare a riposo i Nazionali. Contro Francia e Scozia i giocatori sembravano molto stanchi’. A parlare al termine di un Sei Nazioni tutt’altro che memorabile per l’Inghilterra è Sir Clive Woodward campione del Mondo con la Rosa nel 2003. L’ex selezionatore alla BBC ha analizzato il momento della Nazionale e dei propri giocatori, in difficoltà e sconfitti in tre partite consecutive. Woodward ha sostenuto che una delle ragioni principali legate al calo di condizione degli atleti di Jones sia legata al tour estivo dei Lions, evento principale di una stagione che non ha conosciuto pause da allora. ‘Dei 41 uomini protagonisti in Nuova Zelanda – la tesi del coach -, 16 erano inglesi, 12 gallesi, 11 irlandesi e 2 scozzesi. Prendete l’esempio di Maro Itoje. Durante il Sei Nazioni non era lo stesso giocatore visto in campo con i Lions’.
Una delle ragioni che spinsero Woodward a lasciare l’incarico di selezionatore della Nazionale fu proprio un problema legato alla selezione degli atleti. ‘Come allenatore hai bisogno di maggior controllo sui ragazzi – ha continuato -. E questo è stato alla base del mio addio alla Nazionale. I contratti centralizzati tra team e federazione, come hanno in Galles e Irlanda, aiuterebbero i giocatori, anche sotto l’aspetto della forma fisica’.