In attesa delle decisioni di Mark Gasnier, che potrebbe restare clamorosamente nel Top14 per giocare con Bayonne o Biarritz nonostante l’offerta di 1 milione di dollari a stagione per tre stagioni arrivatagli dal suo vecchio club di Rugby League, a Melbourne continua la caccia ai talenti del XIII. Una scelta che dimostra chiaramente come la nuova franchigia di Super Rugby sia fortemente intenzionata a togliere mercato al più radicato League, a partire proprio dall’ingaggio massiccio di talenti, possibilmente giovani, che possano affermarsi in futuro anche nell’Union dopo il cambio di codice ed il necessario periodo di adattamento. L’ultimo ad arrivare sarebbe così Israel Folau, 21 anni, dei
Brisbane Broncos, che avrebbe raggiunto un accordo per un contratto d’oro: quasi 1 milione di dollari australiani a stagione. 600.000 $ li copre infatti la franchigia, altri 100.000 $ sarebbero invece a carico dell’A.R.U. e a questi vanno poi aggiunti i contributi degli sponsor ed i gettoni presenza: 6.000 $ per ogni partita di Super Rugby e 12.000 $ per ogni convocazione con gli Wallabies. Cifre da capogiro per un ragazzo che ha ancora tutto da dimostrare, ma necessarie per contrastare l’asta innescata dagli sport leader come il Rugby League e soprattutto l’Australian Football League, la nuova franchigia di AFL Greater Western Sydney avrebbe infatti offerto a Folau un contratto da 3 milioni di dollari australiani.