L’Head coach Chris Stirling lascerà i Cornish Pirates domenica per assumere un incarico presso la New Zealand Rugby Union. Una decisione presa dopo che il club ha mancato la promozione in Premiership e sono stati accantonati i piani per la realizzazione di un nuovo stadio. «Non c’è chiarezza sul futuro» ha spiegato il tecnico neozelandese ai microfoni di BBC Radio Cornwall, che ha fatto sapere di voler fare ritorno in patria per ricoprire il ruolo di padre e marito. Arrivato nel 2008 da Wellington con il ruolo di consulente per permettere alla squadra di adattarsi alle “experimental law variations”, Stirling ha preso il posto dell’esonerato Mark Hewitt nel febbraio 2009, guidando i Pirates alla vittoria della British and Irish Cup nel 2010 e alla finale playoff della Championship nel 2011, poi persa con Worcester. Non potendo guidare la squadra in Premiership, pur dicendosi convinto che il Penzance and Newlyn Rugby Football Club potrebbe presto puntare al salto di categoria, Stirling ha accettato un importante incarico presso la NZRU, dove lavorerà come “high-performance talent identification manager”. Al suo posto i Pirates verranno invece affidati all’attuale tecnico degli avanti Ian Davies.