Dopo Orlando, Patrizio, Sartoretto, Corbanese e Ceccato, il Mogliano si è assicurato altri due trevigiano doc come il terza linea Edoardo Candiago ed il mediano di mischia Alberto Lucchese, entrambi in arrivo dal VeneziaMestre. Proseguono poi le trattative con Vittorio Candiago, Michele Sutto ed Emiliano Mulieri. Decisiva la politica attuata dalla società guidata dal presidente Roberto Facchini, assistito dal vice Carniato e dal d.s. Gian Luca Mazzanti, che di fronte alla crisi economica dell’ultimo periodo anziché offrire ai giocatori contratti difficilmente onorabili sta cercando di bilanciare l’impegno degli atleti con un posto di lavoro. Il simbolo di questa linea è Silvio Orlando, che dopo la laurea ha compiuto una scelta di vita rinunciando al rugby da professionista nel Benetton, preferendo una prospettiva professionale che abbia un valore anche nel futuro. In attesa di nuovi rinforzi l’appuntamento è ora per domenica 4 luglio, dalle 18 in poi, ai campi di Mogliano per la Festa Solidale: mobilitazione di giocatori della nazionale e della dirigenza moglianese: tutti per l’appello dell’associazione «Olivia», che segue bambini sordomuti con un progetto speciale per la loro integrazione. Musica dal vivo e ospiti illustri.
Da Venezia rimbalza intanto la voce che Andrea Gritti lascerà l’incarico di direttore sportivo degli oro-amaranto. Il dirigente, secondo la stampa trevigiana, dopo due stagioni difficili e dopo essersi fatto fautore di un programma di rilancio a media scadenza, non sarebbe più in sinergia con i vertici del club veneziano, che peraltro deve ricostruire lo staff vista la partenza di Alejandro Canale e del preparatore Da Lozzo.