La seconda linea ricorda: «Giochiamo contro di loro fin dalla Under 8»
ROVIGO «Petrarca non è una squadra di seconda fascia». Lo sostiene Matteo Maran, giovane talento della Rugby Rovigo Delta che domenica affronterà, in trasferta, il 154esimo derby contro il Petrarca Padova, alle 15 (diretta Rai Sport). «Non è una squadra da sottovalutare, ma da rispettare – prosegue Maran -. La classifica (settima a -10 dai rossoblu, ndr) non dimostra le sue reali potenzialità. Se l’è giocata con molte formazioni di alto livello, tenendo loro testa. Ha avuto un inizio in salita, ma, in casa, tutto può succedere. Il progetto padovano è interessante. Petrarca ha investito, rischiando, sulla linea giovane. Contro Favaro, Conforti, Leso, Menniti-Ippolito disputiamo derby dall’under 8». Come vivono, quindi la partita più giocata della storia, le nuove generazioni? «Sentiamo che è una sfida che ci accompagna da una vita, che ha un valore simbolico, che ci scontriamo con le stesse persone da sempre. Senza nulla togliere ai grandi che ci hanno preceduto e che hanno riempito questa gara di storie e aneddoti». Come preparerete la partita? «Come tutte le altre. Con lo stesso cinismo e determinazione. Analizzando i dettagli e cercando di non commettere errori». Un primo bilancio, alla vigilia della prima sfida del girone di ritorno? «Abbiamo avuto delle cadute di stile, è innegabile. Spesso ci siamo creati dei problemi da soli e le aspettative dell’ambiente erano più alte, sicuramente. Ma il campionato è ancora lungo. E tutto può succedere. Inoltre non ci sono molti punti che ci separano dalle prime della classe. Abbiamo anche ridefinito gli equilibri dopo l’uscita di scena di Andrea De Rossi. In questo momento stiamo bene e vogliamo dimostrarlo». Il giudizio sulla Challenge Cup disputata a Rovigo. «Tasto dolente. È vero che abbiamo incassato la peggior sconfitta, ma ci siamo anche impegnati molto contro squadre di livello eccezionale. Questo ci ha ridimensionato e riportato ad una giusta dose di umiltà. Allo stesso tempo, però, non si possono dimenticare le buone prestazioni casalinghe. Anche sabato, contro i London Irish, credo si sia vista una bella gara, combattuta. E di questo dobbiamo andarne fieri». Torna disponibile per domenica Jeff Montauriol, dopo l’influenza che lo aveva messo ko in settimana e anche Matteo Ferro dopo la squalifica post Mogliano.
Alice Sponton, Il Gazzettino, Venerdì 30 gennaio 2015