Mentre in casa Saracens sono partite le accuse al salary cap inglese, quale principale causa di una stagione europea disastrosa per i club inglesi, esclusi dalle semifinali di Heineken Cup e Amlin Challenge Cup, a predire un futuro disastroso per le regioni gallesi nei giorni scorsi è stato il Emyr Lewis. L’ex flanker del Galles ha sostenuto infatti che con l’annunciata introduzione di un salary cap di 3,5 milioni di sterline provocherà un inevitabile esodo, con Cardiff Blues, Newport Gwent Dragons, Ospreys e Scarlets che dovranno fare i conti con una vera e propria fuga di talenti verso la Francia. Se già campioni come Gethin Jenkins, Luke Charteris, Huw Bennett e Aled Brew hanno annunciato il trasferimento Oltremanica, avverte Emyr Lewis in un’intervista alla BBC, altri lo faranno in futuro, barattando la fedeltà ai club con il maggiore introito in denaro e questo si ripercuoterà anche sull’afflusso di pubblico. Questo, chiarisce, aiuterà certamente la nazionale, potendo contare su un numero maggiore di giocatori nel complesso, potendo scegliere tra quanti giocheranno nei top club d’Inghilterra e Francia e quanti saranno invece impegnati in Galles, ma secondo l’ex giocatore di Cardiff il futuro per il rugby delle Regioni potrebbe essere nero.