Per il match più atteso della stagione la ERC si aspetta il tutto esaurito nel tempio del Millennium Stadium, teatro della sfida spettacolo tra il Leinster finalista di Magners League e i Northampton Saints sconfitti non senza polemiche dai Leicester Tigers campioni d’Inghilterra in carica nella semifinale di Premiership di sabato.
Una finale che per i due ambienti rappresenta due momenti diametralmente opposti nella vita dei rispettivi club: da una parte c’è il gruppo di Joe Schmidt, al suo primo anno sulla panchina dei Dubliners ma alla guida di uno degli organici più esperiti di tutto il mondo ovale, dall’altra ci sono gli uomini di Jim Mallinder, arrivati alla finale continentale al termine di un lento ma inesorabile processo di maturazione, cominciato fin dall’allora Division One inglese. Perché Mallinder ha iniziato a posare i suoi mattoni fin dall’anno della retrocessione dei Santi nella Serie A d’oltre Manica e, con pazienza certosina, ne ha creato una granitica e ultra-competente squadra di rugby. Schmidt, al contrario, si è ritrovato al volante di una Ferrari ma è atterrato a Dublino tra i venti di tormenta lasciati dall’amatissimo Michael Cheika, attirato a Parigi dalle sirene dello Stade, e si è ritrovato in trincea a lottare fin dai primi giorni di lavoro per difendere il suo concetto di continuità tecnica. Sarà così la sfida tra i tanti veterani che compongono il quindici irlandese e i moltissimi talenti del rugby inglese, quegli stessi talenti che hanno reso possibile la conquista del Sei Nazioni da parte dei bianchi di Martin Johnson solo due mesi fa ma che proprio all’AVIVA Stadium di Dublino si sono visti negare il Grande Slam proprio dai verdi di Kidney.
Leinster parte da chiara favorita ma si troverà di fronte una formazione che gioca un rugby spettacolare, estremamente duttile e di difficile lettura per le difese avversarie. I dubliners arrivano però all’appuntamento più atteso della stagione con qualche problema di organico. O’Driscoll è infatti alle prese con i postumi della semifinale di Magners vinta contro l’Ulster mentre, O’Brien, Strauss, Boss e Ross sono tutti in attesa degli accertamenti per avere il definitivo via libera. Arbitra il 35enne fischietto francese Romain Poite e, forse, per la prima volta mai scelta fu più azzeccata.
LEINSTER – NORTHAMPTON SAINTS
Millennium Stadium, Sabato 21 maggio, ore 17.00
Leinster: 15 Isa Nacewa, 14 Shane Horgan, 13 Brian O’Driscoll, 12 Gordon D’Arcy, 11 Luke Fitzgerald, 10 Jonathan Sexton, 9 Eoin Reddan, 8 Jamie Heaslip, 7 Sean O’Brien, 6 Kevin McLaughlin, 5 Nathan Hines, 4 Leo Cullen (c), 3 Mike Ross, 2 Richardt Strauss, 1 Cian Healy.
A disposizione: 16 Jason Harris-Wright, 17 Heinke van der Merwe, 18 Stan Wright, 19 Devin Toner, 20 Shane Jennings, 21 Isaac Boss, 22 Ian Madigan, 23 Fergus McFadden.
Northampton: 15 Ben Foden, 14 Chris Ashton, 13 Jon Clarke, 12 James Downey, 11 Paul Diggin, 10 Stephen Myler, 9 Lee Dickson, 8 Roger Wilson, 7 Phil Dowson, 6 Calum Clark, 5 Christian Day, 4 Courtney Lawes, 3 Brian Mujati, 2 Dylan Hartley (c), 1 Soane Tonga’uiha.
A disposizione: 16 Brett Sharman, 17 Alex Waller, 18 Tom Mercey, 19 Mark Sorenson, 20 Mark Easter, 21 Stuart Commins, 22 Shane Geraghty, 23 Joe Ansbro.
Arbitro: Romain Poite (Francia)
Dal sito erc.com
