ITALIA, DICHIARAZIONI DI TRONCON E ORLANDI

Prima giornata di lavoro, nella quiete del Park Hotel “La Borghesiana” di Roma, per l’Italrugby di Nick Mallett che sabato 26 febbraio al Flaminio affronta il Galles nella terza giornata dell’RBS 6 Nazioni.

Dopo la bruciante sconfitta di Twickenham contro l’Inghilterra, lo staff tecnico azzurro guarda avanti ed oggi, come ogni lunedì, è toccato agli assistenti allenatori Alessandro Troncon e Carlo Orlandi incontrare la stampa presente in raduno.

“Sarà una partita difficile, contro una squadra che vanta tra i propri titolari molti British and Irish Lions: è un Galles molto forte, per essere competitivi e fare risultato servirà la migliore Italia possibile” ha detto il tecnico dei trequarti azzurri, Alessandro Troncon.

“Contro l’Irlanda abbiamo fatto vedere sprazzi di buon gioco, contro il Galles dovremo essere ancora più attenti e focalizzati sui dettagli” ha aggiunto l’ex mediano di mischia della Nazionale, che si è poi soffermato sulla prova dell’esordiente Semenzato contro l’Inghilterra: “Fabio è stato il migliore in campo, ha fatto una partita di consistenza e dato intensità anche se non sempre è stato sostenuto dal resto della squadra. Ha sbagliato poco, considerando che era alla sua prima uscita internazionale ha offerto una buona prestazione e credo che abbia ottime possibilità di conservare la maglia da titolare anche contro il Galles. Sarà ovviamente il CT a scegliere, ma credo Fabio sia favorito per la maglia numero nove”.

“Contro l’Inghilterra – ha concluso Troncon – abbiamo ceduto i nostri migliori palloni agli avversari, abbiamo dato un grosso vantaggio agli inglesi ed è sicuramente qualcosa su cui, in questa settimana, dovremo riflettere e su cui dovremo migliorare”.

“Le touche sono state particolarmente negative – ha detto Carlo Orlandi, tecnico degli avanti italiani – abbiamo perso i nostri palloni e su di essi l’Inghilterra ha costruito alcune delle proprie mete. Anche in difesa siamo stati meno efficaci, abbiamo placcato molto, circa duecento placcaggi, ma è anche vero che il 20% di essi è stato mancato. Non siamo mai entrati in partita, è stata una prestazione insufficiente ma dalla quale dobbiamo comunque imparare: il Galles ha le doti tecniche per creare un gioco pericoloso, di movimento, starà a noi non ripetere gli stessi errori di Twickenham”.

“Giochiamo in casa – ha dichiarato Orlandi in chiusura di conferenza – ed avremo dalla nostra parte il pubblico del Flaminio che ci ha sempre supportato con tanto entusiasmo: non ci interessa fare una bella figura, l’obiettivo è quello di battere il Galles”.

Autore: Manuel Zobbio

Marketing Communication Manager presso Zani Serafino, azienda storica del cookware e del design made in Italy. Un master di specializzazione del Management dell'Atleta. E' con Marco Martello il referente italiano di Digidust Sport, primaria agenzia internazionale di marketing e sport management specializzata nel rugby. Co-Fondatore di RugbyMercato.it e anima di PiazzaRugby.it dal 2009, ha fatto parte della redazione del mensile Rugby! magazine, del settimanale lameta e di MondoRugby.com, collaborando anche con l'European Rugby Cup.

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