Ventiquattrenne pilone destro di 119 kg per 187 cm, spesso impiegato con ottimi risultati anche a sinistra, Ruaidhri Murphy sarebbe sul punto di essere chiamato a vestire la maglia degli Wallabies. Per farlo però il giocatore dei Brumbies dovrà vincere una battaglie legale contro l’IRB, i cui regolamenti prevedono che debba restare nel paese per 36 mesi prima di poter essere equiparato, in quanto nato in Irlanda, benché Murphy abbia anche passaporto australiano e sia cresciuto a Perth. A pesare sulla sua futura carriera internazionale è proprio il suo vissuto sportivo di alto livello: diplomatosi al Castleknock College di Dublino, ha rappresentato sia Leinster Schools che Ireland Schools durante il liceo, venendo selezionato per l’Academy del Leinster e per la nazionale Irlandese, con cui ha preso parte alla World Cup U19 a Dubai e vinto il Sei Nazioni U20 nel 2007, con tanto di Grande Slam. Lasciata l’Irlanda, ha quindi vestito la maglia degli Exeter Chiefs, dando il suo contributo alla promozione in Premiership della squadra prima del trasferimento nel SuperRugby e la più che convincente stagione con i Brumbies, dove rappresenta la prima alternativa alla coppia formata da Stephen Moore e Ben Alexander. Non male per un giocatore che un anno fa si era proposto anche ad alcuni club italiani, venendo totalmente snobbato perché non considerato di livello.