Rovigo mette paura al Grenoble

Lorenzo Killer LubianGrande partita quella andata in scena ieri pomeriggio allo Stadio “Mario Battaglini”, per la quarta giornata di European Rugby Challenge Cup. La Femi-Cz Rugby Rovigo Delta è riuscita a tenere testa al Grenoble, chiudendo il primo tempo in vantaggio 12-5 e, alla fine, perdendo di misura 17-20.

Il match inizia subito con Grenoble che subisce la pressione rodigina e i rossoblù che guadagnano un piazzato: Farolini però non centra i pali. Poco dopo gli avanti delle due squadre lottano con la mischia chiusa e i padroni di casa hanno la meglio: stavolta Farolini non trasforma il piazzato e porta i rossoblù in vantaggio. La Femi-Cz Rugby Rovigo Delta continua a mettere pressione ad un Grenoble sottotono, approfittando dei suoi falli, e riesce ad ottenere il terzo calcio a favore che Farolini mette a segno per il 6-0. I francesi si riprendono e riescono ad entrare nei 22 rodigini, dove dopo una touche e con maul avanzante vanno a schiacciare con Bouchet la meta, non trasformata dal capitano Gengenbacher, del 6-5. Rovigo non si fa intimidire e concretizza le due occasioni da punti successive, con due piazzati che Faolini mette a segno al 35′ e al 39′. Il primo tempo si chiude con il vantaggio dei Bersaglieri per 12-5.

La ripresa vede i francesi più agguerriti, che guadagnano subito un calcio a favore e optano per la touche: la scelta si rivela ottima, poiché dalla conseguente rolling maul nasce la seconda meta, ancora a firma di Bouchet, per il 12-10. Pochi minuti dopo il Grenoble approfitta di un errore in touche dei padroni di casa e va in meta con Caire, anche questa però non viene trasformata. Rovigo non demorde e, anzi, continua a mettere in seria difficoltà la mischia francese riuscendo ad ottenere un calcio a favore, trasformato in touche, da cui nasce la maul devastante e la conseguente meta di Caffini. Farolini trasforma per il sorpasso 17-6. I francesi rispondono, e dopo una lunga azione in attacco Farrell segna la meta che dectreta il risultato finale 17-20. Rovigo però continua a mettere pressione e Grenoble ne paga le conseguenze, con ben due gialli consecutivi. Rovigo, sul finale del match, va vicinissimo alla seconda meta e alla vittoria, senza però riuscire a concretizzare. Grandissima prova di carattere, comunque, per i Bersaglieri.

Questo il commento a fine partita di coach Filippo Frati: «Dal mio punto di vista la cosa più importante di oggi era la performance, dimostrare che non eravamo la squadra rinunciataria e superficiale vista solamente una settimana fa a Grenoble. Eravamo molto confidenti perchè in settimana abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi, Joe McDonnell e Geoff Moon hanno corretto le cose che non hanno funzionato venerdì scorso in mischia chiusa ed è proprio da questa fase di gioco che abbiamo costruito la nostra partita. I ragazzi hanno disputato una gara impressionante, l’obiettivo che ci eravamo dati lo abbiamo ampiamente raggiunto, abbiamo difeso e attaccato da grande squadra, c’è il rammarico per non avere segnato nelle ultime due occasioni che abbiamo avuto ma, mi ripeto, la cosa più importante oggi era dimostrare che possiamo competere a questi livelli. Il vero obiettivo di questo dicembre erano le partite di Viadana e di Mogliano, e sono convinto che se sabato riusciremo a giocare con la stessa intensità di oggi passeremo un bellissimo Natale».

FEMICZ ROVIGO – GRENOBLE 17 – 20

Marcatori: p.t. 10’ e 22’ c.p. Farolini, 26’ m. Bouchet, 34’e 39’ c.p. Farolini; 3’ m. Bouchet, 7’ m. Caire, 16’ m. Caffini, 21’ m. Farrell.

FEMICZ ROVIGO: Farolini; McCann (20’ p.t. Ngawini), Majstorovic, Van Niekerk (35’ p.t. Basson), L. Lubian (9’ s.t. Bortolussi); Rodriguez, M. Frati; Caffini, E. Lubian, Ruffolo (18’ s.t. Manghi); Montauriol, Riedo (6’ s.t. Boggiani); Ravalle (15’ s.t. Gaijon), Ceccato, Quaglio. All. F. Frati

GRENOBLE: Aplon (2’ s.t. Willison); Caire, Farrell, Messina, Thiery; Gengenbacher, Saseras (11’ s.t. Henry); Faure (2’ s.t. Mignot), Grice (1’ s.t. Marrou), Diaby; Dardet, Rey; Buckle (2’ s.t. Hugues), Bouchet (17’ s.t. Heguy), Choirat (11’ s.t. Edwards). All. Jackman.

Arbitro: Loyd Linton (Scozia)

NOTE: p.t. 12-5. Spettatori 1.000 circa. Cartellini gialli per Messina al 38’ p.t., Rey al 29’ s.t. e Marrou al 31’ s.t.. Calciatori: Farolini 12 p.ti (c.p. 4/5, tr. 0/1); Gengenbacher 0 p.ti (tr. 0/2), Thierry 0 p.ti (tr. 0/2).

Man of the Match: Caffini.

Punti classifica: Rovigo 1.; Grenoble 5.

Autore: Manuel Zobbio

Marketing Communication Manager presso Zani Serafino, azienda storica del cookware e del design made in Italy. Un master di specializzazione del Management dell'Atleta. E' con Marco Martello il referente italiano di Digidust Sport, primaria agenzia internazionale di marketing e sport management specializzata nel rugby. Co-Fondatore di RugbyMercato.it e anima di PiazzaRugby.it dal 2009, ha fatto parte della redazione del mensile Rugby! magazine, del settimanale lameta e di MondoRugby.com, collaborando anche con l'European Rugby Cup.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi