Di seguito l’articolo pubblicato ieri sera sul quotidiano online abruzzoweb.it
Con molta probabilità il Consiglio d’amministrazione dell’Aquila Rugby accetterà tra stasera e domattina le dimissioni del suo coach Umberto Lorenzetti, che oggi non si è presentato al campo per dirigere l’allenamento, contrariamente a quanto aveva affermato ieri ad AbruzzoWeb.
La seduta di questa mattina è stata diretta dall’allenatore dei tre quarti Alessandro Laurenzi, insieme al coach degli avanti nonché giocatore Luigi Milani e ai preparatori tecnici, in attesa della decisione sul direttore tecnico Lorenzetti che si è dimesso dall’incarico dopo la sconfitta casalinga con le Fiamme Oro, la sesta di fila in campionato.
Intanto dal club non trapela particolare irritazione per il fatto che il tecnico oggi abbia disertato l’allenamento, che è andato avanti secondo programmi già stilati. Anzi, c’è quasi sollievo per la mossa di Lorenzetti di stare a casa.
A spiazzare il sodalizio pentascudettato è stata piuttosto la dinamica con cui si è sviluppata la cosa, con le dimissioni in caso di sconfitta con le Fiamme Oro preannunciate a mezzo stampa e poi confermate a bordo campo a fine partita.
“Solo domenica mattina ho ricevuto la lettera delle dimissioni di Lorenzetti – spiega a questo giornale il direttore generale dell’Aquila Rugby Massimiliano Placidi – Sull’argomento deve essere investita tutta la società partendo dal Consiglio di amministrazione per decidere il da farsi”.
La sottolineatura eloquente del dg è che “nessuno della società ha mai dato un ultimatum a Lorenzetti, nessuno ha detto che in caso di sconfitta con le Fiamme sarebbe stato sollevato dall’incarico. Questa mattina mi sono sentito per telefono con il direttore tecnico e a breve vedremo cosa deciderà la società”.
Domani potrebbe essere Laurenzi, insieme agli altri collaboratori a organizzare la seduta di allenamento. Nebulosi, invece, gli scenari futuri per la sostituzione di Lorenzetti, che va inquadrata nell’ottica più complessiva del “repulisti” annunciato dal presidente Romano Marinelli dopo il disastroso avvio di campionato neroverde.
Il nome di Massimo Mascioletti continua a essere qualcosa di più di una suggestione ma sono tutte da verificare le condizioni di lavoro che chiede l’ex coach della Nazionale e quale o quali sarebbero i suoi uomini di campo.