Un Donelli modenese al 90%, è questa la missione del Modena Rugby per il prossimo triennio. A darne la notizie lo stesso presidente Almer Berselli che, intervistato ieri da La Gazzetta di Modena, ha stilato un bilancio della stagione e parlato del futuro, a cominciare dalla conferma sulla panchina bianco-verde di Gianluca Ogier. «Quest’anno i risultati sono stati inferiori rispetto alle attese, ma abbiamo vissuto una stagione particolare e difficile. Le cause? In primo luogo gli infortuni, poi le difficoltà dovute al cambio di allenatore, con l’avvicendamento di Ogier al posto di Huygen, che voglio precisare non è stato esonerato né per questioni tecniche né economiche ma per problemi con alcuni giocatori, infine ci sono stati problemi economici che hanno turbato l’armonia del gruppo. Ripartiamo da Gianluca Ogier, un tecnico molto preparato, che ha gestito bene la seconda fase della stagione e pensiamo possa essere l’uomo giusto alla luce del nuovo progetto. A maggio abbiamo chiuso un ciclo, iniziato tre anni fa, che intendeva far diventare il rugby terzo sport cittadino. Eravamo in B, ora siamo ottavi in Al, questo significa che se prima eravamo tra le prime 82, ora siamo il 18° club in Italia. Per raggiungere questi traguardi siamo stati costretti a chiamare giocatori da fuori. Per il prossimo triennio il nostro progetto avrà come obiettivo l’allestimento di una rosa formata dal 90% di giocatori modenesi, che porterà ad un forte contenimento dei costi. La rosa del Donelli 2012/2013 sarà formata da 24 modenesi sui 32 totali, 18 già ce li abbiamo e due saranno presi dalle squadre gemelle, Serie C e U23, anche se alcuni non sono ancora pronti per una categoria così alta. Per quanto riguarda gli altri quattro, stiamo contattando i “geminiani” in giro per l’Italia” ovvero Andrea Michelini, Enrico Michelini, Sevian Daupi e Andrea Sola… Da qualche settimana stiamo parlando con Enrico e dovremmo vederci in settimana, mentre Andrea vorrebbe fare un’esperienza in Eccellenza. Gli altri due sono Sola e Daupi, quest’ultimo però penso rimarrà in massima serie, visto l’ottimo campionato disputato col San Gregorio». Il resto del mercato? «Il reparto che ha bisogno di maggiori rinforzi è la mischia, perché serve un pacchetto più pesante ed esperto. Quattro o cinque giocatori arriveranno da Parma o Reggio, poi uno o due stranieri in grado di farci fare il salto di qualità. Fenner? È stato il primo ad essere contattato ma per questioni di calendario non è una strada perseguibile»