Tredici volti nuovi, compresi ben quattro rientri dall’Accademia federale (nella foto a fianco Edoardo Padovani). Quattordici invece le partenze, alcune dolorose, altre previste. Il Mogliano ha chiarito l’attuale rosa per la stagione 2012/2013.
Nuovi arrivi e rientri in Società: Costa Repetto (Petrarca), Enrico Pavanello (Benetton), Ezio Galon (Benetton), Laert Naka (Petrarca), Gianluca Torresan (Casale), Marco Barbini (Petrarca), Luciano Rodriguez (Cus Verona), Massimiliano Ravalle (Rovigo), Padovani (Accademia Fir rientro), Boni (Accademia Fir rientro), Benvenuti (Accademia Fir rientro), Guarducci (Accademia Fir rientro), Matthew Ian Gilbert (LLanelli Galles).
Confermati e aggregati alla rosa: Meggetto, Ceccato Andrea, Corbanese, Ceneda, Gianesini, Giabardo, Fiorini, Stefani, Maso, Bocchi, Candiago Vittorio, Candiago Edoardo, Orlando, Ceccato Enrico, Swanepoel, Lucchese, Endrizzi, Fiacchi, Patrizio, Cerioni, Onori e Fadalti.
In Partenza: Simion, Cenedese, Zara, Pesce (San Donà), Faraon (Esher-UK), Fuser (Benetton TV), Burman, Eyre (Scozia), Borghetto, Lofrese, Curtolo, Cornwell (Leicester-UK), Sartoretto (San Donà), D’Aloja (Cus Verona). <<A tutti loro – dichiara la società – va il nostro più sentito ringraziamento per quanto hanno saputo dare alla fantastica stagione disputata nel corso dell’ultimo Campionato>>.
Questo invece il commento del coach Umberto Casellato, dopo un primo incontro con squadra, staff e Presidenza nel quale sono stati ribaditi gli obiettivi stagionali e comunicate le date di inizio preparazione e delle amichevoli programmate: <<Abbiamo cercato di portare a casa i giocatori che potevano inserirsi bene, in un sistema di gioco che ci ha dato dei buoni risultati , ma abbiamo valutato tutti i nuovi arrivati da un punto di vista caratteriale, per inserirsi in un gruppo che ha ampiamente dimostrato di avere una coesione e un attaccamento ad un progetto comune, fuori del normale. Chiaramente ci interessa più il campionato che inizia a settembre che quello di maggio-giugno, adesso cercheremo come sempre di lavorare nei migliore dei modi in campo e cercare di ripetere almeno i risultati della stagione passata, anche se obiettivamente, sarà molto difficile , visto anche l’impegno massacrante della Coppa, dove non ci saranno periodi di scarico. Il campionato del parma della scorsa stagione ci deve far riflettere per non commettere gli stessi errori e non trovarci nelle retrovie. Comunque, come sempre, venderemo cara la pelle cercando in ogni situazione di dare il 110%, poi faremo i nostri calcoli>>.