Ripia pensa agli Wallabies

Frustrato per la mancanza di opportunità in Nuova Zelanda il mediano d’apertura degli Hurricanes Willie Ripia sta valutando la possibilità di trasferirsi in Australia e giocare con Western Force. Al 99,99% sarà infatti lui a prendere in consegna la maglia numero 10 della franchigia con base a Perth, nella speranza che l’attraversamento dello stretto di Tazmania gli possa spalancare le porte degli Wallabies, garantendogli così finalmente un’opportunità di giocare sul palcoscenico del rugby internazionale. Ripia, 24 anni, si trasferirebbe ai Force con il ruolo di ‘emerging foreign player’, sarà cioè il prospetto emergente e convocabile per la nazionale australiana che ogni anno viene concesso dall’ARU alle franchigie (fanno eccezione i Melbourne Rebels che possono attingere a molti più giocatori di formazione estera rispetto ai canonici due, di cui solo un senior non eleggibile). Perché il contratto vada a buon fine però l’ARU dovrà accertarsi che non vi siano problemi che possano un giorno ostacolare la sua convocazione con gli Wallabies, una volta ottenuta dopo tre anni di residenza l’equiparazione. Non ci dovrebbero però essere vincoli all’ingaggio del numero 10 dei New Zealand Maori (in campo nelle scorse settimane contro Inghilterra e Irlanda), chiuso agli Hurricanes dall’ingombrante presenza dell’astro nascente Aaron Cruden.
I Western Force dovrebbero poi ingaggiare nuovamente il mediano di mischia James Stannard, che torna a Perth per fare la riserva a Brett Sheehan dato che il 20enne Justin Turner ha riportato un serio infortunio ad un ginocchio e dovrà stare fermo per più di 12 mesi.