Se una settimana dalla Francia davano vicinissimo l’accordo tra gli Aironi ed il gallese Jamie Robinson, la trattativa è ora definitivamente tramontata. «Usciamo definitivamente dalla trattativa. E’ troppo tempo che aspettiamo risposte e noi non vogliamo andare oltre. Siamo comunque alla ricerca di un sostituto. Abbiamo diversi agganci in tutt’Europa soprattutto in Inghilterra, ma anche nell’emisfero sud». Ha spiegato nei giorni scorsi lo stesso manager Tonni alla stampa mantovana, negando però il fatto che vi sia una linea preferenziale per regalare a coach Bernini giocatori di scuola francese. «Pura coincidenza – ha voluto precisare -. Quest’anno abbiamo puntato su un mercato differente rispetto alle altre stagioni. E’ vero, le squadre francesi si stanno confermando ai vertici europei, ma il nostro interesse per il rugby francese non è maturato solo adesso. I giocatori arrivati sono dei grandi professionisti, se c’è onestà intellettuale e spirito di battaglia di problemi non ce ne saranno. Stiamo facendo il passo in- verso rispetto al Treviso. Nello scorso mercato non abbiamo fatto molte operazioni, mentre Treviso con già in testa l’idea di partecipare alla Celtic si è messa in moto prima. Noi lo stiamo facendo adesso e credo con ottimi risultati, poi sarà il campo a dire chi tra le due ha operato meglio».
In attesa del centro arriveranno intanto il mediano di mischia Giulio Toniolatti, per un periodo di prova di sei settimane che potrebbe portarlo ad una conferma in vista del prolungarsi dell’assenza di Pablo Canavosio, ed il pilone Ravalle. «All’80% andrà via – ha infatti confermato il coach rossoblu Casellato – anche se sto cercando di fargli capire che coi mantovani potrebbe giocare poco. Da papà gli consiglierei di restare, ma da uomo di sport so che, se partisse, andrebbe a calcare un palcoscenico importante».