STORICA VITTORIA DELL'ITALIA

L’Italia fa la storia, rimonta dal 6-18 al Flaminio contro la Francia e si impone per 22-21 davanti al proprio, incredibile pubblico: è la prima vittoria nell’RBS 6 Nazioni 2011, la prima contro i galletti dall’ingresso degli Azzurri nel Torneo, e permette al Trofeo Garibaldi di prendere per la prima volta la strada dello Stadio Olimpico, quartier generale della Federugby.

Parisse e compagni partono forte, approfittano subito di un in avanti della Francia sul calcio d’invio e aprono le marcature con il piede di Mirco Bergamasco, 3-0. L’Italia resta in attacco nelle prime battute di gara, ma perde una mischia su propria introduzione e la Francia riesce ad allontanare la minaccia avversaria. Al quarto d’ora, sulla prima situazione di gioco rotta, gli ospiti ribaltano il risultato con Clerc, che all’ala riceve un pallone di recupero, inventa un calcetto a seguire su Canale, brucia in velocità il centro italiano e tocca in meta il 3-5. La fase centrale del primo tempo è la più difficile per l’Italia, la Francia ha la palla del ko con Rougerie ma spreca ad un passo dalla linea e si accontenta di un calcio piazzato conquistato ancora dagli avanti transalpini che Parra non fallisce allungado sul 3-8.

L’Italia riparte, costruisce gioco e difende con infinita aggressività, accorciando al ventitreesimo con un secondo piazzato di Mirco Bergamasco: è 6-8 e su questo risultato, dopo una serie di belle iniziative su ambo i fronti, il neozelandese Lawrence manda le squadre negli spogliatoi. Si riprende e l’Italia non lascia l’aggressività negli spogliatoi, Masi è in grande giornata con la maglia di estremo e rilancia un’azione dopo l’altra ma, su una lunga azione azzurra una perdita di possesso si trasforma in un nuovo calcio piazzato per i francesi, che il solito piede di Parra spedisce tra i pali per il 6-11.

Al nono minuto i coqs assestano quello che, per tutti, pare il colpo del knock-out: la Francia alterna a lungo il gioco su tutto il fronte d’attacco tenendo a lungo il possesso, poi Parra trova un buco nelle maglie della difesa azzurra e va in mezzo ai pali per il 6-18.

Sembra il preludio ad una nuova battuta d’arresto, ma l’Italia è quella vista con Irlanda e Galles, solo più cinica ed ordinata: reagisce a due errori di Mirco Bergamasco dalla piazzola ed al ventesimo accorcia con una meta di Masi alla bandiera dopo una serie di attacchi al largo. Mirco, da posizione angolatissima, centra i pali e riapre il match, 13-18. Quattro minuti dopo ancora il piede dell’ala Azzurra fa capire a squadra e pubblico che può essere il pomeriggio giusto: 16-18, a cui Parra ribatte tre minuti dopo dalla piazzola. E’ 16-21 e saranno gli ultimi punti della Francia. L’ultimo quarto d’ora è quasi esclusivamente dell’Italia, che macina metri con gli avanti e accelera con i trequarti: al trentesimo ancora Bergamasco da posizione agevole accorcia a -2, 19-21.

Poi, con cinque minuti ancora sull’orologio, il minore dei fratelli Bergamasco completa il proprio riscatto dalla prova opaca di due settimane fa contro il Galles e da posizione angolata centra i pali sull’ultimo piazzato del match, quello del vantaggio italiano. E’ 22-21 ma non è finita, perché i francesi non ci stanno, chiudono in avanti alla ricerca del drop o del calcio piazzato ma, su una ripartenza di mischia chiusa di Harinordoquy, gli avanti azzurri rubano il pallone. E’ una storica vittoria, quattordici anni dopo Grenoble, che lancia gli Azzurri verso l’ultima gara del Torneo sabato prossimo ad Edinburgo contro la Scozia. 

Roma, Stadio Flaminio – sabato 12 marzo 2011

RBS 6 Nazioni 2011, IV giornata

Italia v Francia 22-21

Italia: Masi; Benvenuti T., Canale G., Garcia, Bergamasco Mi.; Orquera (17’ st. Burton), Semenzato; Parisse (cap), Barbieri R. (17’ st. Derbyshire), Zanni; Del Fava, Dellapè (11’ st. Geldehuys); Castrogiovanni, Festuccia (7’ st. Ghiraldini), Lo Cicero (7’ st. Perugini)
all. Mallett

Francia: Medard; Huget, Rougerie, Jauzion (30’ st. Traille), Clerc; Trinh-Duc, Parra; Chabal (16’ st. Harinordoquy), Bonnaire, Dusatoir (cap); Nallet (16’ st. Thion), Pierre; Mas (1’ st. Ducalcon), Servat (20’ st. Guirado), Marconnet
all. Lievremont M.

Marcatori: p.t. 2′ cp. Bergamasco Mi. (3-0); 14′ m. Clerc (3-5); 20′ cp. Parra (3-8); 23′ cp. Bergamasco Mi. (6-8); s.t. 5′ cp. Parra (6-11); 9′ m. Parra tr. Parra (6-18); 20′ m. Masi tr. Bergamasco (13-18); 24′ cp. Bergamasco Mi. (16-18); 27′ cp. Parra (16-21); 30′ cp. Bergamasco Mi. (19-21); 35′ cp. Bergamasco Mi. (22-21).

arb. Lawrence B. (Nuova Zelanda)

g.d.l. Fitzgibbon (Irlanda), Terheege (Inghilterra)

Tmo: Yuille (Scozia)

RBS 6 Nations Man of the match: Andrea Masi (Italia)

Autore: Manuel Zobbio

Marketing Communication Manager presso Zani Serafino, azienda storica del cookware e del design made in Italy. Un master di specializzazione del Management dell'Atleta. E' con Marco Martello il referente italiano di Digidust Sport, primaria agenzia internazionale di marketing e sport management specializzata nel rugby. Co-Fondatore di RugbyMercato.it e anima di PiazzaRugby.it dal 2009, ha fatto parte della redazione del mensile Rugby! magazine, del settimanale lameta e di MondoRugby.com, collaborando anche con l'European Rugby Cup.

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