Si attende ancora l’annuncio ufficiale, ma Robbie Deans sarà ancora il c.t. degli Wallabies nel dopo Coppa del Mondo: il tecnico neozelandese ha raggiunto infatti un accordo per rinnovare per altri due anni il contratto con Australian Rugby Union. A darne l’annuncio lo stesso boss dell’ARU, John O’Neill, a Sportal: «E’ tutto in corso, non abbiamo ancora firmato un contratto, ma lo faremo dopo questi due Test matches (Samoa e Sud Africa), sono uno subito dopo l’altro così entrambi siamo impegnatissimi. Non vi sono problemi insormontabili e in un momento più tranquillo lo annunceremo formalmente. E’ stata una trattativa libera da problemi e si tratta di un’estensione di contratto fino alla fine del 2013».
Una decisione destinata a far discutere in Australia, dove il neozelandese non piace a tutti e in molti vedrebbero di buon occhio Ewen McKenzie, soprattutto ora che ha vinto il Super Rugby con i Reds. O’Neill però resta convinto che l’ex coach dei Crusaders sia ancora la scelta migliore per gli Wallabies. «Sono veramente rilassato a proposito di questa decisione e veramente felice di avere certezza, mi piace l’idea che non vi sia alcuna distrazione – ha spiegato – è un po’ come dire ai giocatori ‘noi non vogliamo alcuna distrazione’. Lui e io abbiamo trovato l’accordo iniziale, ora quello formale spetta agli avvocati, mentre lui è già tornato al lavoro».