Gli Harlequins hanno annunciato la firma della terza linea samoana Maurie Fa’asavalu, atleta di 191 cm che riesce ad unire fisicità e talento con la palla in mano. L’isolano andrà così a completare un reparto che può contare su giocatori del calibro di Nick Easter, Chris Robshaw, Will Skinner, Tom Guest e dei giovani Chris York, Joe Trayfoot e Luke Wallace. Internazionale con Samoa dal 2002, il flanker si era messo in luce durante la World Cup del 2003, scegliendo però di dedicarsi alla Rugby League con il St. Helens, club di XIII con cui è sceso in campo per ben 164 volte ottenendo nel 2007 la convocazione con la Gran Bretagna (notevole l’esordio con una meta a soli 18minuti dall’ingresso della panchina, travolgendo ben tre giocatori della Nuova Zelanda) e nel 2008 la partecipazione alla World Cup di Rugby League con l’Inghilterra. Reduce da un infortunio ad una spalla, che ha reso necessario un intervento chirurgico, Fa’asavalu tornerà a giocare a XV solo ad ottobre, quando sarà completamente ristabilito, ma su di lui fa molto affidamento il director of rugby Conor O’Shea, che ha spiegato alla stampa britannica che si tratta di un giocatore dotato di grandi abilità e di talento, che darà un grosso contributo alla stagione dei Quins: nessun dubbio sull’impatto positivo di un suo ritorno all’Union, in quando porterà esperienze ed una nuova dimensione di gioco. Con Fa’asavalu i Quins hanno anche confermato l’ingaggio dell’ex mediano di mischia dell’Irlanda Under 20 David Moore e del seconda linea Peter Browne, 201 cm per 114 kg, in arrivo dai Newcastle Falcons.
The 2010/11 Harlequins squad:
Avanti: Ceri Jones, James Johnston, Joe Marler, John Andress, Mark Lambert, Chris Brooker, Matt Cairns, Joe Gray, Peter Browne, Ollie Kohn, James Percival, Lewis Stevenson, George Robson, Tomas Valejos, Nick Easter, Maurie Fa’asavalu, Tom Guest, Chris Robshaw, Will Skinner, Chris York.
Trequarti: Danny Care, Karl Dickson, David Moore, Rory Clegg, Nick Evans, Tom Casson, George Lowe, Ollie Smith, Jordan Turner-Hall, Benjamin Urdapilleta, Mike Brown, Gonzalo Camacho, Ugo Monye, Sam Smith, Seb Stegmann, Tom Williams