Peter Grant, mediano d’apertura di Western Province, salterà la Currie Cup 2010 per terminare l’anno in prestito ad un club giapponese. Una scelta motivata dall’ennesima mancata convocazione con gli Springboks da parte di Peter de Villiers e dalla voglia di garantirsi un po’ di yen prima di far ritorno a gennaio per preparare il Super 15 con gli Stormers, rinforzati da CJ van der Linde e Jean De Villiers. Una scelta che ha ottenuto anche il benestare dello stesso coach Rassie Erasmus, che di è detto convinto che un campionato meno fisico e logorante rispetto alla Currie Cup non possa altro che fare bene al giocatore, che potrà quindi tornare in Sud Africa rigenerato. A lasciare Western Province (e gli Stormers) prima dell’inizio del torneo sarà poi il trequarti ala fijano Sireli Naqelevuki che sta ancora cercando squadra in Francia nonostante gli infortuni accorsi a Bryan Habana e Gio Aplon, una scelta motivata con l’intenzione di assicurarsi una chiamata con le isole Fiji per la World Cup 2011, dovendo fronteggiare la concorrenza dei tanti connazionali impegnati in Top 14, come Sireli Bobo e Caucau. Con queste importanti partenze, che si uniscono a quella verso Bayonne di Pietersen, per Western Province la Currie Cup rappresenta quindi un’occasione importante per testare i giovani più talentuosi a partire dall’utility back Conrad Hoffmann, che dovrebbe partire come mediano di mischia. Curiosità desta invece il ritorno in campo di Nick Koster, giocatore su cui vengono nutrite importanti aspettative, impiegato finora all’ala nonostante il desiderio di giocare 13, ma destinato ora a provare come numero 8.
L’estremo Tiger Mangweni è stato invece liberato dai Blue Bulls per accasarsi presso Eastern Province: giocherà con i Mighty Elephants fino al termine della stagione, quando sarà libero dagli impegni contrattuali con la Blue Bulls Company, ma potrebbe rinnovare anche per la prossima stagione. Il 30enne, sceso in campo solo una volta nel Super 14 del 2010, ha infatti brillato in Vodacom Cup contribuendo alla vittoria del torneo. Per lui si tratterebbe quindi di una conferma in ambito Southern Kings dopo una carriera che lo ha visto segnare 331 punti tra Border Bulldogs, Griquas, Blue Bulls, Stormers, Cheetahs e Bulls.
La Golden Lions Rugby Union si è invece rafforzata ingaggiando con un contratto biennale il bock Waylon Murray, secondo centro degli Sharks, svincolato in anticipo (il suo contratto scadeva originariamente in ottobre) per trasferirsi a Johannesburg dopo 5 anni in bianconero.
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