Sei società sarebbero pronte a sostituire Sasol come sponsor principale della nazionale di rugby sudafricana.
Dopo il fallimento delle trattative per concordare il prezzo per la nuova sponsorizzazione, il gigante dell’energia e dei prodotti chimici ha annunciato di non voler rinnovare l’accordo con la South African Rugby Union.
In base ad alcuni studi di valutazione la SARU vorrebbe tra i 55 e i 65 milioni di rand (ovvero tra i 5 e i 7 milioni di euro), mentre la Sasol, che ne pagava 20, sarebbe disposta ad arrivare a 30 (circa 3 milioni di euro).
In ogni caso molti marchi sarebbero interessati a prendere il posto della Sasol perché gli Springboks hanno un grande ritorno di pubblico: sono campioni del mondo, campioni del Tri-Nations ed hanno vinto anche la serie contro i British and Irish Lions.
Intanto la SARU ha fatto sapere che sta negoziando con alcune società di primo piano che sarebbero interessate a diventare il nuovo sponsor di maglia: Absa, Vodacom, Visa, Mtn, Emirates e Samsung.