Petrarca, Rovigo, Calvisano e Viadana. Ci sono diverse sfumature azzurre nell’epilogo stagionale argentino. Hindú, sconfiggendo per 20 a 10 Tala ha conquistato il titolo nazionale per l’ottava volta nella sua storia (terza consecutiva, primo club nella storia argentina). L’ICBC Nacional de Clubes A è tra i tornei più importanti in Argentina al quale partecipano 17 squadre, 7 provenienti dall’URBA e 9 in base ai piazzamenti ottenuti la stagione precedente nei vari campionati regionali. A guidare il gruppo gialloblu due vecchie conoscenze patavine: Nicolás Fernández Miranda – ex mediano di mischia visto in Veneto nel 2003 e con 30 presenze nei Pumas – e Lucas Ostiglia – ex seconda linea, tuttonero nella stagione 2004/2005 -, i quali hanno sfidato l’altro ex petrarchino (nonché rossoblu nel 2007) Stefano Ambrosio, numero 10 di Tala. (foto profili social Hindú Rugby Club)
E’ finita comunque con una pattuglia patavina sorridente, così come possono sorridere Rovigo, Calvisano e Viadana che hanno visto trionfare nel Torneo del Interior (competizione tra i migliori team argentini, eccetto quelli che partecipano al torneo URBA e al Nacional de Clubes) Pablo Canavosio, ala de La Tablada e tra i membri dello staff tecnico rossoblu. 25 a 23 il risultato finale, ottenuto ai danni del Gimnasia y Esgrima de Rosario. Canavosio in Italia ha vestito in principio la maglia del Rovigo (stagione 2002/2003, anno in cui alla guida dei bersaglieri c’era Alejandro Canale), quindi Calvisano, Viadana per poi tornare nel 2011 al San Michele. 30 le presenze azzurre per l’ala di Cordoba, salita agli onori delle cronache per una spettacolare meta d’intercetto al Millenium Stadium di Cardiff durante il Sei Nazioni 2006 che permise agli azzurri di uscire dal campo con un pareggio, 18-18.